INCIDENTI in Bike...

lupoalberto

Biker novus
20/1/07
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brianza
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Purtroppo la mia esperienza, non è da meno. Il 15 aprile scorso scendendo con amici da un sentiero del San Genesio in ST cadendo mi sono fratturato l'omero con distacco del trochite, morale 60 giorni di tutore , più regolare fisioterapia.
La voglia di tornare in sella è molta, ma il pensiero di scendere ancora per sentieri mi blocca, l'unica consolazione per il momento è quella di leggere i vari percorsi e varie esperienze fatte dagli amici.
Infatti durante la convalescenza mi sono letto molte riviste di mtb, e immaginando nello stesso tempo di recuperare al più presto, ma guardando il rovescio della medaglia, mi sento bloccato dalla paura di rifarmi male,considerate anche che dopo otto anni di mtb con un mezzo abbastanza datato, a natale mi sono fatto una nuova mtb biammortizzata che per me è un gioiellino, FRW skeerider, e vederla appesa in garage mi fa una rabbia e mi ripeto dall'atra parte mi sento insicuro. Non som cosa fare.
Se per caso avete consigli da darmi in merito al recupero vi sarei grato, ed un'ultima cosa, leggo spesso delle definizioni di sentiero che non riesco ad interpretare molto bene, dove posso trovare una legenda dei nomi con cui vengono distinti e definiti i vari ssentieri.
grazie a tutti
 

paolo6892

Biker serius
4/1/07
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verona provincia
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domenica ho fatto la DSB e mi si è rotto il cambio,lunedi vado dal meccanico e metto il cambio nuovo,martedi preparo le valige per partire il mercoledi presto x 4 giorni di ferie,monto il portabici,visto che è presto decido di fare un giretto x provare il cambio,cosi senza pretese parto senza casco,senza guanti,cosi un girettino su asfalto per provare la bici.
una discesina che avro fatto mille volte in curva,un fuoristrada,x sorpassare una bici che saliva è venuto praticamente dalla mia parte,mi butto tutto a destra finisco sul ghiaino,perdo l'anteriore e in un attimo mi trovo con la spalla adosso al muretto che costeggia la strada,la bici si capotta e mi fermo sfregando la testa sull'asfalto.
vi lascio immaginare,per fortuna niente di rotto,5 punti sulla fronte, una gran botta sulla spalla,un bernoccolo impressionante,il giorno dopo mi si è gonfiato l'occhio che non riuscivo ad aprirlo,ferie saltate,il tutto per un stupido giretto.
 

Pako500

Biker novus
16/7/06
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Pescara
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Sono un cicloamatore e mi alleno nella zona di francavilla al mare (ch), la settimana scorsa mentre stavo salendo verso Bocca di valle ho assistito ad un brutto incidente in bici che poi si è risolto bene. Voglio descrivervi la dinamica dell'incidente semplicemente perchè ho capito molte cose in quell'occasione. Il ragazzo scendeva lungo una strada molto ripida e si stava preparando alla curva a gomito sulla quale stavamo giungendo io e il mio gruppo. Era in sella ad una mtb front ,la strada completamente asfaltata da poco e quindi con un ottima aderenza. Nell'impostare la curva, lo sfortunato ciclista, non si è accorto del sabbione e ha perso l'anteriore, la bici è scivolata via andando a sbattere contro il guard rail e lui l'ha seguita femandosi poco prima.
Questo incidente mi ha fatto capire che per quanto si possa conoscere un percorso, non si deve mai esagerare, sopratutto nelle pieghe. In quella circostanza infatti il ragazzo è sato fortunato perchè la strada era molto larga, altrimenti poteva anche finire di sotto e farsi molto male. Inoltre era solo e se non avesse avuto la fortuna di trovare noi proprio lì in quel momento non avrebbe neanche saputo dove andare visto che non conosceva un ospedale lì vicino.


quindi:
-mai soli in bici;
-Sempre all'erta sopratutto quando crediamo di conoscere benissimo il tracciato e ci lasciamo andare;
-informiamoci, prima di partire, su tutti i punti di pronto soccorso nella zona;
-sempre acqua nella borraccia, sia per pulire la ferita e vederne subito la dimensione, sia per fare due sorsi e far passare prima lo spavento;
-Mai scegliere tracciati poco frequentati e sopratutto informarsi sulle condizioni meteo prima di partire.
 

scotty

Biker infernalis
3/6/06
1.909
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Castelgomberto (VI)
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Ragazzi ma voi sapete qualcosa di una caduta accorsa a Walter Costa domenica a Treviso durante il Campionato Italiano??? è vero che s'è rotto una spalla?
C'è l'articolo sul giornale di Vicenza che ne parla.............praticamente è scivolato/caduto a 500 mt dal traguardo, ha inforcato nuovamente la bike e si è fiondato in discesa verso l'arrivo.........peccato avesse perso tutti 2 i freni/leve e quando se né reso conto era già troppo tardi. Doppia frattura della clavicola.
 

Pazuzu18

Biker urlandum
C'è l'articolo sul giornale di Vicenza che ne parla.............praticamente è scivolato/caduto a 500 mt dal traguardo, ha inforcato nuovamente la bike e si è fiondato in discesa verso l'arrivo.........peccato avesse perso tutti 2 i freni/leve e quando se né reso conto era già troppo tardi. Doppia frattura della clavicola.

Ho trovato...danke :prost:


MOUNTAIN BIKE. IL BIKER ALTOPIANESE KO

COSTA, che botta
rompe i freni
e la... clavicola

Il biker altopianese WALTER COSTA è incappato in un grave infortunio nell'epilogo della prova del Campionato italiano cross country svoltosi al Montello, al termine di una gara condotta e terminata dignitosamente e caparbiamente dopo più di due ore sotto 40 gradi di temperatura.
Un duro COSTA, vista la gravità dell'infortunio, che il pronto soccorso di Montebelluna, ha diagnosticato in una doppia frattura scomposta della clavicola.
L'accaduto ha dell'incredibile vista la casualità e la sfortuna con cui si è consumato nello spazio di appena 500 mt. dall'arrivo.
COSTA, infatti, incappava in una banale scivolata in una delle curve in discesa che contraddistinguono la gimcana che conduce all'arrivo e sfortunatamente nella caduta danneggiava entrambe le due leve dei freni idraulici lasciando completamente priva di impianto frenante la bike: nella foga di riprendere il mezzo e terminare a tutta velocità la discesa finale che conduce all'arrivo, COSTA, non resosi conto della gravità del danno, terminava irrimediabilmente la corsa schiantandosi prima della linea del traguardo. Subito soccorso, COSTA rimontato in sella riusciva a concludere la gara.
L'intervento chirurgico per ridurre la frattura, cui è stato sottoposto il portacolori di ADV, è perfettamente riuscito e COSTA ha già lasciato l'Ospedale di Asiago per un periodo di riposo.
Nessuna anticipazione sui tempi di recupero anche se l'atleta è stato affidato all'equipe medica del dottor Claudio COSTA, direttore della Clinica Mobile del Motomondiale.
Un vero peccato, visto l'importante e cruciale appuntamento perso a Pragelato dove il portacolori dell’ADV contava di confermarsi sotto gli occhi del citì della Nazionale per la convocazione ai Mondiali Marathon di agosto.
 

poxx85

Biker novus
29/7/07
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Bg
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Il mio peggior incidente l'ho avuto un mese e mezzo fa:
Mio fratello(Kona Stinky)mi porta a fare un percorso tecnico(IO bici da 300 euro xc),ma veniamo al dunque...c'era una discesa quasi dritta seguita da una curva stretta e sbito dopo un'altro pezzo di discesa molto ripido.L'ho fatto due volte:la prima tutto ok,poi ci siamo accorti di aver perso il cell.Siamo tornati indietro e l'abbiamo recuperato.Poi però nel rifare la discesa,forse a causa della stanchezza,sono stato indeciso nell'entrare nel secondo tratto ripido e mi sono schiantato contro un albero con la spalla...dolore immenso,ma per fortuna nulla di rotto...solo 2 sett di stop.
La causa è stata la stanchezza,ma io anzichè premere sulla leva del freno post ho pinzato sull'altro,in più ero in avanti col peso...va bè,almeno ho imparato qualcosa sulla tecnica di guida,oltre che ad utilizzare sempre il caschetto.
 

Il Genio

Biker superis
6/7/06
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Io il mio incidente più brutto l'ho avuto a ottobre scorso. Ero su una stradina bianca vicino a casa mia, e stavo andando avanti indietro: il tempo era molto incerto, sembrava dovesse piovere a momenti. Quella stradina la conosco ogni centimetro quadrato, e come sempre, partendo dal fondo, cercavo di arrivare in cima alla massima velocità possibile. Però finchè stavo prendendo velocità (ero sui 35km\h circa), è accaduto un salto di catena. Probabilmente perchè c'erano anche delle buche e, passandoci dentro e fuori, la catena è saltata fuori di copo dalla moltiplica grande (44) e ho fatto mezza pedalata a vuoto: figurarsi il volo: con tutta la sfortuna che ho avuto son caduto nella pietraia (sassi a punta, buche...) e mi son rotto il gomito. Per fortuna nulla di grave, ne ho avuto per 20 giorni di gesso. E poi un paio di settimane per recuperare completamente l'uso del braccio. Se cadevo 2m più avanti non mi facevo nulla perchè c'era del terriccio mosso, sarei quindi atterato sul "morbido".
 

lightman

Biker serius
18/7/07
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Cernusco s/N (Mi)
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Riporto qui quello che ho gia' scritto nel mi thread sulla Python 2, visto che si parla di incidenti ;)

Due settimane fa' sono andato al parco a provarla con qualche discesa/salto... Per le discese, tutto bene, salti, mah, fatti un paio minuscoli, regolato l'ammortizzatore posteriore, nessun problema.
Peccato che dopo una discesa stupida, in frenata, mi s'e' puntata la ruota anteriore in una buca o un avvallamento, che non avevo visto (o forse non me ne sono accorto e ho frenato un po' troppo con l'anteriore...) ... Risultato, son finito sull'unico gradone in pietra nel raggio di venti metri. Due costole rotte, pneumotorace, contusioni varie, cinque giorni al San Raffaele con drenaggio toracico per ridurre lo pneumotorace.

Ora un paio di note sul ricovero. Sinceramente, mi son trovato da cani. Prima di tutto, al pronto soccorso manco mi hanno tolto i jeans per controllare eventuali altre contusioni, e quindi non hanno minimamente notato quella peggiore, che ancor oggi mi fa' impazzire... In secondo luogo, mi hanno attaccato un'apparecchio per il drenaggio che neanche loro avevano mai visto, la scena e' stata piu' o meno questa: io in sul lettino in attesa dell'inserimento del drenaggio, due infermieri piu' un medico che rigirano l'apparecchio e si chiedono come funzioni, poi tirano fuori il libretto d'istruzioni e cominciano a leggerlo (con me a meno di tre metri!). Risultato, il tubo dell'apparecchio era gigante e pesantissimo, i deficienti non hanno fissato con il nastro telato l'adattatore per il tubo del drenaggio (come peraltro segnalato anche sull'apparecchio, che poi mi son ben guardato con l'aiuto della mia ragazza), risultato: mentre ero in attesa di essere trasferito in reparto (a proposito: drenaggio inserito alle 8pm di sabato (dopo essere arrivato al ps alle 4pm circa), trasferito in reparto (non chirurgia toracica, perche' non avevano letti liberi, evviva la professionalita') alle 1.30pm di domenica), dicevo, durante l'attesa, il tubo dell'apparecchio si sfila dall'adattatore, io per fortuna riesco a strozzare velocemente quello piccolo del drenaggio, la mia ragazza recupera quello grosso e reinseriamo senza apparente rientro d'aria nella cassa toracica, arriva la dottoressa e ci fa' : "ma allora! vedete di stare attenti! se entra aria siamo punto e a capo!", ma brutta stronza. Voi fate la cazzata, e io mi becco il cazziatone ???? Complimenti...
Non e' finita. Mi tolgono il drenaggio. Anestesia locale, il medico ha fretta e non aspetta manco 30 secondi che faccia effetto bene, sfila il tubo, mi da' il primo punto, tutto ok, comincia a darmi il secondo, e io mi accorgo che sento tutto, risultato : un male cane intanto che il macellaio mi da' il secondo punto praticamente senza anestesia.
E per finire, l'altro ieri mi tolgono i punti. Ieri cambio la garza, e la mia ragazza nota che c'e' praticamente un buco al centro del taglio. I furbastri non hanno dato un punto in corrispondenza della zona dove c'era il tubo, ma solo due ai lati, risultato : mi rimarra' una cicatrice formato famiglia.

Vi posterei le foto del taglio e delle contusioni, ma non vorrei ci fosse qualcuno particolarmente impressionabile... :D


Amen... Sbagliando si impara. Comunque mi sa' che per almeno altre due o tre settimane, niente bici... :/
 

tacito

Biker imperialis
23/9/04
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Catania
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Rientro da un bel giro misto asfalto sterrato e un gran testa di caxxo non si ferma allo stop, sorpassa una macchina regolarmente ferma che mi dava la precedenza e mi centra in pieno. Gran volo. Atterraggio di fortuna su asfalto molto caldo (ore 11,30 del 27/8). Mi tocco ovunque temendo di essere a pezzi o peggio di non sentire le gambe e con grande gioia capisco che comunque posso muovere ogni parte del corpo. Gran capannello di persone che naturalmente mi vieta di muovermi, blando quanto opportuno tentativo di linciare l'investitore, arrivano VVUU e autombulanza. Alla fine è andata proprio bene: 15 punti di sutura sul polpaccio destro sbrindellato, escoriazioni estese alle cosce e gomiti sia dx che sx, praticamente scottature di II e III grado che mi danno un fastidio enorme, una serie di costole messe male ma cmq tutto sommato riciclabili e ogni muscolo che mi fa ancora un gran male. Bè la bici è praticamente da buttare. Il pedale destro combacia praticamente con il sinistro.
Alla fine posso dire di essere stato molto fortunato. Spero solo che in futuro riuscirò a gestire la paura che vi giuro è stata proprio tanta.
__________________
 

MAX67MTB

Biker serius
9/5/07
213
0
0
Napoli
www.mtbvesuvio.it
Vi racconto la mia disavventura accadutami l'anno scorso brevemente:
Per mia distrazione (stavo parlando con il mio amico) mentre ci allenavamo su strada non ho visto un incrocio e cono andato a sbattere contro una macchina.
7 costole fratturare e varie contusioni, 4 gironi di ospedale ed un mese di stop, mi ritengo molto fortunato ad esserne uscito solo con poche ossa rotte.
 

Pazuzu18

Biker urlandum
Vi racconto la mia disavventura accadutami l'anno scorso brevemente:
Per mia distrazione (stavo parlando con il mio amico) mentre ci allenavamo su strada non ho visto un incrocio e cono andato a sbattere contro una macchina.
7 costole fratturare e varie contusioni, 4 gironi di ospedale ed un mese di stop, mi ritengo molto fortunato ad esserne uscito solo con poche ossa rotte.

Beh direi proprio di si con 7 costolette rotte... :))): o-o
 

Pazuzu18

Biker urlandum
Rientro da un bel giro misto asfalto sterrato e un gran testa di caxxo non si ferma allo stop, sorpassa una macchina regolarmente ferma che mi dava la precedenza e mi centra in pieno. Gran volo. Atterraggio di fortuna su asfalto molto caldo (ore 11,30 del 27/8). Mi tocco ovunque temendo di essere a pezzi o peggio di non sentire le gambe e con grande gioia capisco che comunque posso muovere ogni parte del corpo. Gran capannello di persone che naturalmente mi vieta di muovermi, blando quanto opportuno tentativo di linciare l'investitore, arrivano VVUU e autombulanza. Alla fine è andata proprio bene: 15 punti di sutura sul polpaccio destro sbrindellato, escoriazioni estese alle cosce e gomiti sia dx che sx, praticamente scottature di II e III grado che mi danno un fastidio enorme, una serie di costole messe male ma cmq tutto sommato riciclabili e ogni muscolo che mi fa ancora un gran male. Bè la bici è praticamente da buttare. Il pedale destro combacia praticamente con il sinistro.
Alla fine posso dire di essere stato molto fortunato. Spero solo che in futuro riuscirò a gestire la paura che vi giuro è stata proprio tanta.
__________________

Vedrai che la paura passa presto... o-o
 

Marmuz

Biker immensus
15/5/07
8.619
2
0
42
Bolzano - Bozen
www.myspace.com
Sfrutto questo angolo di forum per raccontare molto brevemente la mia esperienza da infortunato; come molti "principianti-ma-non-troppo" come me, per motivi di comodità giro spesso senza protezioni ma fortunatamente non ho ancora conosciuto fratture o in generale il dolore vero. Ciò nonostante, ieri per la terza volta nel giro di un mese durante un tentativo di bunnyhop nel park della mia città, con la mia front Da Bomb molotov II (montata da freeride e dal dolce peso di circa 20 kg..) il piede sinistro, quello che uso per appoggiare il peso, è scivolato dal pedale facendomi piantare gli enormi pin sullo stinco. Dolore poco in realtà, ma grande effetto scenico delle ferite aperte sanguinanti, e tanto spavento...ficco la gamba sotto alla fontana, faccio un sorso e mi riposo sulla rampa qualche minuto tenendo la gamba dritta e tamponando con dei fazzoletti. Corro a casa e disinfetto, pulendo le ferite noto che è andata quasi meglio della prima volta in cui allo stesso stupido modo mi procurai le stesse ferite, solo un poco piu in basso. Decido di non andare al pronto soccorso e farmi aiutare piuttosto da mia mamma, ex infermiera.. niente punti, solo un gran fastidio ora, per una ferita procurata in modo banale e assolutamente evitabile usando le protezioni, che domani andrò prontamente ad acquistare senza badare a spese. Mai più senza!!!
 

Damir

Biker serius
23/8/07
160
0
0
Vigevano
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Eccomi...

ieri son ranato da vero p***a....mi son girato per vedere se la mia morosa era ancora con me...e prontamente mi sono impuntato davanti e ho spiccato il volo....il casco mi ha salvato la testa (di ca$$o ok, ma ci tengo lo stesso)......botte e graffi vari...e una bella distorsione alla caviglia dx....20 gg di bendaggio elastico e poi si vede....

Spero di farcela in meno....
 

silgot

Biker superis
2/8/06
477
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Treviso
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Bike
np
Orginalmente inviato da Nic_900
Ciao , sono nuovo "da questa parti", mi sono registrato adesso appositamente perchè oltre a condividere con voi la passione per la mtb, volevo ringraziarvi per la solidarietà che state dimostrando al mio amico Carlo.
Noi 2 siamo di Padova e ci conosciamo dall'età di 14 anni:quel giorno siamo venuti assieme a fare la gara...

Attualmente Carlo e' ricoverato all'ospedale di Vicenza nel reparto riabilitazione specializzato , l'hanno trasferito ieri da VR dove era stato trasportato subito dopo l'incidente, in elicottero.
Non e' più in rianimazione e non e' mai stato in coma, e' sempre stato vigile e cosciente(ha avuto anche la lucidità di dire ai bikers che lo soccorrevano di non muoverlo) non e' più in pericolo di vita anche se sta ancora abbastanza male. Ieri sera sono andato 10 minuti in ospedale a salutarlo, e' molto giù ma si "sforza" di parlare e perfino di sorridere. Adesso aspettiamo solo che cominci guarire: pian piano, sarà lunga, ma lui ha un buon fisico e se si puo' fare qualcosa reagirà sicuramente.
Bisogna solo sperare.
Ciao Nicola

PS
Era la prima volta che partecipava alla Lessinia, appartiene al Team Euganea Bike di Bresseo di Teolo (Pd).


Ciao Nicola, ho letto il tuo msg sulle condizioni di Carlo e ho letto le risposte che ti han dato i ragazzi del forum, siamo tutti speranzosi e ottimisti , ma tu cosa sai a riguardo della sua salute , sai che diagnosi è stata fatta? Puoi rispondere anche in privato se vuoi,ciao e benvenuto,Walt
__________________


Impressionante :-((.
Ho letto del grave incidente occorso a Samoa in aprile.
Leggendo la descrizione della sua mtb nel profilo e chiedendo ad alcuni amici d'uscita ho associato il nickname al forumendolo...
L'anno scorso per puro caso il suo gruppo, che stava cercando di seguire un percorso presente nel roadbooks intitolato "il Montello", si è unito al mio, di cui faceva parte anche vndlrt che ha pubblicato nel forum l'itinerario.
Mi ricordo di avergli chiesto come si trovasse con i pedali egg beaters e di aver parlato del + e del -, tra disquisizioni tecniche e altro...
Mi associo, anche se con notevole ritardo, agli in bocca al lupo degli altri forumendoli, e se qualcuno ha qualche buona notizia la pubblichi please, se possibile.
Ciao
 

Pazuzu18

Biker urlandum
Impressionante :-((.
Ho letto del grave incidente occorso a Samoa in aprile.
Leggendo la descrizione della sua mtb nel profilo e chiedendo ad alcuni amici d'uscita ho associato il nickname al forumendolo...
L'anno scorso per puro caso il suo gruppo, che stava cercando di seguire un percorso presente nel roadbooks intitolato "il Montello", si è unito al mio, di cui faceva parte anche vndlrt che ha pubblicato nel forum l'itinerario.
Mi ricordo di avergli chiesto come si trovasse con i pedali egg beaters e di aver parlato del + e del -, tra disquisizioni tecniche e altro...
Mi associo, anche se con notevole ritardo, agli in bocca al lupo degli altri forumendoli, e se qualcuno ha qualche buona notizia la pubblichi please, se possibile.
Ciao

Purtroppo di Carlo nn sappiamo più nulla...il suo amico nn ha più scritto niente e nemmeno Carlo di persona l'ha mai fatto...
 

joyleroy

Biker serius
25/4/07
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VE
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Oggi ho fatto la scoperta dell'acqua calda.

Stavo correndo alle cave di Martellago, ed ero nel bel mezzo di una ripetuta.

Vuoi la velocità, vuoi la stanchezza e la non lucidità, mi son trovato nel sentiero una signora che stava passando accanto ad una piscina, una specie di rivoletto scavato a filo terreno per scolare il vicino terreno dall'acqua che nei giorni scorsi ha devastato Mestre; cosa fare: fermarsi o fare il numero per non bagnare la signora?

Non so che cosa mi sia passato per la testa, la ruota davanti l'ho alzata, quella dietro pure.... era sufficiente tirare un pò su i pedali ma io ho voluto aiutarmi con il freno anteriore per fare tipo stopper. Mi son trovato per terra con la signora che mi guardava.

Danni:
-Zigomo e mento lato destro escoriati;
-Spalla dx dolorante (ma non rotta) ed escoriazione posteriore (con buchi su tutti gli indumenti provocati dal ghiaino grana fine, quello con le punte, micidiale);
-entrambe le ginocchia escoriate.

Adesso al pronto soccorso mi hanno pulito le ferite e fatto un richiamo antitetanico, e ora sono con il ghiaccio istantaneo sopra alla spalla, che non so come ma è integra.....

Una curiosità: alla fine della clavicola lato spalla, ho sempre avuto una sporgenza da quella volta in cui caddi facendo karate, mi fuoriuscì la spalla. Ora quella sporgenza è rientrata, ma in compenso si è gonfiata l'estremità interna della clavicola, uno di quei due puntini che abbiamo appena sotto al collo. Spero non sia uscita dalla sede, altrimenti son c---i.

Ah, il casco è pieno di buchi dal lato dx. Mi ha salvato la crania. Ora è da buttare immagino....
 

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