INCIDENTI in Bike...

topix

Biker assatanatus
11/11/08
3.409
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Fiorenza
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Eccomi qua, finalmente dopo 27 gg dall'operazione senza gesso e con la possibilità (l'obbligo secondo il fisioterapista) di deambulare con le stampelle, e l'obbligo di ricominciare a piegare il ginocchio e la cavilgia (attualmente completamente bloccati).

Initile che tu provi con lo Svitol ... non funziona ! :smile:

Ci vuole il fisioterapista, ma direi che con 27 gg. di gesso sei da record :celopiùg:
 

Compiobbi bike

Biker urlandum
26/6/10
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COMPIOBBI FIESOLE (FI)
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Bike
Babioca, Poderosa2
Si procede bene.
Iniziata la riabilitazione, anche la caviglia, dopo il ginocchio, ha iniziato a muoversi (solo con dolori lancinanti, ma si muove).
Posso iniziare a porre sulla gamba un pò di carico, e purtroppo lunedì si rientra anche a lavoro.
 

gio81andrea

Biker popularis
27/7/10
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Matera
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LAMEZIA TERME (Cz), 5 dicembre 2010 - Ancora una tragedia, ancora sulle strade italiane. Sono sette i ciclisti, tutti appartenenti a un gruppo di amatori, morti a Lamezia Terme travolti da un'auto. Il gravissimo incidente è avvenuto in località Marinella a Sant'Eufemia. Sul posto agenti della Polstrada e dei Vigili urbani di Lamezia Terme stanno valutando la dinamica: secondo una prima ricostruzione, l'auto viaggiava in direzione Gizzeria sulla strada statale 18 e potrebbe aver invaso l'altra corsia al chilometro 372 dove, dalla direzione opposta, arrivavano in fila i ciclisti del gruppo amatoriale "Atlas" di Lamezia Terme. L'impatto è stato violentissimo.
FERMATO UN UOMO — L'auto, una Mercedes, è sbandata per cause ancora da accertare (ottime le condizioni meteorologiche) ed è piombata sui ciclisti uccidendone sette sul colpo e ferendone gravemente tre. Sul posto i carabinieri e le ambulanze del 118. L'uomo alla guida, che aveva anche una bambina a bordo, è stato fermato: si tratta di un cittadino marocchino di 21 anni che secondo quanto riportato dall'agenzia Ansa sarebbe risultato guidare sotto l'effetto di sostanze stupafecenti e a cui sarebbe stata ritirata la patente sette mesi orsono per un sorpasso azzardato. Secondo una prima ricostruzione dell'incidente, effettuata dai carabineri della Compagnia di Lamezia Terme, l'auto viaggiava in direzione Gizzeria sulla strada statale 18 e potrebbe aver perso il controllo del mezzo al chilometro 372 dove, dalla direzione opposta, arrivavano in fila i ciclisti del gruppo amatoriale "Atlas" di Lamezia Terme.
BERNARDI — Uno dei ciclisti morti è Fortunato Bernardi, padre di Alessandro che gioca nel Cosenza nel campionato di Lega Pro Prima Divisione. Il calciatore oggi sarebbe dovuto sedere in panchina allo stadio San Vito contro l'Atletico Roma. Appena avvertito della notizia, è partito subito in macchina per raggiungere Lamezia. Lo stesso Bernardi era anche lo zio del giovane difensore dell'Inter Felice Natalino.


Gasport

[url]http://www.gazzetta.it/Ciclismo/05-12-2010/tragedia-lamezia-terme-712045133871.shtml[/URL]
 

insonne

Biker superis
8/4/10
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Milano
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Riporto in auge il topic per mettermi anche io nella lista degli infortunati.
Ieri banalissima caduta, morale, frattura composta della testa dell' omero.
Un male bestiale e prognosi di 40 giorni, no operazione, + fisioterapia.
Una cosa mi ha lasciato molto perplesso, l'ortopedico mi ha detto che, in rari casi, può esserci la necrosi dell'osso :paur:, vi risulta ?
 

art74

Biker novus
10/12/09
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fagnano olona
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Bike
cannondale
ciao la necrosi dell'osso non sò proprio cosa sia ... io pero il 26 di agosto ho fatto una banale caduta come la tua procurandomi cosi una frattura composta della scapola !!! dolore immenso e fasciatura per 40 giorni ... fatto fisioterapia per un mese +piscina e pesi per potenziamento .il movimento del bel braccio/spalla è ok la forza non ancora al 100%.comunque i primi di dicembre ho ripreso le uscite in bike senza grossi problemi .buona guarigione auguri.
 

DRAGOREX

Biker forumensus
29/11/08
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Arezzo
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Riporto in auge il topic per mettermi anche io nella lista degli infortunati.
Ieri banalissima caduta, morale, frattura composta della testa dell' omero.
Un male bestiale e prognosi di 40 giorni, no operazione, + fisioterapia.
Una cosa mi ha lasciato molto perplesso, l'ortopedico mi ha detto che, in rari casi, può esserci la necrosi dell'osso :paur:, vi risulta ?

Ad un mio amico è andata peggio di te: testa del femore decapitata. Operazione per cercare di riattaccarla evitando la protesi che, vista la giovane età, sarebbe dovuta essere sostituita almeno una altro paio di volte in vita sua.
Rischio n. 1: la necrosi, ossia la mancata rivascolarizzazione del pezzo riattaccato che quindi muore (necrosi) e va asportato definitivamente. Quasi un anno di inattività, fisioterapia e tante preghiere che non necrotizzasse. Ora pedala nuovamente con noi con diverse viti di titanio nella coscia ma la fottuta testa del femore con la quale è nato o-o
Ti auguro lo stesso successo!
 

tacito

Biker imperialis
23/9/04
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Catania
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Riporto in auge il topic per mettermi anche io nella lista degli infortunati.
Ieri banalissima caduta, morale, frattura composta della testa dell' omero.
Un male bestiale e prognosi di 40 giorni, no operazione, + fisioterapia.
Una cosa mi ha lasciato molto perplesso, l'ortopedico mi ha detto che, in rari casi, può esserci la necrosi dell'osso :paur:, vi risulta ?
un plauso all'ottimismo e alla completezza di informazione dell'ortopedico...
:soffriba::espulso!:
 

gammaray

Biker infernalis
7/7/04
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la testa del femore ha un legamento che si inserisce nell'acetabolo, quella specie di "tazza" dove sta la testa in questione. Nel legamento passa una arteriola che vascolarizza la testa stessa, se si fotte il legamento si fotte pure il vaso sanguigno e da qui la conseguente necrosi...e' una possibile complicanza, abbastanza rara.
Di solito non succede o-o Del resto la tua frattura non e' nemmeno scomposta... In bocca al lupo
 

insonne

Biker superis
8/4/10
326
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Grazie a tutti per la solidarietà, certo questa ultima notizia mi rincuora un po', domattina devo fare un'altra lastra e una visita dall'ortopedico per verificare come procede.
Incrocio le dita.

Ciao
Sergio
 

Bandw

Biker assatanatus
4/4/10
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Catania
www.bandw.it
Aggiorno il topic con un ultimo evento accadutomi lunedì scorso
Mentre mi recavo al luogo di appuntamento, su asfalto, per andare sull'Etna con il pullman, ad un incrocio, una tipa non si ferma, io ero in controsenso, pinzata sui freni e volo dell'angelo con atterraggio sul bitume con un braccio sotto al costato destro.
Mi sono subito alzato, la tipa che guidava è scesa dalla macchia incredula di quello che aveva visto (non capita tutti i giorni di vedere un "elefante" volare dalla bici, cadere a terra e vederlo rialzare come se fosse un acrobata da circo). Dopo i convenevoli del caso...........nulla di rotto non si preoccupi.............sicuro?............si, vada tranquilla...........risalgo in bici e proseguo. Il dolore era leggero, mi tocco l'emitorace destro, sembra che non ci sia nessuna rottura, quindi proseguo insieme ami miei amici per il giro del giorno, ma sullo sterrato la botta inizia a farmi male, proseguiamo tutta l'intera mattinata, la dura risalita tra i sentieri dell'Etna fà pagare il suo conto, il dolore aumenta sempre più e mi sento davvero male, uno dei mie amici si "sacrifica per me" e porta il mio zaino sulle sue spalle (oltre il suo). Dopo circa 55 km e oltre 900 mt di dislivello arrivo a casa, comunico a mia moglie che "dobbiamo andare al pronto soccorso" (vi risparmio i particolari :specc:) dove arrivo alle 16:15 circa, qui faccio le mie 4 ore di fila ed alle 20:30 circa dopo 5 radiografie effettuate, mi dimettono dicendomi che non ho niente di rotto (anzi molto sarcasticamente, il medico del Triage, Biker di MTb anche lui, mi dice che se insisto ancora un pò, provvederà lui a rompermelo qualche osso :smile:).
Mi faccio la mia cura di punture di Voltaren per tre giorni e da ieri mattina il dolore mi è aumentato. Da stamattina sento uno scricchiolio sull'emitorace destro dove ho preso la botta, secondo me ho una costola rotta o forse incrinata, domani ritorno a fare le mie 4 ore di fila al pronto soccorso dove mi hanno effettuato le lastre e chiederò delucidazioni in merito al dolore :nunsacci: Nel frattempo la bici è posteggiata nel garage e ne approfitto per un ciclo di manutenzione periodica approfondita
 

insonne

Biker superis
8/4/10
326
0
0
58
Milano
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In bocca al lupo Bandw, comunque se son costole rotte o incrinate c'è poco da fare devi riposarti e aspettare che passi, niente gessi o fasciature.

Io invece oggi ho fatto la seconda visita, a una settimana dall'incidente, e purtroppo mi hanno detto che la frattura si è leggermente scomposta, nella proiezione frontale, ma comunque l'ortopedico dice che è recuperabile senza intervenire.
Quindi, immobilità totale e nuova lastra e visita tra una settimana, amen, sigh.

Ciao
Sergio
 

deftones209

Biker popularis
5/11/10
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TV
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Dalle mie parti uno che cade cosi come me domenica si dice "el mona" :hahaha:

Premessa:
- Uso da svariati anni le gabbiette su vecchie bdc e da viaggio
- Da un anno i look sulla bdc nuova
- Da un paio di mesi gli SPD sulla MTB, e sotto natale ho fatto pratica uscendo quasi ogni giorno. Attachi shimano, quelli che si sganciano sia rotando il piede, sia tirando forte il piede in su.

Finora zero problemi. Toh, vuoi vedere che sono uno dei pochi che non deve pagare il "balzello" della caduta coi pedali a sgancio. :i-want-t:

Domenica mattina ore nove, parto tranquillo. Dunque per uscire da casa mia devo percorrere circa 10 metri di vialetto, poi attraversare il marciapiede, e poi la strada, che avendo un po di colmo al centro, è in leggerissima salita (dettaglio a posteriori da non trascurare).

Parto, aggancio il destro, no problem, tanto di solito lascio il sinistro sganciato pe sicurezza. Ma appena appoggio il pedale sinistro, si aggancia anche questo (questione di abitudine). Tanto meglio, ormani me la cavo con gli SPD.

Faccio un paio di metri ma c'è qualcosa che non va col cambio. smanetto un po, e sembra ok, sarà il freddo (-4). Mah.
Mi avvicino al marciapiede, sto andando pianissimo, molto piu piano che a passo d'uomo. Mi piego leggermente per dare un occhio al deragliatore davanti, e smanetto un po. sembra ok. sono sul marciapiede, e nel mezzo di una cambiata, mi cade la catena davanti. Non me ne rendo conto, a parte che sento che comincio a pedalare a vuoto.
Merda, non ho trazione e sono praticamente fermo. E' un attimo e mi rendo conto che sto cadendo a sinistra, come un pollo. Come il re dei polli. Cerco di sganciare il sinistro, girando e anche tirando. Niente da fare.
Cado.

Mi rialzo, e non mi sembra sia successo granche. Faccio un passo. La caviglia fa male. E mi brucia il petto all altezza dello stomaco. Ma che minchia è successo?
Rifaccio i dieci metri di vialetto a piedi e torno a casa.
Controllo.
Storta bella potente alla caviglia, praticamente sono quasi rimasto agganciato alla bici.
Ma la cosa peggiore: cerchietto rosso di 2 cm alla altezza dello sterno, vicino allo stomaco.
Praticamente sono caduto sul manubio, ma di lato, come se il manubio mi avesse trafitto.

Oggi sono andato dal medico, fatti i raggi, ecc...:
- piede: niente di rotto. Almeno quello.
- sterno: piccola fratture della punta dello sterno, non serve operare, dovrebbe sistemarsi da sola. Ma 3 settimane fermo, e 3 giorni a casa al lavoro.

Morale della favola: mai abbassare il livello di guardia, che non serve essere sul single track piu figo del pianeta, basta il vialetto di casa per farsi male.:il-saggi:

ciao
manuel
 
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gammaray

Biker infernalis
7/7/04
1.951
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64
Trieste
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.... Da stamattina sento uno scricchiolio sull'emitorace destro dove ho preso la botta, secondo me ho una costola rotta o forse incrinata...

E' possibile che ci sia di mezzo una costola rotta anche con gli esami radiografici negativi, e' tipico delle fratture costali che diventino riconoscibili nelle "lastre" solo alcuni giorni dopo al trauma, comunque non ti ingessano il torace anche perche' poi respirare sarebbe un problema...ti tieni la frattura che comunque si rinsalda, vedi di non respirare troppo a fondo e se ti fa male mettiti steso proprio sul fianco dolente...cosi' quella meta' del torace si muove di meno e il dolore dovrebbe calare. Fa attenzione ad un eventuale affanno che ti beccasse di colpo come se avessi fatto di corsa 6 rampe di scale, potrebbe essere il segnale che ti sei bucato un polmone: in tal caso non bere liquido sigillante x coperture tubeless ma fatti portare in ospedale Auguri
 

Bandw

Biker assatanatus
4/4/10
3.459
4
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Catania
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In bocca al lupo Bandw, comunque se son costole rotte o incrinate c'è poco da fare devi riposarti e aspettare che passi, niente gessi o fasciature..............

E' possibile che ci sia di mezzo una costola rotta anche con gli esami radiografici negativi, e' tipico delle fratture costali che diventino riconoscibili nelle "lastre" solo alcuni giorni dopo al trauma, comunque non ti ingessano il torace anche perche' poi respirare sarebbe un problema...ti tieni la frattura che comunque si rinsalda, vedi di non respirare troppo a fondo e se ti fa male mettiti steso proprio sul fianco dolente...cosi' quella meta' del torace si muove di meno e il dolore dovrebbe calare. Fa attenzione ad un eventuale affanno che ti beccasse di colpo come se avessi fatto di corsa 6 rampe di scale, potrebbe essere il segnale che ti sei bucato un polmone: in tal caso non bere liquido sigillante x coperture tubeless ma fatti portare in ospedale Auguri

Grazie per il conforto e per i consigli, purtroppo come sospettavo, ho avuto la brutta conferma, una costola rotta che al pronto soccorso non è stata vista (con ben 5 proiezioni :nunsacci:), è spuntata fuori (e si vede benissimo) ieri pagando in uno studio di radiologia, (con solo 2 lastre).
Ora sono molto amareggiato per tutta la vicenda e vorrei intraprendere azioni legali verso coloro che "non hanno visto niente" e per una settimana non mi hanno fatto prendere nessuna precauzione, rischiando di far aggravare irrimediabilmente la mia salute con tutte le conseguenze del caso
 

apo61

Biker assatanatus
18/5/07
3.207
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Desio
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Aggiorno il topic con un ultimo evento accadutomi lunedì scorso
Mentre mi recavo al luogo di appuntamento, su asfalto, per andare sull'Etna con il pullman, ad un incrocio, una tipa non si ferma, io ero in controsenso, pinzata sui freni e volo dell'angelo con atterraggio sul bitume con un braccio sotto al costato destro.
Mi sono subito alzato, la tipa che guidava è scesa dalla macchia incredula di quello che aveva visto (non capita tutti i giorni di vedere un "elefante" volare dalla bici, cadere a terra e vederlo rialzare come se fosse un acrobata da circo). Dopo i convenevoli del caso...........nulla di rotto non si preoccupi.............sicuro?............si, vada tranquilla...........risalgo in bici e proseguo. Il dolore era leggero, mi tocco l'emitorace destro, sembra che non ci sia nessuna rottura, quindi proseguo insieme ami miei amici per il giro del giorno, ma sullo sterrato la botta inizia a farmi male, proseguiamo tutta l'intera mattinata, la dura risalita tra i sentieri dell'Etna fà pagare il suo conto, il dolore aumenta sempre più e mi sento davvero male, uno dei mie amici si "sacrifica per me" e porta il mio zaino sulle sue spalle (oltre il suo). Dopo circa 55 km e oltre 900 mt di dislivello arrivo a casa, comunico a mia moglie che "dobbiamo andare al pronto soccorso" (vi risparmio i particolari :specc:) dove arrivo alle 16:15 circa, qui faccio le mie 4 ore di fila ed alle 20:30 circa dopo 5 radiografie effettuate, mi dimettono dicendomi che non ho niente di rotto (anzi molto sarcasticamente, il medico del Triage, Biker di MTb anche lui, mi dice che se insisto ancora un pò, provvederà lui a rompermelo qualche osso :smile:).
Mi faccio la mia cura di punture di Voltaren per tre giorni e da ieri mattina il dolore mi è aumentato. Da stamattina sento uno scricchiolio sull'emitorace destro dove ho preso la botta, secondo me ho una costola rotta o forse incrinata, domani ritorno a fare le mie 4 ore di fila al pronto soccorso dove mi hanno effettuato le lastre e chiederò delucidazioni in merito al dolore :nunsacci: Nel frattempo la bici è posteggiata nel garage e ne approfitto per un ciclo di manutenzione periodica approfondita
Leggo solo ora...spero che il recupero sia veloce da tatno sei una roccia:duello:
 

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