Mi sembra molto presuntuoso dire che il povero ragazzo non sarebbe deceduto se ci fosse stato atterraggio completo.
Questo ragionamento molto superficiale allora equivale a dire che su una pedana completa è impossibile morire .
Invece non è così, salto e sicurezza sono un ossimoro, se decidi di saltare ergo staccare le
ruote /aderenza da terra ti assumi un rischio, non è solo un "gesto tecnico" e il rischio lo corri in ogni tipo di salto.
Non è possibile costruire un "salto sicuro".
La pedana era ben visibile da distanza quindi la colpa non è certo della pedana e ovviamente neanche del malcapitato.
Per me la cosa importante di cui far tesoro di questa faccenda , è che la MTB è divertente ma comporta dei rischi che possono essere anche molto alti facendo cose normalissime come un pomeriggio in un bikepark.
Secondo me per proteggere se stessi la cosa migliore è essere preparati il più possibile : allenarsi e tenersi in forma, frequentare corsi in cui si impara ad affrontate salti con la giusta tecnica, in modo da capire se un determinato salto è alla nostra portata, avere la bici a posto senza comprare i pezzi cinesi su aliexpress , cambiare le gomme prima che abbiano aderenza zero, spendere il giusto in
protezioni e cambiarle prima che siano inefficaci.
In questo modo si abbassa (abbassa non annulla) il rischio . Di sicuro non prendersela con i trailbuilder o chi gestisce un bikepark.