Incidente mortale all'Agnona Downhill 2011

[white]

Vi rendo noto il messaggio di Giovanna, la compagna di Marco, che ha scritto sul sito

mtbnews.

"Ciao a tutti, sono Giovanna la compagna di Marco, da due giorni sto leggendo i vostri commenti e non posso fare a meno di dirvi grazie! Marco era la vita, la amava, la assaporava in ogni suo piccolo frammento, la azzannava, stare vicino a lui era come assorbire continuamente la sua linfa vitale. Era grandioso in ogni cosa che faceva perché ci credeva, perché era guidato e spronato dalla sua passione che esprimeva sempre al massimo e al massimo lo portava. La passione per la bicicletta, l’amore che provava per questo sport erano senza fine, adoravo vederlo partire magari all’alba con il sorriso sulle labbra, carico di grinta e voglia di migliorarsi sempre un pochino di più e quando ritornava a casa, sudato, stanco ma felice, soddisfatto e vivo, io non potevo fare altro che imparare, ogni volta, cosa significa, cosa sentite tutti voi quando salite sulle vostre biciclette… E’ stato bello poter vivere tutto questo accanto a lui,mi ritengo una donna, nonostante tutto, molto fortunata, ho avuto la possibilità di condividere parte della mia vita con una persona unica, speciale, insostituibile e ringrazio dio di essere circondata da tanti amici e persone come voi perché attraverso tutto questo Marco non morirà mai… Vi sento tutti vicini…
Grazie davvero di cuore…
Giovanna con Maddalena e il piccolo Yader"

Persone così grandi, ti fanno sentire piccolo così. Complimenti per la forza d'animo
Un abbraccio virtuale a Giovanna,Maddalena e Yader

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[DOGO]

Vi rendo noto il messaggio di Giovanna, la compagna di Marco, che ha scritto sul sito mtbnews.

"Ciao a tutti, sono Giovanna la compagna di Marco, da due giorni sto leggendo i vostri commenti e non posso fare a meno di dirvi grazie! Marco era la vita, la amava, la assaporava in ogni suo piccolo frammento, la azzannava, stare vicino a lui era come assorbire continuamente la sua linfa vitale. Era grandioso in ogni cosa che faceva perché ci credeva, perché era guidato e spronato dalla sua passione che esprimeva sempre al massimo e al massimo lo portava. La passione per la bicicletta, l’amore che provava per questo sport erano senza fine, adoravo vederlo partire magari all’alba con il sorriso sulle labbra, carico di grinta e voglia di migliorarsi sempre un pochino di più e quando ritornava a casa, sudato, stanco ma felice, soddisfatto e vivo, io non potevo fare altro che imparare, ogni volta, cosa significa, cosa sentite tutti voi quando salite sulle vostre biciclette… E’ stato bello poter vivere tutto questo accanto a lui,mi ritengo una donna, nonostante tutto, molto fortunata, ho avuto la possibilità di condividere parte della mia vita con una persona unica, speciale, insostituibile e ringrazio dio di essere circondata da tanti amici e persone come voi perché attraverso tutto questo Marco non morirà mai… Vi sento tutti vicini…
Grazie davvero di cuore…
Giovanna con Maddalena e il piccolo Yader"

Leggendo le parole di Giovanna... mi convinco del fatto che vi sono persone che non muoiono mai... sono poche, ma ci sono.

 

[beppe-995]

vi giuro che il messaggio mi ha commosso... e di solito non piango se viene a mancare una persona, che non ho mai visto e conosciuto......

addio marco....

RIP

I tuoi amici biker................

 

[david_jcd]

Vi rendo noto il messaggio di Giovanna, la compagna di Marco, che ha scritto sul sito

mtbnews.

"Ciao a tutti, sono Giovanna la compagna di Marco, da due giorni sto leggendo i vostri commenti e non posso fare a meno di dirvi grazie! Marco era la vita, la amava, la assaporava in ogni suo piccolo frammento, la azzannava, stare vicino a lui era come assorbire continuamente la sua linfa vitale. Era grandioso in ogni cosa che faceva perché ci credeva, perché era guidato e spronato dalla sua passione che esprimeva sempre al massimo e al massimo lo portava. La passione per la bicicletta, l’amore che provava per questo sport erano senza fine, adoravo vederlo partire magari all’alba con il sorriso sulle labbra, carico di grinta e voglia di migliorarsi sempre un pochino di più e quando ritornava a casa, sudato, stanco ma felice, soddisfatto e vivo, io non potevo fare altro che imparare, ogni volta, cosa significa, cosa sentite tutti voi quando salite sulle vostre biciclette… E’ stato bello poter vivere tutto questo accanto a lui,mi ritengo una donna, nonostante tutto, molto fortunata, ho avuto la possibilità di condividere parte della mia vita con una persona unica, speciale, insostituibile e ringrazio dio di essere circondata da tanti amici e persone come voi perché attraverso tutto questo Marco non morirà mai… Vi sento tutti vicini…
Grazie davvero di cuore…
Giovanna con Maddalena e il piccolo Yader"

Ho taciuto fino ad ora perchè di fronte ad una notizia come quella al primo post ero certo che qualunque parola avessi scritto sarebbe stata del tutto insufficiente, ma di fronte ad un messaggio del genere non riesco a tacere.

E' impossibile non commuoversi ancora di più di fronte ad una persona che, nel mezzo di una tragedia simile, riesca a ringraziare Dio per averle dato gli amici e la forza che l'aiutano in un momento così duro.

Allora, anche se è dura manifestarti solidarietà tramite il forum, anche se le parole adatte non le troverò mai, forse un piccolo messaggio come questo, uno tra mille, non è poi così insufficiente.


Un forte abbraccio.

 

[Ph03n1x]

Davvero, non saprei cosa scrivere,
sono cose talmente scioccanti che lasciano senza parole,

Riposa in pace Marco.

 

[carme76]

Sono senza parole... la commozione che mi ha suscitato questa tragedia è grandissima...
non ho mai conosciuto Marco nè la sua famiglia, ma ci tengo a dire a Giovanna, Maddalena e Yader che sono vicino a tutti loro... vi abbraccio..
Ciao Marco...

 

[gianby11]

Quando la passione per uno sport porta con sè notizie tragiche come questa viene sempre per un momento l'idea di smettere o di fermarsi comunque un momento a riflettere. Però poi, nel rispetto e nella condivisione del dolore verso chi questo enorme lutto lo ha subito, bisogna ripartire e pensare che, sicuramente, il nostro amico guarderà tutti da lassù e avrà sempre un occhio di riguardo per i suoi cari e magari, perchè no, per noi bikers come lui.
Un abbraccio alla famiglia e tu RIP caro amico e speriamo che tu stia già pedalando anche lassù.

 

[Trinciapollo]

un grande saluto a marco, anche se non ci conoscevamo, ed un abbraccio fortissimo a Giovanna, Maddalena e il piccolo Yader.

 

[HardJumper]

non ho mai conosciuto Marco nè la sua famiglia, ma ci tengo a dire a Giovanna, Maddalena e Yader che sono vicino a tutti loro...

mi associo a questo.
l'intervento di Giovanna riportato più su è indescrivibile..
un lampo di luce, nel mezzo del buio in cui ci ha gettato questa notizia.

A testimonianza di un carattere che è esempio per tutti noi.

..vi mando tre abbraccioni strettissimi.
Marco ... anche se non ci siamo conosciuti, alla prossima uscita ... wish you were here.

 

[DOGO]

Sembra incredibile, ma l'amore per questa disciplina rappresenta per noi tutti un legame che non credevo fosse così forte.

Va bene emozionarsi il primo istante, va bene essere ancora provati il giorno dopo, ma qua ci sentiamo realmente e sinceramente tutti uniti nel dolore.

Utile o inutile che sia il nostro sentimento verso Marco e la sua famiglia vera, credo che Marco possa essere fiero della sua "famiglia virtuale" che è rimasta qui e che lo ricorda...

 

[sbardj]

Leggendo il messaggio di Giovanna, mi sono commosso nonostante non la conosca e non ho mai avuto la fortuna di conoscere Marco.
Questa è la prova che persone come lui, capaci di trasmettere emozioni anche quando non sono più presenti in questo mondo, non moriranno mai.
Un abbraccio.

 

[Extremist]

Sento di esprimere questo pensiero.
Anche io sono padre e marito. E attratto da sport cosi coinvogenti e immersi nella natura. Ho solo la domenica per praticare, e sono consapevole di togliere a mia moglie e a mia figlia qualcosa di più di una semplice mattinata.
Esco anch'io molto presto, cercando di non disturbare, e le giornate passate in montagna a raidare od al mare a surfare, non sono mai completamente serene. C'è sempre quel tarlo , fisso , incommunicabile agli amici, che ti fà sentire uno schifo assoluto, pieno di egoismo e irresponsabile ai massimi livelli, ed è il pensiero dei miei cari a casa che si svegliano e che si dicono" papa' è andato"...
Mi sono sempre detto tra me e me se tornassi indietro non mi sposerei non farei famiglia, non valgo quella fortuna.
Ma le parole di Giovanna, nel momento più difficile della sua esistenza, mi hanno sconvolto.
Mi hanno in parte riconciliato con l'altro me stesso.
Grazie Giovanna

 

[vitamin]

Anch'io non conoscevo Marco e la sua splendida famiglia ma da ieri il suo nome è scritto a pennarello sul mio telaio e mi accompagna nelle uscite. Un abbraccio a Giovanna e ai bambini e, anche se sembra assurdo, "ciò che non ti uccide ti rende più forte"

 

[motobimbo]

Utile o inutile che sia il nostro sentimento verso Marco e la sua famiglia vera, credo che Marco possa essere fiero della sua "famiglia virtuale" che è rimasta qui e che lo ricorda...

concordo: non so se c'è mai stata nella soria del forum un 3d che ha accumulato così tanti interventi in così poco tempo...tutto ciò ha sicuramente un significato.

 

[Zurg]

Mi associo anche io alle condoglianze , è davvero una notizia sconvolgente, partire per divertirsi e poi avere una fine del genere....
La moltitudine di persone che si associano a questa disavventura dimostra quanto noi bikers siamo uniti da una passione che crea una solidarietà reciproca che va oltre a tutto.
Mi hanno colpito e condivido le parole di Rick46 che quoto in pieno!

"Il confronto con Marco, certo, non ha modo di esistere, ma amici, riflettiamo, e non sentiamoci perdenti o stupidi se ogni tanto mettiamo il piede a terra o scendiamo di sella per affrontare passaggi che vanno oltre le nostre capacità"

un abbraccio alla famiglia, forza la vita continua!

 

[l.j.silver]

terribile tragedia , mi associo alle condoglianze........

 

[secco]

marco riposa in pace
un forte abbraccio a Giovanna Maddalena e Yader!!

 

[DEKILLA64]

Sento di esprimere questo pensiero.
Anche io sono padre e marito. E attratto da sport cosi coinvogenti e immersi nella natura. Ho solo la domenica per praticare, e sono consapevole di togliere a mia moglie e a mia figlia qualcosa di più di una semplice mattinata.
Esco anch'io molto presto, cercando di non disturbare, e le giornate passate in montagna a raidare od al mare a surfare, non sono mai completamente serene. C'è sempre quel tarlo , fisso , incommunicabile agli amici, che ti fà sentire uno schifo assoluto, pieno di egoismo e irresponsabile ai massimi livelli, ed è il pensiero dei miei cari a casa che si svegliano e che si dicono" papa' è andato"...
Mi sono sempre detto tra me e me se tornassi indietro non mi sposerei non farei famiglia, non valgo quella fortuna.
Ma le parole di Giovanna, nel momento più difficile della sua esistenza, mi hanno sconvolto.
Mi hanno in parte riconciliato con l'altro me stesso.
Grazie Giovanna

Il mio pensiero e la mia situazione sono concordanti su tutto quanto scritto da extremist. Anche da parte mia un grazie enorme a Giovanna!!!

 

[Uol]

Per quello che questo semplice messaggio può valere esprimo le mie più sincere condoglianze a Giovanna, Maddalena e il piccolo Yader

Nicola

 

[yoda76]

Vi rendo noto il messaggio di Giovanna, la compagna di Marco, che ha scritto sul sito

mtbnews.

"Ciao a tutti, sono Giovanna la compagna di Marco, da due giorni sto leggendo i vostri commenti e non posso fare a meno di dirvi grazie! Marco era la vita, la amava, la assaporava in ogni suo piccolo frammento, la azzannava, stare vicino a lui era come assorbire continuamente la sua linfa vitale. Era grandioso in ogni cosa che faceva perché ci credeva, perché era guidato e spronato dalla sua passione che esprimeva sempre al massimo e al massimo lo portava. La passione per la bicicletta, l’amore che provava per questo sport erano senza fine, adoravo vederlo partire magari all’alba con il sorriso sulle labbra, carico di grinta e voglia di migliorarsi sempre un pochino di più e quando ritornava a casa, sudato, stanco ma felice, soddisfatto e vivo, io non potevo fare altro che imparare, ogni volta, cosa significa, cosa sentite tutti voi quando salite sulle vostre biciclette… E’ stato bello poter vivere tutto questo accanto a lui,mi ritengo una donna, nonostante tutto, molto fortunata, ho avuto la possibilità di condividere parte della mia vita con una persona unica, speciale, insostituibile e ringrazio dio di essere circondata da tanti amici e persone come voi perché attraverso tutto questo Marco non morirà mai… Vi sento tutti vicini…
Grazie davvero di cuore…
Giovanna con Maddalena e il piccolo Yader"

queste parole mi riempiono il cuore.
Giovanna e Marco erano una coppia vera.
vederla oggi, così sofferente è stato dolorosissimo.

per quel poco che conta, è stato "bello" essere tutti uniti e vicini a Marco e ai suoi cari.
come detto, ciao Marco, un giorno pedalò di nuovo con te!!!