16/ Ultimo giorno, ma c'è ancora tempo per una pedalata.
La prima incombenza da sbrigare è quella di trovare il modo per rientrare a casa.
I collegamenti ferroviari con l'Italia sono limitati, da Norimberga si arriva in giornata ma occorre fare i conti con la solita Trenitalia che non agevola le coincidenze, con tempi di attesa lunghi.
Alla fine decido che la soluzione migliore è pigliare il notturno da Monaco che passa per Conegliano, e fare Conegliano - casa in bici.
Per due ragioni: dovrei aspettare tantissimo a Conegliano e, per quanto alla biglietteria DB cerchino di fare un biglietto per "Belluno", nel loro sistema risulta impossibile.
La destinazione esiste, ma il biglietto non lo possono fare.
Il prossimo passo sarà quello di far sparire dal database le località secondarie, anticamera alla eliminazione della ferrovia?
Quindi, biglietto per Conegliano e poi si vedrà, con preferenza per la bici.
Dato che ho l'intera giornata a disposizione, e che mi muovo all'interno della Baviera, prendo un Bayern-ticket e sono a posto per qualsiasi mezzo di trasporto pubblico dell'intero stato.
Da Norimberga prendo un 610 "Pendolino" Diesel per Regensburg, da Regensburg a Monaco l'Alex (di proprietà delle FS!) che a Regensburg fa cambio trazione da Diesel a elettrica, aggiunge carrozze e il tutto in 6 minuti!
Ok, queste sono le prassi e le regole tedesche, ma se non ci diamo una svegliata da noi si fa prima in bicicletta.
Da noi a stento si vede fuori dai finestrini anche dei treni più "fighi", qui hanno il lavavetri che nel tempo di attesa tra arrivo e partenza passa il convoglio e lucida i finestrini, uno ad uno.
A Monaco ho mezza giornata a disposizione, decido di andare fino al Tegernsee e tornare parzialmente in bici; lascio i bagagli al deposito della stazione e mi muovo bello scarico.
Il trenino della Bayerische Oberlandbahn (BOB) parte in tripla composizione da Monaco centrale, poi lungo il percorso si divide per le tre destinazioni servite dalla ferrovia: Tegernsee, Bayrischzell, Lenggries.
A Holzkirchen si stacca un primo pezzo per Bayrischzell, a Schaftlach si dividono gli altri due.
Ogni ora, tutti giorni, tutto l'anno, dalle sei a mezzanotte.
Al ritorno (dalle 6 alle 23) i tre convogli si uniscono e entrano a Monaco tutti insieme.
E tra Monaco e Holzkirchen tirano dritti, perché fin là arriva la S-Bahn.
Così il servizio è rapido all'inizio e capillare dopo.
Treno Diesel, sotto linea elettrificata.
Basta volerlo, ma quegli scemi dei nostri politicanti credono alle balle di treniferraglia che racconta che dove c'è la linea elettrica un treno Diesel non puà andare.
Bah...
Ad ogni modo, a Tegernsee si va anche per bere una buona birra, per un bel po' sarà l'ultima vera birra tedesca che bevo.
Il posto è magnifico, la birreria è in una ex abbazia in riva al lago, a maggior ragione se il tempo è bello, e frequentatissimo.
La stazione ferroviaria è a 300 metri dalla "TegernseerHofbrauhaus", che cosa si può pretendere di più?
Chi vuole farsi l'escursione in bici se la porta in treno, da qui si dipartono tantissimi percorsi, per non parlare di quelli a piedi.
Se si prende la cartina della "Bahnland Bayern" (Baviera terra del treno) si può notare che le mete turistiche, di villeggiatura al lago o montane sono tutte servite da una ferrovia.
Se non c'è il collegamento diretto dall'altro capo della Germania, tipo gli IC Amburgo - Oberstdorf, ci sono comunque i treni che partono da Monaco HBf per le varie località.
Posti come Garmisch, Oberstdorf, Berchtesgaden, Lindau, sono tutti raggiungibili senz'auto, il Tegernsee è uno dei meno noti... ma frequentatissimo, merito forse della birra che è davvero speciale?
In più c'è il biglietto unico, qua si chiama Bayern ticket ma la
formula è sempre la stessa: viaggi da solo, spendi massimo 22 euro; per ogni persona aggiuntiva sono 4 euro, fino a 5 persone.
Quindi 5 persone spendono in tutto 38 euro (7,60 a testa) e possono usare qualsiasi treno regionale, tram, metropolitana, autobus della Baviera, dalle 09 alle 03 del giorno dopo nei feriali, dalle 00 alle 03 del successivo il sabato, domenica e festivi.
E i bambini viaggiano gratis...
Per esempio, 5 persone possono raggiungere Sonneberg (limite nord di validità del Bayern ticket) da Monaco spendendo solo 38 euro; la tariffa normale sarebbe di 242,50 euro! Una famiglia viaggia in treno spendendo un'inezia, cosa da noi impossibile, perché 5 persone pagano 5 biglietti singoli, rendendo conveniente usare l'auto.
Devo continuare?
Ah, Sonneberg è a 300 km a nord di Monaco, poco più che la distanza Venezia - Milano, e con il servizio tedesco riesci a fare andata e ritorno in giornata, vale a dire 600 km, in 5 persone, con soli 38 euro, il prezzo di un A/R Venezia - Milano per una persona con il "Frecciabianca" in offerta risparmio o in regionale, ammesso di trovarlo all'ora richiesta.
Ripeto: veramente costa di più viaggiare in treno in Germania?
Liberi di pensarla come vi pare, io la mia idea me la sono fatta.
Questo è il trenino, che tanto "ino" poi non è.
Nelle ore di punta ne attaccano insieme fino a quattro, con un solo macchinista.
Quindi, se da Monaco vuoi andare fino al Tegernsee per berti una birra, e non vuoi rogne con la
polizei, vai in treno.
Decido di tornare verso Monaco in bici, anche se ingannato da una cartina un po' ottimista finisco per girare in mezzo ai boschi, e con le slick non è proprio un divertimento.
A Holzkirchen salgo sulla S-Bahn, al capolinea parte vuota, ma si riempirà verso il centro.
Mentre sull'altro binario si ripete il balletto dei BOB, arriva una tripla, uno si stacca e va, eccetera eccetera.
Ops... da qualche parte c'è un treno piantato in linea, succede anche qui.
Saluto Monaco e vado a pigliare il mio treno.
L'importante è saltare sulla sezione giusta, perché un pezzo va a Venezia, un altro a Budapest, un altro ancora a Zagabria.
Difatti è bello lungo, non le ho contate ma sono almeno una quindicina di carrozze, visto che occupa praticamente TUTTA la lunghezza utile del marciapiede, quasi 500 metri.
La mia carrozza è con posti a sedere, quello era disponibile, ed è una "Halberstadt" rimodernata 21 anni fa dalle allora Deutsche Reichsbahn, compagnia ferroviaria di stato della DDR che si fuse nelle DB nel 1994.
Comunque è in buon ordine di marcia anche se la comodità è un po' sacrificata, viaggiare di notte sui posti a sedere è pur sempre quello che è.
16/ Continua.