Ieri ho rifatto il classico giro dei 7 ponti. Era un anno e mezzo che non lo facevo e mi aspettavo di rimaner deluso nella parte bassa, sotto la cappella del Serforan, a causa delle frane di cui avevo letto. Invece non l'ho trovato così devastato, ormai si passa bene, bisogna in un paio di punti scendere dalla bici, ma nulla di che.
Invece sono rimasto deluso in due punti precedenti:
1) Salendo da Pra Martino verso il Crò, al colle del Lubè mi piaceva prendere la variante del sentiero per Poliotera. Purtroppo in cima alla salita dopo Poliotera si incrocia una nuova strada forestale larghissima e il sentiero seguente è stato trasformato in strada fino quasi al fondo.
2) Il primo tratto della discesa dei sette ponti, da Rocceria. Arrivati alla curva a destra che porta ai lati del torrente ci si trova nuovamente su uno stradone larghissimo che ha preso il posto del sentiero, fino al primo ponte. Perché mai questo disastro? Mancava solo che lo asfaltassero. Credevo fosse una conseguenza dell'alluvione, ma poi ho visto che dopo il ponte tutto era a posto, a parte qualche piccola franetta.
Peccato, soprattutto il punto 2 mi dispiace molto. Quel tratto di sentiero in mezzo a quel prato vicino al torrente era di una bellezza magica.