Opinione Il pianeta si salverà da solo

[D-Lock]

Ragionando così i tuoi figli ed anche i miei vivranno in un pianeta di merd@!
Ti ricordo che qualche giorno fa abbiamo finto le risorse per il 2021... a me pare che la storia che le cazzate che stiamo facendo siano ancora rimediabili è una gran bella scusa che ci andiamo raccontando.

In tutto il thread io ho ragionato, come diversi altri, nel nostro piccolo, su tante cose che stiamo già facendo e quelle che possiamo fare ancora meglio per rallentare e infine fermare il peggioramento.

Fosse tutta una scusa, perchè sbattersi tanto o anche solo discuterne? Tanto vale spassarcela e vaffanculo tutto no?

Prodotti MTB scontati

 

[Tc70]

No.

Io giuro non capisco questi commenti, che leggo qui e altrove, che dicono sempre "il genere umano è la rovina del pianeta, deve sparire, blablabla". Siamo in cima alla catena alimentare ed ecologica, siamo l'unica specie che ha adattato il pianeta invece di viverlo così com'è, facendo cazzate immani, ma che pare siano ancora rimediabili. E io confido ancora che abbiamo le capacità di sistemare queste cose.

Detto fuori dai denti, se tu ritieni che dobbiamo estinguerci, inizia. Io punto a vivere e a far vivere i miei figli.

Tutti puntiamo a vivere che credi e anche a far vivere le nostre progenie, la realtà è che il genere umano sfrutta a discapito di tutte le altre specie viventi su questo pianeta solo per sua convenienza, ovunque abbia messo mano ha distrutto, gli scienziati veri e non i "Tvdotti", dicono da anni che il punto di non ritorno è già iniziato e stiamo già sfruttando le risorse di nostra madre terra, (con cui abbiam perso contatto da un bel pò), del 2022...siamo già in debito con lei ancor prima di iniziarlo detto anno... fuori dai denti, continua pure a pensar o a credere a soluzioni, intanto il processo di estinzione è già in atto, quanti umani muoino ogni anno per la continua desertificazione, incendi, alluvioni e ogni anno son sempre di più, quando l'ultimo albero brucerà, l' ultima ape morirà, le probabilità di vita su questo pianeta saran pari a 0...
La Terra con i secoli/millenni riofiorirà, darà vita a nuove forme di vita, ma 'noi non ci saremo', già i Nomadi lo dicevano nel secolo scorso...
Speriamo solo che le generazioni future tirino fuori il coniglio dal cilindro, se proprio si vuol sperare in qualcosa, ma deve essere qualcosa di ecclatante ed epocale.

Ps: ci ho già provato una volta, ma non mi han voluto, devo ancora far qualcosa su questa terra, intanto ho risposto a te...

 

[lorenzom89]

In tutto il thread io ho ragionato, come diversi altri, nel nostro piccolo, su tante cose che stiamo già facendo e quelle che possiamo fare ancora meglio per rallentare e infine fermare il peggioramento.

Fosse tutta una scusa, perchè sbattersi tanto o anche solo discuterne? Tanto vale spassarcela e vaffanculo tutto no?

La cosa assurda è che spassarcela e vaffanculo per il 99% delle persone vuol dire lavorare per 40 ore alla settimana per 2/3 della vita, in un posto che odiano, correre come dei criceti tutto l'anno per arrivare a fatica a fine mese, una vita piena di sacrifici per potersi permettersi cose che ci rendono solo infelici, stressati, depressi.

Io dico almeno nel dopoguerra inquinavamo come dei draghi ma la gente era serena, felice, non si sapeva cos era la depressione. Oggi abbiamo tutto e più veloce e sento parlare di depressione già nei bambini delle scuole medie. Direi che c è qualcosa che non va..

 

[Marklenders]

Worldometer - real time world statistics

Statistiche mondiali aggiornate in tempo reale su popolazione, governo, economia, società, media, ambiente, cibo, acqua, energia, e salute. Statistiche interessanti come popolazione mondiale, emissioni di CO2, fame nel mondo, spesa pubblica, produzione globale, dati sul consumo, e molto altro

www.worldometers.info

Continuo ad essere pessimista per la situazione futura che ci attende, il sito riporta alcuni dati che fanno pensare, 2 miliardi di persone, l'occidente di cui facciamo parte,sfrutta la maggior parte delle risorse e viviamo molto meglio del restanti abitanti del Pianeta, già ora le risorse sono poche per noi occidentali, figuriamoci per una popolazione mondiale che è in continua crescita, paesi emergenti che inseguono il nostro sistema occidentale basato sul consumo e risorse che verranno sfruttate fino all'esaurimento, non vedo soluzioni sinceramente che ribaltino la situazione, sono io che sono pessimista però, non credo che le cose cambieranno nel breve periodo, più energia vuol dire più combustibili fossili e più CO2 emessa nell'atmosfera, basta guardare i dati annuali o dell'ultimo rapporto IPCC per capire meglio la situazione
Una specie che è in testa alla catena alimentare che a differenza di tutte le altre ha la coscienza dell'essere dovrebbe essere molto più solidale verso il proprio pianeta e soprattutto verso chi lo abita, umani e non.

 

[Cimpy_Babbano]

Invece le macchine elettriche e termiche e i camion fanno bene…. Ma dai!!!!

Fidati, è vero: il pellet, il carbone e la legna inquinano più di tutti, poi il petrolio, poi il metano, poi l'eolico, l'idroelettrico e il solare (ma eolico e solare hanno altri problemi, e pure l'idroelettrico di suo è davvero minoritario rispetto alle esigenze)

Invece l'inquinamento da nucleare è incommensurabile.

Pare diverso solo perché stufe e caminetti rispetto al petrolio bruciato sono pochissimi, ma basta ricordare il fumo di Londra dell'800 per farsi un'idea: se andassimo tutti a carbonella dovremmo girare con le bombole di ossigeno.

Attento a non sottovalutare lo sviluppo demografico e consumistico (anche solo l'energia pro capite consumata) quando dovessi paragonare la qualità dell'aria in epoche diverse.

E comunque sì, non è che l'energia pulita esista davvero: alla fin fine, tutte inquinano. Però alcune di più e altre meno delle prime.

Edit: disclaimer - non ho letto tutto il pregresso. Mi scuso in anticipo se era già stato detto o se ho risposto a qualcosa di incidentale e non all' argomento principale di cui stavate discutendo

 

[Barons]

Fidati, è vero: il pellet, il carbone e la legna inquinano più di tutti, poi il petrolio, poi il metano, poi l'eolico, l'idroelettrico e il solare (ma eolico e solare hanno altri problemi, e pure l'idroelettrico di suo è davvero minoritario rispetto alle esigenze)

Invece l'inquinamento da nucleare è incommensurabile.

Pare diverso solo perché stufe e caminetti rispetto al petrolio bruciato sono pochissimi, ma basta ricordare il fumo di Londra dell'800 per farsi un'idea: se andassimo tutti a carbonella dovremmo girare con le bombole di ossigeno.

Attento a non sottovalutare lo sviluppo demografico e consumistico (anche solo l'energia pro capite consumata) quando dovessi paragonare la qualità dell'aria in epoche diverse.

E comunque sì, non è che l'energia pulita esista davvero: alla fin fine, tutte inquinano. Però alcune di più e altre meno delle prime.

Edit: disclaimer - non ho letto tutto il pregresso. Mi scuso in anticipo se era già stato detto o se ho risposto a qualcosa di incidentale e non all' argomento principale di cui stavate discutendo

Non discuto e parlo solo di legna , non di pellet o carbone , dove chi va a farsela e non per venderla ma per scaldarsi si fa un culo della madonna, non tutti la possono usare almeno da noi ma da una certa quota è consentita e ti assicuro che qua non sono in molti ad usarla perché ormai i più preferiscono premere un bottone e far partire il metano o le pompe di calore….
L energia pulita come hai detto non esiste ad oggi ma c’è lo fanno credere o almeno i polli lo voglio e credere e i primi sono quelli delle auto elettriche. Tra un po’ per sopperire alla voglia di non inquinare come qualcuno crede fioriranno centrali nucleari a go go , allora sì che il mondo sarà pulito come vogliono farci credere

 

[bughy1978]

La cosa assurda è che spassarcela e vaffanculo per il 99% delle persone vuol dire lavorare per 40 ore alla settimana per 2/3 della vita, in un posto che odiano, correre come dei criceti tutto l'anno per arrivare a fatica a fine mese, una vita piena di sacrifici per potersi permettersi cose che ci rendono solo infelici, stressati, depressi.

Io dico almeno nel dopoguerra inquinavamo come dei draghi ma la gente era serena, felice, non si sapeva cos era la depressione. Oggi abbiamo tutto e più veloce e sento parlare di depressione già nei bambini delle scuole medie. Direi che c è qualcosa che non va..

Ma finiamola con sta storia del "si stava meglio prima" "si stava meglio quando si stava peggio"...
Nel dopoguerra i nostri nonni andavano in Francia o Svizzera a lavorare perchè qui non c'era lavoro, molte case non avevano il bagno in casa, la gente soffriva la fame, il paese si stava riprendendo da una guera, questo solo nel primo dopoguerra, vogliamo parlare degli anni '60? La gente felice??? Ma cosa stai dicendo?

Vogliamo parlare di ambiente in quel periodo? Nessun controllo su scarichi in emissione, zero depuratori, si bruciava qualsiasi cosa capitasse, l'inquinamento in Val Padana di cui tanto si parla è figlio del periodo '50-'90...se guardi gli inquinanti in aria e acqua nel 1990 e quelli di oggi ti accorgerai di come le cose siamo molto, molto, migliorate...

 

[lorenzom89]

Ma finiamola con sta storia del "si stava meglio prima" "si stava meglio quando si stava peggio"...
Nel dopoguerra i nostri nonni andavano in Francia o Svizzera a lavorare perchè qui non c'era lavoro, molte case non avevano il bagno in casa, la gente soffriva la fame, il paese si stava riprendendo da una guera, questo solo nel primo dopoguerra, vogliamo parlare degli anni '60? La gente felice??? Ma cosa stai dicendo?

Vogliamo parlare di ambiente in quel periodo? Nessun controllo su scarichi in emissione, zero depuratori, si bruciava qualsiasi cosa capitasse, l'inquinamento in Val Padana di cui tanto si parla è figlio del periodo '50-'90...se guardi gli inquinanti in aria e acqua nel 1990 e quelli di oggi ti accorgerai di come le cose siamo molto, molto, migliorate...

Beh la gente anche oggi va all estero perché in italia non c è lavoro.
Riguardo la felicità è un parametro difficile da misurare ma dati alla mano negli ultimi anni gli episodi di depressione grave e uso di psicofarmarci vari non sono mai stati così alti.
Gli inquintanti aria acqua oggi sono più "sotto controllo" almeno apparentemente ma come è già stato detto in post precedente il traffico aereo, auto, e navale è immensamente più grande rispetto a decenni fa.

Se vuoi trovare dei vantaggi del mondo moderno rispetto al passato ci sono : informazione libera e gratuita grazie al web, libertà di viaggiare in quasi tutto il mondo spendendo poco, cure sanitarie valide per una marea di malattie per cui anni fa si moriva.
Dal punto di vista ambientale però siamo peggiorati.. su questo non ho dubbi

 

[lorenzom89]

https://grafici.altervista.org/emissioni-di-co2-pro-capite-e-totali-in-italia-e-altri-paesi/

ecco questo è un articolo con dati ufficiali delle emissioni di co2 pro capite.
dagli anni 70 ad oggi a livello mondiale sono aumentate (anche se non di molto) ma comunque il fatto è sconvolgente lo stesso se pensi paragoni quanto inquinavano auto e riscaldamento 50 anni fa rispetto ad oggi.. e questo ti fa capire che il tutto ha a che fare col nostro stile di vita (giriamo di piu, compriamo di più, usiamo più riscaldamento e/o aria condizionata).

E comunque il fatto che a livello pro capite sia rimasto rimasto costante/aumentato di poco è comunque grave perché nel frattempo la popolazione a livello globale è aumentata e di molto.
Quindi a livello assoluto (ed è quello che conta) le emissioni sono aumentate enormemente.

 

[Boro]

Spesso si confonde inquinamento con emissione di co2, la co2 non è un inquinante.
Um motore a gas metano è poco inquinante ma emette molta più co2 di un vituperato diesel che ha un efficienza energetica notevolmente superiore.
Se ci interessa ridurre la co2 metano, gpl e benzina andrebbero subito disincentivati in favore del diesel, invece se ci interessa la riduzione di polveri e ossidi di azoto l'opposto.

 

[marco]

Beh la gente anche oggi va all estero perché in italia non c è lavoro.
Riguardo la felicità è un parametro difficile da misurare ma dati alla mano negli ultimi anni gli episodi di depressione grave e uso di psicofarmarci vari non sono mai stati così alti.
Gli inquintanti aria acqua oggi sono più "sotto controllo" almeno apparentemente ma come è già stato detto in post precedente il traffico aereo, auto, e navale è immensamente più grande rispetto a decenni fa.

Se vuoi trovare dei vantaggi del mondo moderno rispetto al passato ci sono : informazione libera e gratuita grazie al web, libertà di viaggiare in quasi tutto il mondo spendendo poco, cure sanitarie valide per una marea di malattie per cui anni fa si moriva.
Dal punto di vista ambientale però siamo peggiorati.. su questo non ho dubbi

Non vorrei dire, ma la marea di plastica che c'è negli oceani arriva da fiumi che passano per paesi in via di sviluppo in cui l'ambiente è l'ultima preoccupazione della gente, prima devono vedere come riuscire a mangiare.
Non arriva dal Po.

Inoltre per il "prima si stava meglio" ti invito a leggere la storia del lago d'Orta: https://www.touringclub.it/notizie-...n-piemonte-dal-disastro-ecologico-alla-tutela

Nell'arco di pochi anni, con un imponente intervento di liming effettuato tra il 1989 e il 1990 e portato ad esempio e studiato in tutto il mondo, il lago d'Orta è passato dall'essere un lago dichiarato morto e, nel 1983, il lago più acidificato del pianeta[1] a una situazione delle acque simile a quella presente prima dell'inizio dell'industrializzazione dell'area.

 

[ale.spg]

Fidati, è vero: il pellet, il carbone e la legna inquinano più di tutti, poi il petrolio, poi il metano, poi l'eolico, l'idroelettrico e il solare (ma eolico e solare hanno altri problemi, e pure l'idroelettrico di suo è davvero minoritario rispetto alle esigenze)

Invece l'inquinamento da nucleare è incommensurabile.

Pare diverso solo perché stufe e caminetti rispetto al petrolio bruciato sono pochissimi, ma basta ricordare il fumo di Londra dell'800 per farsi un'idea: se andassimo tutti a carbonella dovremmo girare con le bombole di ossigeno.

Attento a non sottovalutare lo sviluppo demografico e consumistico (anche solo l'energia pro capite consumata) quando dovessi paragonare la qualità dell'aria in epoche diverse.

E comunque sì, non è che l'energia pulita esista davvero: alla fin fine, tutte inquinano. Però alcune di più e altre meno delle prime.

Edit: disclaimer - non ho letto tutto il pregresso. Mi scuso in anticipo se era già stato detto o se ho risposto a qualcosa di incidentale e non all' argomento principale di cui stavate discutendo

Era già stata spiegata bene da @aria ed in post successivi, la differenza tra inquinanti e gas serra.
comunque, la Co2 è un gas serra, come inquinante vale quasi ''0'', non è innocua ma poco ci manca.
Ossi di di Zolfo, polveri più o meno sottili, diossine, idrocarburi aromatici etc..sono inquinanti, ma danno un contributo limitato all' effetto serra, perchè rimangono nella parte bassa dell'atmosfera.
Legna e pellet, generano inquinanti perché tra i prodotti della combustione vi sono polveri e ceneri, ossidi di zolfo ed azoto in discrete quantità, ma la CO2 generata dalla sua combustione, era nell'atmosfera nei 20 anni precedenti (oltre ad avere potere calorifico minore ed essere utilizzate in caldaie con rendimento più basso, quindi serve una quantità maggiore di combustibile per la stessa quantità di calore).
Il carbone fossile invece produce inquinanti e libera nell'atmosfera Co2 di qualche milione di anni prima, anche gli oli combustibili pesanti. Gasolio e benzine sono una via di mezzo.
Il metano, produce pochi inquinanti, libera Co2 di milioni di anni fa come carbone e petrolio, ma è utilizzato in impianti che hanno un rendimento più elevato rispetto agli impianti a carbone/olio per la produzione di energia elettrica ed in caldaie ad altissimo rendimento per il riscaldamento domestico.
Per il riscaldamento, gli impianti ad efficenza maggiore sono gli impianti a pompa di calore, che hanno COP (rendimento positivo) anche di 4-5, una caldaia a condensazione ha un'efficenza di 0,95.

 

[lorenzom89]

Non vorrei dire, ma la marea di plastica che c'è negli oceani arriva da fiumi che passano per paesi in via di sviluppo in cui l'ambiente è l'ultima preoccupazione della gente, prima devono vedere come riuscire a mangiare.
Non arriva dal Po.

No attenzione. I paesi in via di sviluppo da mangiare l'han sempre avuto. Ora tutta quella plastica arriva perché quei popoli non si "accontentano" più (come noi 200 anni fa) di un piccolo orto, 2 capre e morire a 50 anni.. ma vogliono la bici, la moto, i vestiti, una casa.. non una capanna ecc..

 

[marco]

No attenzione. I paesi in via di sviluppo da mangiare l'han sempre avuto. Ora tutta quella plastica arriva perché quei popoli non si "accontentano" più (come noi 200 anni fa) di un piccolo orto, 2 capre e morire a 50 anni.. ma vogliono la bici, la moto, i vestiti, una casa.. non una capanna ecc..

si vede che non sei mai stato in posti come India, Nepal, Filippine, ecc. Io sì e ti posso dire che il "da mangiare l'han sempre avuto" è una cagata pazzesca.

 

[bughy1978]

No attenzione. I paesi in via di sviluppo da mangiare l'han sempre avuto. Ora tutta quella plastica arriva perché quei popoli non si "accontentano" più (come noi 200 anni fa) di un piccolo orto, 2 capre e morire a 50 anni.. ma vogliono la bici, la moto, i vestiti, una casa.. non una capanna ecc..

come no, in Africa hanno sempre bevuto acqua dai ruscielli alpini nelle città, per questo ora Lagos ha montagne di bottiglie di pastica...

 

[cbet]

Un'auto elettrica avrebbe forse un senso se ci fosse una rete wireless nelle principali arterie stradali che consentisse l'alimentazione del mezzo, in modo che invece di 300 kg di batterie ne metti 50 giusto per fare i brevi tratti non coperti. Non avresti nemmeno il problema delle colonnine, ti ricarica la piccola batteria la rete mentre vai.
Ma è fantascenza. Presto, oltre ai cimiteri di pneumatici, di articoli elettronici , avremo anche quelli di batterie d'auto esauste. 300 kg per 37 milioni solo in Italia. Da produrre e smaltire. Aiuto.

Giusto.
In effetti Nikola Tesla c'era perfettamente riuscito più di 100 anni fa; con la sua auto elettrica (sì, elettrica) praticamente senza batterie mi sembra percorse più o meno 60 miglia, ricevendo energia dal suo trasmettitore wireless (la famosa "torre")....
ma poi l'hanno "messo a tacere", ovviamente.
Quindi, continuo a sostenere che dovremmo ripensare i termini "fantascienza" e "impossibile", altrimenti staremo sempre da così a peggio; serve un poderoso scatto in avanti tecnologico-scientifico, per gestire e affrontare problemi che al momento sono insormontabili, a parità di tenore-benessere quale siamo abituati

 

[ale.spg]

Non vorrei dire, ma la marea di plastica che c'è negli oceani arriva da fiumi che passano per paesi in via di sviluppo in cui l'ambiente è l'ultima preoccupazione della gente, prima devono vedere come riuscire a mangiare.
Non arriva dal Po.

Inoltre per il "prima si stava meglio" ti invito a leggere la storia del lago d'Orta: https://www.touringclub.it/notizie-...n-piemonte-dal-disastro-ecologico-alla-tutela

Nell'arco di pochi anni, con un imponente intervento di liming effettuato tra il 1989 e il 1990 e portato ad esempio e studiato in tutto il mondo, il lago d'Orta è passato dall'essere un lago dichiarato morto e, nel 1983, il lago più acidificato del pianeta[1] a una situazione delle acque simile a quella presente prima dell'inizio dell'industrializzazione dell'area.

prima frase:
ti assicuro che anche dai nostri fiumi di plastica ne passa parecchia, lavoro in un impianto che ha una presa di acqua sul canale Muzza (da Trezzo a Lodi ), e di plastica ne tiriamo su abbastanza.

Sul secondo punto invece concordo in pieno, il controllo degli scarichi ha ridato vita alle acque, sul lago d'Orta l'acqua è uno spettacolo, ma anche in fiumi come il Ticino o l'Adda, adesso hai acqua pulita anche a valle. Stesso discorso per gli scarichi industriali a mare, i petrolchimici negli anni 60-70-80 facevano disastri (come quello che fanno oggi in India, Africa etc...).

 

[ale.spg]

Giusto.
In effetti Nikola Tesla c'era perfettamente riuscito più di 100 anni fa; con la sua auto elettrica (sì, elettrica) praticamente senza batterie mi sembra percorse più o meno 60 miglia, ricevendo energia dal suo trasmettitore wireless (la famosa "torre")....
ma poi l'hanno "messo a tacere", ovviamente.
Quindi, continuo a sostenere che dovremmo ripensare i termini "fantascienza" e "impossibile", altrimenti staremo sempre da così a peggio; serve un poderoso scatto in avanti tecnologico-scientifico, per gestire e affrontare problemi che al momento sono insormontabili, a parità di tenore-benessere quale siamo abituati

Quella è una delle tante bufale che circolano su Tesla.

 

[cbet]

Quella è una delle tante bufale che circolano su Tesla.

vedi... la propaganda di Edison e amici ha lavorato bene, altro che bufala. Certo non c'eravamo per saperlo con certezza, ma se leggi tutto il materiale che Tesla ha prodotto lo si trova descritto, come anche la barchetta "radiocomandata", di cui mi sembra ci siano anche foto

 

[ant]

Ma finiamola con sta storia del "si stava meglio prima" "si stava meglio quando si stava peggio"...
Nel dopoguerra i nostri nonni andavano in Francia o Svizzera a lavorare perchè qui non c'era lavoro, molte case non avevano il bagno in casa, la gente soffriva la fame, il paese si stava riprendendo da una guera, questo solo nel primo dopoguerra, vogliamo parlare degli anni '60? La gente felice??? Ma cosa stai dicendo?

Vogliamo parlare di ambiente in quel periodo? Nessun controllo su scarichi in emissione, zero depuratori, si bruciava qualsiasi cosa capitasse, l'inquinamento in Val Padana di cui tanto si parla è figlio del periodo '50-'90...se guardi gli inquinanti in aria e acqua nel 1990 e quelli di oggi ti accorgerai di come le cose siamo molto, molto, migliorate...

Esattissimo.
In Cina l'ultima carestia è finita nel 1961. 30 milioni di morti. Carestia significa morire di fame, letteralmente. 1961...
E credete che vogliano fermarsi?
Una barzelletta proprio...