I premi della garetta citata in effetti evidenziano un retropensiero sessista (spesso involontario o radicato nella parte più profonda del modo di pensare, ma comunque tale).
Spesso però non ci rendiamo conto o ci adeguiamo al pensiero, come una forma di routine.
Senza fare polemica col MAG e con
@marco , cito un resoconto di una gara solo a titolo esemplificativo
Dopo la gara di DH rovinata ieri dalla pioggia, Giove Pluvio ha deciso di replicare oggi, innaffiando per bene gli atleti XC e la relativa pista di Les Gets, nel comprensiorio ironicamente denominato Portes des Soleil. Gli uomini hanno corso tutta la gara sotto la pioggia, in condizioni molto...
Valutate lo spazio dedicato agli uomini e alle donne.
Probabilmente la causa risiede nel fatto che le gare femminili non destano tanto interesse tanto quelle degli uomini?
E' una "colpa" di chi non segue le gare femminili?
Penso di no... ognuno è libero di fare quello che vuole nel rispetto delle regole.
Ne derivano conseguenze legate all'opportunità ma legittime.
Come l'imprenditore che propende per un dipendente maschio piuttosto che femmina perché, a causa del retaggio culturale, delle mancate tutele, delle leggi farraginose, di una certa forma di maschilismo e di un adeguamento delle donne più o meno consapevole a questo sistema, reputa meno rischioso o economicamente più conveniente assumere un maschio, magari anche meno sveglio della femmina.
Sebbene possa apparire come una discriminazione di genere, in realtà si tratta più spesso di una valutazione di convenienza economica.
Sebbene ciascuno sia parte del sistema società, è principalmente quello che sta a monte che non funziona.
Io credo che stiamo progressivamente migliorando, forse meno velocemente di quanto si potrebbe, ma comunque stiamo migliorando.
E' un aspetto principalmente culturale e la cultura impiega il suo tempo a modificarsi. i break strutturali in questo campo non esistono.
Il processo va accompagnato ovviamente dalle leggi ma la metabolizzazione è lunga.
Cerco di autoeducarmi in questo senso, ma allo stesso tempo mi tengo ben alla larga da certi "pensieri di moda" che mi sembrano più un modo per autocelebrarsi a paladini del pensiero evoluto piuttosto che sinceri defensori dei diritti di ciascuno.
Basterebbe applicare l'aureo principio di reciprocità per risolvere parecchi problemi...