non vanno più in parrocchia, non credono in gnente, sono anoressici, malattia che ha preso auge negli ultimi due anni grazie a Instagram!!!1
si stava meglio quando si stava peggio, ai miei tempi c'erano le mezze stagioni.
Il marketing nel 2021
- Creatore Discussione Brunik
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si stava meglio quando si stava peggio, ai miei tempi c'erano le mezze stagioni.
Dai... " gnente" non si può leggere...non vanno più in parrocchia, non credono in gnente, sono anoressici, malattia che ha preso auge negli ultimi due anni grazie a Instagram!!!1
si stava meglio quando si stava peggio, ai miei tempi c'erano le mezze stagioni.
Non è colpa dei ragazzi se non vanno in parrocchia, ma di chi, dovrebbe istruirli per andarci, ma visto che nemmeno loro ci vanno, non tutti eh, lo spopolamento c è e sarà sempre di più, giusto o sbagliato non so...
...l' anoressia non ha preso auge negli ultimi 2 anni...ma esiste da sempre, c è solo da chiedersi, come abbia potuto "spopolare" negli ultimi decenni...la risposta non è facile, penso che la correlazione figli/genitori/società moderna a cui i genitori stessi, cercan inutilmente di non sfuggire, non arrendendosi all' età che avanza, compiendo azioni peggio dei loro figli, loro stessi figli di un era fatta di cartoni animati e benessere, dove sostanzialmente non son mai cresciuti, diverso ancora nella generazione precedente e sempre cosi a ritroso.
Ognuno è figlio del proprio tempo...
Peccato che il detto che col tempo le cose si sistemano, non abbia più molto senso di questi tempi.
Non diamo sempre addosso ai giovani, che alla fine non è colpa loro, anche se del loro ce ne mettono...
Facciamoci tutti un esamino di coscienza, e credo che tutti noi piccolo o grande che sia, scoveremo qualcosa da recrininarci.
Basta con i luoghi comuni sull'anoressia! (che non c'entra nulla con Instagram)
I media, non tutti in verità, hanno utilizzato il tragico caso di Giulia per dare fiato ad uno dei luoghi più comuni e mal interpretati sui dca: ci si ammala per assomigliare alle modelle.
Blog | Giulia è morta di anoressia a 17 anni: basta coi luoghi comuni, serve prevenzione - Il Fatto Quotidiano
"Bisogna dare ascolto al disagio di famiglie prive di strumenti per riconoscere queste patologie e migliorare la formazione dei medici"
www.ilfattoquotidiano.it
E questo non per forza era un bene, almeno adesso devi scegliere solo tra la divisa estiva e quella invernale, senza diventare matto per capire come uscire vestito in bici.....ai miei tempi c'erano le mezze stagioni.
Cimpy_Babbano
Mascotte da cavalletto
- 3/8/18
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- Rockrider 340 come prima MTB. Per sbaglio Riverside 900 e ora RR520+RR560
Fermo restando che tutti dovrebbero tenere le mani a posto, e ferma restando la condanna per la pacca fuorilegge, non si può equiparare la stessa ad uno stupro (per lo stesso motivo per cui non si può equiparare uno schiaffo ad una coltellata). Qui tra l'altro gesto fatto davanti alle telecamere (e il tipo se n'è ben accorto, perché per compiere il gesto si è fermato ed è tornato indietro).
Un buzzurro, un cretino, un troglodita - tutto quello che volete - ma le motivazioni sono trasparenti: pensava di fare lo spiritoso.
È però giustamente dall'altro lato che si decide se la cosa poteva o meno essere accettata come scherzo, come imitazione della scena di un film o persino(!) come un complimento alla signora e, in caso di risposta negativa, non ci sono santi, la legge è chiara: lo scherzo, la goliardia o l'imitazione diventano un reato, e il tipo pagherà.
Dato il caso mediatico, nulla impedisce anzi che paghi ben oltre il dovuto, sbilanciano la giustizia nuovamente.
L'errore principale di quel furbone? Aver creduto che sarebbe passato per quel che lui intendeva. Mal gliene ha incolto e gliene incoglierà - sì, anche con la moglie, ma non per il gesto (che la moglie lo sa benissimo che il marito non la stava tradendo), bensì perché lei perderà parecchi soldi sul conto di lui, e questo lui non glielo doveva fare
Un buzzurro, un cretino, un troglodita - tutto quello che volete - ma le motivazioni sono trasparenti: pensava di fare lo spiritoso.
È però giustamente dall'altro lato che si decide se la cosa poteva o meno essere accettata come scherzo, come imitazione della scena di un film o persino(!) come un complimento alla signora e, in caso di risposta negativa, non ci sono santi, la legge è chiara: lo scherzo, la goliardia o l'imitazione diventano un reato, e il tipo pagherà.
Dato il caso mediatico, nulla impedisce anzi che paghi ben oltre il dovuto, sbilanciano la giustizia nuovamente.
L'errore principale di quel furbone? Aver creduto che sarebbe passato per quel che lui intendeva. Mal gliene ha incolto e gliene incoglierà - sì, anche con la moglie, ma non per il gesto (che la moglie lo sa benissimo che il marito non la stava tradendo), bensì perché lei perderà parecchi soldi sul conto di lui, e questo lui non glielo doveva fare
Ultima modifica:
Garantito, ma senza fretta però
Fortuna che la nuova generazione l'abbiamo "generata" noi vecchi, perlomeno qualcosa di buono l'abbiamo fatto.
Ma tranquilla, vedrai che quando sarai diventata tu della vecchia generazione (tra 20-30 anni) ci sarà una NenaGTelettrica2020 che sarà in trepidante attesa che la vostra generazioni si tolga di mezzo.
Niente contro la tua generazione, funziona così da millenni tra una generazione e la successiva
Comunque mi sfugge il perchè da tre giorni si faccia fuoco e fiamme su di una pacca sul sedere, mentre invece (ad esempio) una testata in faccia ad una giornalista sia stata subito digerita e dimenticata.
forse perchè c'è chi minimizza la pacca sul sedere, e invece nessuno minimizzava la testata in faccia?
Perché la testata non da soddisfazione a chi vuole disperatamente condannare il sessismo, la testata se la becca chiunque compreso Staffelli e i colleghi uomini.
La pacca sul culo è pane per i loro denti invece!
Sicuramente sì è parlato più della pacca sul culo della giornalista che non del suo collega arabo kashoggi fatto a pezzi in una valigia dall'amico di renzie
e ci sarà sempre qualcuno che dirà: ai miei tempi... i giovani d'oggi...
e gli si risponderà: ok, boomer!
ma perché? non si può parlare di tutte e due le cose?
Staffelli se le cerca, però, non è paragonabile.
La pacca sul culo merita n giorni, lo squartamento del giornalista fatto dalla stessa persona che paga un nostro senatore merita n X 10 giorni
Il pirla dello stadio ha sbagliato, la giornalista la doveva prendere a calci, erano solo percosse e rischiava molto meno
Se poi picchiava un vecchio al parco per sfogarsi manco se lo filavano, garantito.
Se poi picchiava un vecchio al parco per sfogarsi manco se lo filavano, garantito.
non penso nessuno lo faccia, anche le pene sono diverse. è sempre violenza sessuale comunque.
Io onestamente non capisco come si faccia a parlare di violenza sessuale per una pacca, piuttosto percosse, non é che la ha palpeggiata, di sessuale non ci vedo niente, e di violento neppure, é un gesto goliardico fatto da uno stupido, che va condannato e punito certo, ma la cara giornalista ci sta ricamando sopra una storia di violenza sessuale che a mio parere é uno schiaffo in faccia a chi le violenza vera le subisce !
Ps: per chi fatica a capire, e tende a ricamare, ri-preciso che il gesto é da condannare e punire
Ps: per chi fatica a capire, e tende a ricamare, ri-preciso che il gesto é da condannare e punire
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