Sono in questo momento rientrato da una bellissima giornata di mare. Questo non mi distoglie da ciò che credo e quindi Maurhillo cercherò di darti una plausibile risposta.
Allora,continuo a ribadire che questa discussione, ho la strana sensazione, sia nata da qualcosa che cova dentro qualcuno da un pò di tempo e non credo che fino ad ora abbia prodotto (o produrrà) alcun beneficio o miglioramento.
Vi siete chiesti cosa significhi preparare una manifestazione oltre tutto alcune a diversi km. da casa, andare a lavorare nella pista (dopo tante ore di lavoro alle spalle che iniziano alle 6 del mattino) molto spesso da solo o con pochissimi volontari, chiamare i cosidetti "TOP" per avere dei consigli tecnici e per verificare se la pista ha, in
FASE DI PREPARAZIONE, delle modifiche o migliorie da fare o semplicemente dei consigli su passaggi o quant'altro e in vece non aver alcuna risposta ai continui messaggi e chiamate telefoniche?
Non giudicate quando non si sa come vanno certe cose. Ribadisco che continuare a parlare attraverso il PC non sia costruttivo quanto invece seduti uno davanti a al'altro.
Un' ultima considerazione:già da una decina di giorni ho aperto un topic sulla gara di Gadoni, quanti di voi piloti, TOP, esperti, anziani di questo sport si sono interessati per avere notizie, per sapere a che punto di preparazione è la pista, se eventualmente ci può essere bisogno di qualche consiglio tecnico sul percorso dal momento che siamo in fase di preparazione? Non mi sembra che nessuno si sia offerto o abbia messo a disposizione la propria esperienza. tutti troppo impegnati, o forse è più costruttivo giudicare a fine gara.
Sai caro Maurhillo in qualità di organizzatore quanto avrei da dire a riguardo?
Ribadisco nulla di personale.
Dice il saggio:Rerum conoscere causas ovvero conoscere la ragione delle cose che tradotto in parole povere "parlare con cognizione di causa.
Forse le basi per una buona costruzione.
Pedalare gente pedalare
ciao Franco