il movimento di gente genera rotture di c0glioni si, ma anche indotto!
Ehhh... è dura spiegarlo a certa gente.
Pensa che qui da me (zona Recoaro) si sta cercando di mettere in piedi il bike park con la discesa da Monte Falcone. Sono anni che la seggiovia è ferma, han tirato giù le seggiole, perchè era sempre stata considerata buona SOLO per lo sci, solo che non nevica più. Ogni volta che fa 10 cm di neve, cosa ormai abbastanza rara, ecco l'articolo sul giornale locale che chiede di rimettere in funzione gli impianti.
Così si è pensato ad un bike park. Anzi, sono ANNI che è stato proposto, ma sempre osteggiato da chi vive in zona, e da chi pensa che in montagna si debba solo sciare, o camminare. Perchè poi, beh, poi c'è la caccia, e questa è zona di passo!
Non per niente adesso sono ai ferri corti con i cacciatori: cartelli rotti, pietroni in mezzo al percorso, baruffe varie, cause in tribunale.
Stessa cosa per un percorso da fare a piedi, cavallo o MTB, l'Anello Ecoturistico delle Piccole Dolomiti: 130 km per 5000 e passa di D+ in mezzo a prati, boschi e contrade, tutto o quasi strada bianca. Cartelli presi a fucilate.
In quella stessa zona ho fatto il brevetto AMI come accompagnatore e-bike. Una mattina stiamo facendo le prove di guida in discesa... e accidenti: c'han recintato dentro! E dire che il corso ha portato quasi 30 persone, paganti, all'albergo lì della zona, solitamente vuoto a fine maggio. Gente che ha pagato vitto e alloggio, e pure gli extra. E niente: c'è stato chi, per protesta, c'ha chiuso il campo. E non chissà che campo di primizie per le mucche, ma tutto cespugli spinosi e in ripidissima pendenza.
Qui in zona, a Cimbrolandia, come la definisco di solito, va così. Per cui no, non mi stupirei fosse stato l'atto doloso di un residente stufo marcio per motivi che solo lui riteneva validi, perchè di gente così, qua in zona, è pieno.