Il carb testa la rip 9. Foto, ultimo test e giudizi finali

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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nonnocarb

Redazione
11/11/03
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Merano
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visto che carb mi ha passato la palla mi pare giusto fare un commento alle mie prove (non autorevoli come quelle del carb, ma che la provo a fare se non dico cosa ne penso...):
la bici è la stessa e quindi non sto a descriverla, l'ho provata tre giorni su tre percorsi abbastanza differenti tra loro.
prima delusione: in salita bisogna pedalare , con tutto quello che ho letto pensavo salisse da sola (si scherza nè...;-))
mi son trovato subito bene in sella, sulle medie salite non ho notato differenze con la mia heckler, ma sulle salite dure, oltre il 20%, l'ho trovata più stabile e mi era più facile mantenere l'equilibrio alle basse velocità. una leggera tendenza ad alzare l'anteriore, ma molto meno di una 26".
per curiosità a metà salita ho fatto cambio con un socio nomad munito, non era regolata per me ed era la prima volta che ci salivo, quindi il confronto non è probante, con la nomad facevo più fatica a tenere la linea e l'equilibrio. dovevo piegarmi molto di più sul manubrio per tener giù la ruota.
dato che la mia "paura" in mtb è il capottone da impuntamento, il mio interesse per le 29" è verificare se e quanto sia superiore nel superare gli ostacoli. quanto letto a tal proposito è vero, sia nel tecnico veloce che in quello lento si è dimostrata migliore. nel veloce si è dimostrata stabile anche su passaggi abbastanza rognosi.
difetti veri e propri non ne ho trovati, non mi piace molto il fatto che ci sia poca distanza tra il copertone posteriore ed i foderi, forse con molto fango potrebbe dare dei problemi.
per il resto non mi convince la forcella, secondo me non all'altezza. vero che non era settata per me, ma in tre giorni non sono riuscito a trovare la regolazione giusta e non mi è piaciuta come lavorava, specialmente a scendere lento dai gradoni.
in generale il montaggio è un pò leggero per l'uso che ne faccio, i freni sono ottimi ma monterei il disco da 185 anche dietro, non tanto per la potenza, ho sempre e solo usato un dito per frenare, ma per il comfort specialmente per le lunghe discese. i cerchi sono forse un pò leggeri, ieri avevo tutti i raggi lenti.
conclusioni: non mi ha rivoluzionato la vita, del mio gruppo ultimo ero ed ultimo sono rimasto (potenza e tecnica non te li vende nessuno), ma diciamo che ho ridotto il divario.

p.s.: per onor di cronaca va detto che ho deciso di tenermela, quindi devo assolutamente ringraziare monterosa per la sua iniziativa imprenditoriale. non credo che l'avrei presa se non me l'avesse fatta provare, e così tanto. avercene di imprenditori così...:il-saggi:
Ottimo Marco, il fatto che tu abbia deciso di comprarla la dice lunga, adesso devi solo trovare il giusto settaggio alla forcella e sei a posto!
Eventualmente chiedi al Sembola che ne sa:prost:
 

sembola

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..per il resto non mi convince la forcella, secondo me non all'altezza. vero che non era settata per me, ma in tre giorni non sono riuscito a trovare la regolazione giusta e non mi è piaciuta come lavorava, specialmente a scendere lento dai gradoni.

La Minute è molto, troppo lineare: il che significa che se è tarata correttamente per essere assorbente affonda troppo velocemente sui gradoni o sulle frenate secche. La soluzione sta nel ridurre il volume della camera pneumatica inserendo una certa quantità d'olio (io ne ho messo 10 cc): in questo modo la sensibilità iniziale rimane la stessa ma la forcella diviene più progressiva mitigando gli effetti della chiusura repentina dell' angolo sterzo nel ripido.
 

marco10

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grazie, non ho mai messo mano ad una forcella ma la cosa non mi preoccupa (ho una certa manualità), va bene un olio idraulico qualunque o servono caratteristiche precise? già che siamo OT, per tagliare il cannotto reggisella in carbonio ci sono tecniche particolari o basta "tagliarlo"?
 

sembola

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grazie, non ho mai messo mano ad una forcella ma la cosa non mi preoccupa (ho una certa manualità), va bene un olio idraulico qualunque o servono caratteristiche precise?
Considerando che deve solo "fare volume", va bene un olio qualunque. Io avevo il 15W e quello ho messo.


già che siamo OT, per tagliare il cannotto reggisella in carbonio ci sono tecniche particolari o basta "tagliarlo"?
Seghetto molto affilato, meglio ancora una lima sottile a profilo triangolare e tanta pazienza. Una volta tagliato carta vetro sottile e una goccia di attak.
 

superman

Biker perfektus
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in mezzo al cemento
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La Minute è molto, troppo lineare: La soluzione sta nel ridurre il volume della camera pneumatica inserendo una certa quantità d'olio (io ne ho messo 10 cc):

La mia con 8 cc era troppo lineare, con 5 è andata a posto; forse perchè io peso 1 quintale e quindi è bella gonfia. Consiglio di cominciare da 5 cc e fare aggiunte successive; per inserire l'olio, si smonta l'anima della valvola schrader con l'attrezzino da gommista e si inietta con una siringa da 1 euro in farmacia l'olio. Meglio usare olio per forcelle/sospensioni anche da moto, non importa la viscosità.
 

marco10

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un'altro dettaglio che sto valutando sono le corone, se non sbaglio sono montate la 22-34.
il salto tra le due mi pare troppo netto, per ora le tengo così ma valuto se cambiare la 34 con una 32. anche se perdo sul veloce potrei gestire meglio i medi

p.s.:@monterosabike: mettersi in proprio oggi richiede, fra le varie molte cose, coraggio. sopratutto in un mercato consolidato come quello delle biciclette.
averlo fatto scegliendo una nicchia ed una politica commerciale diversa dall'usuale denota imprenditoria, se poi andrà bene o male solo il tempo sarà giudice...
 

marco10

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in molti hanno la 22-36 sulle 26" (anche io le ho avute), problemi di cambiata non ce ne sono
no, non è un problema di cambiata ma di rapporti. le mie gambe trovano una differenza troppo grande passando dai rapporti comandati dal 22 a quelli dal 34. per non avere un salto troppo netto devo usare anche i piccoli dietro prima di passare al 34 ricominciando dal grande, cosa a cui non sono abituato. preferirei non incrociare troppo con il 22 e passare prima al 34
 

sembola

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un'altro dettaglio che sto valutando sono le corone, se non sbaglio sono montate la 22-34.
il salto tra le due mi pare troppo netto, per ora le tengo così ma valuto se cambiare la 34 con una 32. anche se perdo sul veloce potrei gestire meglio i medi
Io ho 20 e 34 :spetteguless:
 

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