Per cui le sparate dei governatori John Wayne gliele rimando al mittente con una pernacchia.
Che gli infermieri in superlavoro senza DPI ce li han messi loro, non noi.
E' questo il punto. Come puoi considerare valide delle regole messe in atto da chi, principalmente in mala fede, ha devastato e sta tutt'ora devastando, il servizio sanitario nazionale? Le colpe, passate, sono più che evidenti, lampanti, e ti rendi conto che le tanto osannate regole non sono altro che il modo di arginare un'ondata di piena succhiandola con la cannuccia. Questi andrebbero messi in carcere e processati, altro che posti a dettare regole.
Ad un mese di chiusura il numero di contagi sta tranquillamente salendo quasi quanto prima. Certo, siamo riusciti a rallentare, a porgli un freno, ma c'è qualcosa che non torna, che non funziona. Se stare all'aperto fosse stato il Male, immagino e penso, visto che chi usciva era considerato l'untore di turno, che un certo crollo ci sarebbe dovuto essere. E invece quasi nessuna regione sta curvando.
Nel frattempo mi fa inviperire la comunicazione da parte dei mass media, con titoli e contenuti che chiaramente mi prendono per cerebroleso. Titoloni spettacolari quali (sempre sito ANSA): "Abbiamo superato il picco ma non si è ancora esaurito", per esempio. Che è come portare un amico in bici, a fare il Pordoi, e a poco più di metà strada:" La salita è finita, siamo arrivati, ma l'effetto della salita di poco fa non si è ancora esaurito". Questo ti guarda, e male, e ti manda a quel paese, giustamente.
Si continua a porre termini di scadenza: il 3 aprile, poi il 13, poi il 1° maggio, ma così crei aspettativa nelle persone, che non sanno cosa fare, come comportarsi. Crei aspettative e speranze! "Si, suoniamo dal balcone che tanto 2 settimane passano in fretta!!" e poi BAM, altro mese di clausura. Speranze e aspettative disintegrati in un solo istante. Sto tiro lo fai una o due volte alle persone, poi ti manderanno anche loro a quel paese. E' bellissimo dare una speranza e poi prenderla a sassate così, eh... fa molto ex URSS, ai tempi di Stalin: ti mandavano in Siberia, ti appioppavano 5/10/15/25 anni così, per cose che non avevi fatto, e poco prima della scadenza della pena: zac, processo farlocco, altri 25 anni sul groppone! E ringrazia che ti dò da mangiare! Ingrato!!!