Alcune precisazioni:
1) Sono colpito ed addolorato dell'assenza del Cangia dalle scene ciclistiche,ma se l'assenza fosse dovuta a problemi di "sottosella" bastava interpellare uno dei massimi esperti mondiali di tali problemi,IO. Colpito da tali problemi,e sentendomi bene, accellerai il rientro,con la conseguenza di una ricaduta peggiore della prima,con calma e tanti antibiotici specifici (mi tocco' fare l'analisi del seme)in due mesi (anche se mi sentivo a posto molto prima) son tornato nuovo,e,per ora ,e' diversi anni che non ho piu' problemi (anche se,per la verita',pedalo abbastanza meno di te).Quindi,FORZA! Non c'e' motivo di demoralizzarsi.
2) E' notorio e risaputo che fo' CAAIMB,pero' i'Toboga lo fo' come se nulla fosse,e' semplicemente nelle stesse condizioni del "coito interrotto" prima del restyling,non assolve piu' alle sue funzioni.
3) Ti faccio notare che la prima nostra opera di trailpulishing,fu il sentiero "Chellini" e non solo ,in occasione della prima edizione della Roveta bike,e non vorrei sbagliare,eventualmente correggimi,ma forse eravamo nell'era A.C.(avanti Cangia). Altrimenti perche' l'avremmo chiamato sentiero Chellini invece che sentiero Cangia?
4) Mi sa' che domani pedalano tutti,ma io sarei disponibile per trailbuilding,opere di alta ingegneria pontiera,ponti a campata unica,sospesi etc. etc. ed anche volendo bassa manovalanza.