per la mia età biologica se a 56 anni salgo in sella la sella mi trapassa l'ano ed esce dal cranio...
sarò un marshmallow di rughe e acciachi non vedente
sarò un marshmallow di rughe e acciachi non vedente
Ho cinquantasei anni. Secondo i parametri attuali non sono vecchio. I sessanta sono i nuovi quaranta. I settanta sono i nuovi cinquanta. La morte i nuovi ottanta. Insomma, se morissi oggi, tutti direbbero che ero giovane: pero' se mi rompessi una gamba scendendo da un sentiero in mtb, direbbero che sono un vecchio babbeo.
esattoMettere in relazione gli infortuni con l'età però non dice nulla, nel senso che anche i giovani cadendo si fanno male. Forse si potrebbe dare la colpa ai riflessi meno pronti, ma anche lì sarebbe da capire quanto cadono di più i "vecchi" rispetto ai "giovani" .
Piuttosto, il dato che ci dovrebbe far capire come stiamo messi fisicamente è il dopo, cioè se dopo la caduta si recupera pienamente e in quanto tempo.
ed è anche una questione di responsabilità... ieri facendo un pò di enduro mi sono visto giovani di 16/18 anni buttarsi giù da drop nel bosco di 1,5/2 metri... sentivo dire "dai la provo..."esatto
Tutto vero. Io un anno fa' mi sono rotto il femore con una caduta banale quasi da fermo. Ho 57 anni. Finalmente negli ultimi mesi sono risalito in sella.... Ma sempre con una certa apprensione.Ti rendi conto dell'età *dopo* esserti fatto male sul serio. E' il tempo che ci mette il tuo fisico a rimettersi a posto, se si rimette, che ti da la misura del tuo tempo.
Le volte che mi son fatto davvero male, sono cioè dovuto ricorrere al medico, sono sempre, sempre state dovute a situazioni da babbeo (da fermo, in salita, in pianura, in ciclabile) anche se avevo vent'anni. Mai quando facevo davvero sul serio.
Due anni di riabilitazione, in questi due anni c'è chi ha appeso la sella al chiodo senza motivo apparente, adesso che mi vede di nuovo partire mi dice "bravo, t'invidio" e io non lo capisco mica tanto, non capisco come si possa andare "perché stanco di giocare, bere il vino, sputtanarsi ed è una morte un po' peggiore..."
padel-tennis-calcio-sci sono tra le attività con maggior numero di infortuni ma non so se la statistica sia aggiornataPer mantenersi giovani a lungo è obbligatorio fare attività fisica, l'importante è evitare il Padel.
Filippo Caccamo on Instagram: "SE NO A QUEST’ORA… #ortopedia #ortopedico #medicina #medico #filippocaccamo"
60K likes, 610 comments - filippo_ccc on October 17, 2024: "SE NO A QUEST’ORA… #ortopedia #ortopedico #medicina #medico #filippocaccamo".www.instagram.com
per fortuna per la golden age esistono metodi molto efficaci per velocizzare il recupero... costosi ma efficaci.Ti rendi conto dell'età *dopo* esserti fatto male sul serio. E' il tempo che ci mette il tuo fisico a rimettersi a posto, se si rimette, che ti da la misura del tuo tempo.
Le volte che mi son fatto davvero male, sono cioè dovuto ricorrere al medico, sono sempre, sempre state dovute a situazioni da babbeo (da fermo, in salita, in pianura, in ciclabile) anche se avevo vent'anni. Mai quando facevo davvero sul serio.
Due anni di riabilitazione, in questi due anni c'è chi ha appeso la sella al chiodo senza motivo apparente, adesso che mi vede di nuovo partire mi dice "bravo, t'invidio" e io non lo capisco mica tanto, non capisco come si possa andare "perché stanco di giocare, bere il vino, sputtanarsi ed è una morte un po' peggiore..."
Dopo i 40/45 il tempo di recupero si calcola in ere geologicheMettere in relazione gli infortuni con l'età però non dice nulla, nel senso che anche i giovani cadendo si fanno male. Forse si potrebbe dare la colpa ai riflessi meno pronti, ma anche lì sarebbe da capire quanto cadono di più i "vecchi" rispetto ai "giovani" .
Piuttosto, il dato che ci dovrebbe far capire come stiamo messi fisicamente è il dopo, cioè se dopo la caduta si recupera pienamente e in quanto tempo.
non direi, lo studio e i soldi fanno miracoli.Dopo i 40/45 il tempo di recupero si calcola in ere geologiche
Sono arrivato a 50. Visivamente molti si sbagliano e me ne danno 40 ma fisicamente i 50 li sento tutti. Il salto è stato dai 48. Molto velocemente ho perso vista e riflessi. Nel bosco non riesco più a leggere il terreno, certe andature che tenevo prima sono divenute insostenibile per il tempi di elaborazione di occhio vede/corpo provvede.
Se non esci costantemente diventi immediatamente bolso, le prestazioni fisiche, soprattutto in potenza, sono calate sensibilmente, la pulsazione media aumentata, si dorme peggio e meno, il freddo è un problema, il caldo anche, qualunque trauma banale ha tempi di recupero biblici e da più fastidio di prima.
Insomma la fine incombe e le cartucce sono ormai alla fine. Il golf club o la passeggiata coi bastoncini da cretino sono sempre più vicini...
38 sei un ragazzino, è l'età migliore, ma purtroppo dura poco e da li il calo è costante e inesorabile.figa che ansia aggiungerei
io sono a 38 e sto messo quasi come te... michiaputtanamerda che ansia mi sta salendo.
Be dai,ne ho 51 ma cerco di mascherarloHo cinquantasei anni. Secondo i parametri attuali non sono vecchio. I sessanta sono i nuovi quaranta. I settanta sono i nuovi cinquanta. La morte i nuovi ottanta. Insomma, se morissi oggi, tutti direbbero che ero giovane: pero' se mi rompessi una gamba scendendo da un sentiero in mtb, direbbero che sono un vecchio babbeo.