certo che il mondo della mountain bike (e specialmente i bikers) è veramente curioso e affascinante.
Leggo i messaggi di oggi e mi viene da ridere: "uuuuhhh, ci sono mille modelli diversi per tutti i gusti, tutti da scegliere, dobbiamo per forza fare la classifica di quale sia meglio!!"
Ragazzi, la butto li... ma può essere che abbiamo tutti esigenze, gusti particolari, percorsi, caratteristiche fisiche e "manici" differenti?
Quello che a me non piace può piacere a te, o no? inutile sbracciarsi su quale sia meglio, se la gente compra diversi modelli di bici vuol dire che in qualche modo si fanno scelte differenti, ugualmente rispettabili.
A me ad esempio la 29 fa cacare ok? Vuol dire che è uno schifo? ma anche no! Vuol dire che non piace a me, non è la bici ideale per me. Per l'amico Marcellus è una figata, benissimo, buoni giri, perfetto! In fondo io sono alto (o basso?) 1,68 e lui quasi 1,90, quando al livello della mia testa ci sono 25 gradi probabilmente sulla sua sta nevicando, ci sta che guidi il ruotone no? o più semplicemente a lui piace quello, si trova bene con quello, in fondo ci sono bikers alti (ehm, bassi) quanto me che dicono grandi cose delle 29..
C'è poco da fare, tutte le nostre chiacchiere stanno a zero, le bici non si analizzano e si giudicano sulla base di quello che troviamo scritto da altri, le bici vanno provate da noi, e per un pò. L'esperienza personale conta molto più di fiumi di parole impregnate di marketing e di convinzioni da "bikers da forum"...
Questo atteggiamento anzi sta facendo parecchi danni sul forum secondo me, e non parlo solo di principianti.
Ad esempio ormai il termine "enduro" lo vedo sempre più associato a cose che con l'enduro non c'entrano propriamente una mazza.
L'enduro, lo dico per completezza, è una disciplina agonistica che sta andando a pescare sempre più nel gravity: è una disciplina dura, dove occorre molto manico, bici adatte (e la nerve da questo punto di vista è ASSOLUTAMENTE al di fuori delle sue possibilità), percorsi di un certo tipo (e dire "discesa rotta" o "bike park" non vuol dire assolutamente nulla, ci sono tutta una serie di caratteristiche e di velocità in riferimento alla disciplina) e soprattutto l'iscrizione alla GARA. Tutto quello che non è gara non è enduro.
Chiamatelo AM, chiamatelo trail aggressivo, chiamatelo freeride, ma non chiamatelo enduro.
Anche dire "faccio percorsi da enduro" secondo me non significa nulla: diciamo che in qualche caso potrei pensare che si intendano percorsi AM, di natura miscellanea quindi, e in altri casi potrei pensare che si voglia solo sboroneggiare su termini che forse si conoscono un pò confusamente...
Aggiungo che possedere una bici da enduro non ci rende enduristi.
Io possiedo una nerve e una strive. NON sono un endurista. Faccio cicloescursionismo, trail, AM forse (alle mie scarsissime capacità) ma uso entrambe le bici per questo tipo di attività, un mezzo di categoria trail leggera (perché questo è la nerve, una bici "trail" leggera con angolo sterzo e vocazione di tipo "marathon" ed "epic") e una bici da enduro, con la quale naturalmente non faccio assolutamente enduro, a dispetto del nome dato a quella categoria di bici.
Una cosa infatti è la "categoria" che identifica la bici (bici xc, bici marathon, bici trail, bici AM, bici enduro, bici DH) e un'altra è la disciplina che realmente si pratica: ad esempio molti dei possessori di bici enduro le hanno acquistate per fare trail e AM, come il sottoscritto.
Detto questo, io l'enduro lo lascerei a chi lo fa davvero. E chi lo fa generalmente conosce benissimo queste differenze e le caratteristiche di un mezzo rispetto ai percorsi da fare.
E per chi lo volesse fare ma è ancora un pò confuso: informatevi, provate tante bici, fate esperienza, e mentre la fate lasciate perdere la nerve, se proprio volete stare in canyon andate di Spectral EX, se siete particolarmente bravi, o di strive o torque, iscrivetevi ad una gara e... beati voi che ci avete il manico!