Hai mai desiderato di andare all'estero? Perchè e dove?

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cowboy76

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consentitemi una citazione, vista la ricorrenza...

"Perché una società vada bene, si muova nel progresso, nell'esaltazione dei valori della famiglia, dello spirito, del bene, dell'amicizia, perché prosperi senza contrasti tra i vari consociati, per avviarsi serena nel cammino verso un domani migliore, basta che ognuno faccia il suo dovere"

Giovanni Falcone
18 maggio 1939 - 23 maggio 1992
onore all'eroe che ha pronunciato quella frase,e a te che, giustamente, l'hai ricordata...ma il punto sta proprio li...ognuno deve fare il proprio dovere, solo che all'italiano piace piu' parlare di diritti, che di doveri....
 

panzer division

Biker meravigliosus
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Venezia Giulia.
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io rispetto l'uomo che l'ha detta, ed il suo pensiero.

ma non condivido la frase, in quanto è semplicistica e presuppone una realtà utopica, ovvero quella che nei piani alti tutto sia giusto e corretto.

nessuno contraddice il fatto che ognuno deve fare il proprio dovere, ma purtroppo non basta che ognuno lo faccia perchè le cose vadano bene. imho, questo , nel mio modo di veder le cose, sfocia nell'ingenuità e nel buonismo verso il prossimo.
 

samuelgol

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io rispetto l'uomo che l'ha detta, ed il suo pensiero.

ma non condivido la frase, in quanto è semplicistica e presuppone una realtà utopica, ovvero quella che nei piani alti tutto sia giusto e corretto.

nessuno contraddice il fatto che ognuno deve fare il proprio dovere, ma purtroppo non basta che ognuno lo faccia perchè le cose vadano bene. imho, questo , nel mio modo di veder le cose, sfocia nell'ingenuità e nel buonismo verso il prossimo.

invece si, basta, anzi basterebbe. L'utopia sta nel fatto che è impensabile che tutti lo facciano. Lasciamo stare i piani alti che come detto la responsabilità non è loro, ma della massa, cioè nostra.
Basterebbe anche che una maggiornaza facesse il proprio dovere, in maniera da mettere in pesante minoranza chi non lo fa e annullarne i danni fatti.
Tanto più si abbassa la percentuale di chi fa il proprio dovere, tanto più si abbassa il livello di un paese, anche in rapporto alle sue potenzialità.
Se poi diventa predominante la parte che non lo fa si torna ai cannibali, quindi o mangi il tuo vicino o muori di fame......o vai in un posto dove c'è da mangiare.
 

panzer division

Biker meravigliosus
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diciamo che su questo argomento abbiamo idee opposte....
pazienza... io non voglio convincere nessuno.
però nel mio piccolo , sono fermamente convinto che la tua visione derivi dalla mancanza di conoscenza non dei piani alti che sono agli occhi di tutti, ma di quello che sta molto più dietro e dentro, più in alto e più nascosto. ma non voglio sfociare nel complottismo, ne tantomeno andare ulteriormente OT.
 

Luka79

Biker urlandum
"se non AVESSIMO sperperato prima",sempre troppo facile prendersela con quelli che ci hanno dato i soldi per comprarci i Rolex a rate. La mentalita' italiana e' sempre stata troppo fertile per bersi le cazzate del vivere al di sopra delle proprie possibilita'. Le Hogan,l'aperitivo in centro,Louis Vuitton,giusto per sentirsi ricchi almeno un giorno,un'ora o un minuto...
Ringrazio mio padre che mi disse " vuoi le Timberland ? Vai a lavorare" E io lavorai,a 14 anni 12 ore al giorno sotto il sole per una settimana.

io fino ai 24-25anni ho avuto tutto quanto e di più.
da quel momento in poi, ho iniziato a lavorare, continuando ad avere di tutto e di più. ma mi faccio un culo come un secchio in giro per il mondo

ringrazio mio padre per avermi dato tutto....facendomi però capire il valore dei soldi
 

Oettam16

Biker serius
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Rivalta di Torino
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Anche se la discussione sulla società mi piace un sacco, e aprirei volentieri un forum solo per confrontarsi su quelle tematiche...direi di tornare alla domanda iniziale: io ho risposto Africa e ho le mie motivazioni (dettate da sogni, ambizioni ed esperienza); voi? soprattutto perchè? condividendo riflessioni sulle varie nazioni (o continenti) potrebbero venire fuori aspetti interessanti!
;-)
 

Luka79

Biker urlandum
Anche se la discussione sulla società mi piace un sacco, e aprirei volentieri un forum solo per confrontarsi su quelle tematiche...direi di tornare alla domanda iniziale: io ho risposto Africa e ho le mie motivazioni (dettate da sogni, ambizioni ed esperienza); voi? soprattutto perchè? condividendo riflessioni sulle varie nazioni (o continenti) potrebbero venire fuori aspetti interessanti!
;-)

io sono appena rientrato dalla Nigeria dove abbiam realizzato una raffineria; prima ero in Libia sempre per una raffineria ed a breve andrò ad Abu Dhabi

credo sia superfluo dire che non amo lavorare in italia :smile:
 

cowboy76

Biker cesareus
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Anche se la discussione sulla società mi piace un sacco, e aprirei volentieri un forum solo per confrontarsi su quelle tematiche...direi di tornare alla domanda iniziale: io ho risposto Africa e ho le mie motivazioni (dettate da sogni, ambizioni ed esperienza); voi? soprattutto perchè? condividendo riflessioni sulle varie nazioni (o continenti) potrebbero venire fuori aspetti interessanti!
;-)

beh, anch'io ho detto canada, per una serie di ragioni, ma è indubbio che una di quelle, è appunto, il modo di vivere che c'è la...:il-saggi:

Cmq, la domanda iniziale, era:

Come da titolo. Avete mai desiderato di trasferirvi all'estero e andar via dall'Italia? Perchè e dove andreste?

e nel "perchè" può starci, credo anche per le ragioni legate alla "società", almeno io l'ho interpretata così, magari sbagliando, eh... o-o
 

Oettam16

Biker serius
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Rivalta di Torino
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No no, è corretto (anche se non l'ho aperto io il 3d); cioè si può interpretare così o anche perchè = cosa c'è all'estero che vi attira? comunque era legittimo discutere della società italiana ma, almeno io, vorrei sentire di desideri o di opportunità estere visto che l'Italia...la conosciamo (+o-).
;-)
 
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giorgibe

Biker infernalis
22/8/05
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No no, è corretto (anche se non l'ho aperto io il 3d); cioè si può interpretare così o anche perchè = cosa c'è all'estero che vi attira? comunque era legittimo discutere della società italiana ma, almeno io, vorrei sentire di desideri o di opportunità estere visto che l'Italia...la conosciamo (+o-).
;-)

dipende dalla situazione personale : se giri come tecnico specializzato e/o simili e/o costruttore di qualcosa, segui le commesse e visto il tuo livello te la caverai sempre bene, anche in luoghi difficili ( es. il darfur in sudan dove sono stato lo scorso anno ), ma se vai a cercare lavoro come dipendente esempio nella ristorazione e/o catering/hotel, più il paese è sviluppato e civilizzato e meglio è ( logico dirai tu ). questo sempre secondo la mia esperienza.
 

marco10

Biker poeticus
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...opportunità estere visto che l'Italia...la conosciamo (+o-).
;-)
beh, l'Italia può offrire anche opportunità di lavoro estere.
A settembre mi è capitato di dover andare per lavoro a Baku in Azerbaijan e ho trovato molti italiani che lavoravano per imprese locali, ma bene o male tutti provenivano da aziende italiane.
questo l'ho notato anche in altri Paesi.
certo, tutta gente di capacità (non solo tecnica) ed esperienza, quindi non è una cosa che si fa dalla sera alla mattina. ti ci devi investire molto.
ci sono poi molte aziende straniere in Italia, con casa madre, ad es., in Argentina, USA, Svezia.
cercando di impiegarsi in queste aziende si può cercare di risalire la corrente fino alla casa madre.
in ogni caso nessuno regala niente, bisogna guadagnarselo con i denti
 

panzer division

Biker meravigliosus
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come ho scritto prima, io volevo andare in svezia (cosa poi fallita per diversi motivi).

mi attirava molto la loro qualità della vita, la loro politica sul welfare, le leggi sul lavoro (sulla sicurezza e sulla maternità in particolare.... un figlio lo vorrei fare e far nascere li)

le pecche però ci sono: intanto è molto difficile entrarvi in pianta stabile (ora i cordoni ai confini sono stati stretti e non poco), pretendono un'ottima integrazione, conoscenza della lingua (e son problemi)
e poi li (cosa non molto italiana) devi rigare dritto come uno spago. tanto per dire... se li non paghi un bollo, la tua auto viene sequestrata e ne fanno un cubetto di lamiera, senza se e senza ma.
 

volatino

Biker tremendus
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AP
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io sono appena rientrato dalla Nigeria dove abbiam realizzato una raffineria; prima ero in Libia sempre per una raffineria ed a breve andrò ad Abu Dhabi

credo sia superfluo dire che non amo lavorare in italia :smile:

beh, non hai magari occasione di lavorare in Italia, non vorrai dirmi che in Nigeria, Libia, AbuDhabi lavori MEGLIO...o invece si? e se si, perche?
 

samuelgol

Bürgermeister des Waldes
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............, sono fermamente convinto che la tua visione derivi dalla mancanza di conoscenza non dei piani alti che sono agli occhi di tutti, ma di quello che sta molto più dietro e dentro, più in alto e più nascosto. ................
Te poi imaginar......è proprio perchè conosco molto bene quel che c'è dietro e dentro, più in alto e più nascosto che sono letteralmente schifato. Ma il marcio, lo sporco, il muffo, prolifera dove c'è sporcizia diffusa, dove c'è aria umida e malsana, dove c'è l'habitat ideale affinchè crescano batteri, virus e spore e si riproduca e tutto questo glielo fornisce il modo di pensare e di agire della massa. E' tutto una conseguenza di tutto: c'è un corrotto e un corruttore, un eletto e un elettore, un raccomandato e un raccomandante. L'esame di cosciena va fatto a 360°. Dire loro loro loro non è corretto. Tocca dire noi, noi, noi :celopiùg:

Anche se la discussione sulla società mi piace un sacco, e aprirei volentieri un forum solo per confrontarsi su quelle tematiche...direi di tornare alla domanda iniziale: io ho risposto Africa e ho le mie motivazioni (dettate da sogni, ambizioni ed esperienza); voi? soprattutto perchè? condividendo riflessioni sulle varie nazioni (o continenti) potrebbero venire fuori aspetti interessanti!
;-)
Io ho optato Svizzera (Ticino per la precisione), perchè qualcosa che mi lega a questo disatrato paese c'è ancora (genitori, fratelli, cognati, suocera) e perchè andar lì mi darebbe la possibilità di mantenere il mio attuale lavoro almeno sintanto che non ne trovo uno lì remunerativo il giusto per quello che è il costo della vita di quel paese....e perchè tenendo il lavoro attuale potrei sempre tornar di qua qualora mi accorgessi della scelta sbagliata che sarebbe così non definitiva e irreparabile (ho 3 figli e la mia decisione mette in gioco anche loro), anche se non riuscirei facilmente a tornare a Roma....ma anche perchè van famosi per una rigidezza di pensiero di cui ora sento di avere grande bisogno non riconoscendomi più nello sbraco generale, pur non escludendo che una volta in mezzo a loro possa trovarmi a disagio e perchè infine mi sembra un paese efficiente per possibilità di lavoro e istruzione scolastica.
 

volatino

Biker tremendus
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mantenere il mio attuale lavoro almeno sintanto che non ne trovo uno lì remunerativo il giusto per quello che è il costo della vita di quel paese....e perchè tenendo il lavoro attuale potrei sempre tornar di qua qualora mi accorgessi della scelta sbagliata

ecco, questo mi pare fondamentale...e la nostra scelta, con prole, lavoro, ad una certa età, non può che essere ultra-ponderata... auguri o-o
 

cowboy76

Biker cesareus
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Stumpy FSR expert carbon
come ho scritto prima, io volevo andare in svezia (cosa poi fallita per diversi motivi).

mi attirava molto la loro qualità della vita, la loro politica sul welfare, le leggi sul lavoro (sulla sicurezza e sulla maternità in particolare.... un figlio lo vorrei fare e far nascere li)

le pecche però ci sono: intanto è molto difficile entrarvi in pianta stabile (ora i cordoni ai confini sono stati stretti e non poco), pretendono un'ottima integrazione, conoscenza della lingua (e son problemi)
e poi li (cosa non molto italiana) devi rigare dritto come uno spago. tanto per dire... se li non paghi un bollo, la tua auto viene sequestrata e ne fanno un cubetto di lamiera, senza se e senza ma.
esatto, come da noi...L'italia é un paese meraviglioso...per venirci in vacanza...non vi doco di chi é la citazione, che é meglio, ma é una una gran verita'.....
 

Luka79

Biker urlandum
beh, non hai magari occasione di lavorare in Italia, non vorrai dirmi che in Nigeria, Libia, AbuDhabi lavori MEGLIO...o invece si? e se si, perche?

in questo momento mi trovo in italia, sono a Milano in ufficio in attesa di partire per AbuDhabi e....non vedo l'ora di andarmene.
Non mi piace il modo e metodo con cui viene affrontato il lavoro e non mi piacciono gli italiani in italia.
Ho anche fatto un paio di cantieri qui in italia, ma nulla a che vedere con l'estero.
All'estero si lavora...e si lavora duro. Soprattutto, con i pochi mezzi a disposizione.
Diciamo che preferisco le cose difficili :celopiùg:
 

Devastazione

Biker marathonensis
26/10/09
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Terranova Pausania
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in questo momento mi trovo in italia, sono a Milano in ufficio in attesa di partire per AbuDhabi e....non vedo l'ora di andarmene.
Non mi piace il modo e metodo con cui viene affrontato il lavoro e non mi piacciono gli italiani in italia.
Ho anche fatto un paio di cantieri qui in italia, ma nulla a che vedere con l'estero.
All'estero si lavora...e si lavora duro. Soprattutto, con i pochi mezzi a disposizione.
Diciamo che preferisco le cose difficili :celopiùg:

Non avrei saputo dirla meglio.
All'estero prima si fa e poi si pensa e se si pensa a qualcosa si pensa in grande e per il benessere della comunita',non per il tornaconto del solito appaltatorucolo mafioso.In Italia e' tutto un "eh ma no eh,ma si,ma ni,avete chiesto ?Che cosa vi hanno detto ? L'autorizzazione e' arrivata ? L'ente ha risposto ? Quante marche da bollo ? "
Dovrei dire che facciamo pena ma non ci riesco,mi viene piu' naturale dire che facciamo schifo.
 
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