Scusa ,ma scritto come scritto mi viene difficile interpretarlo al contrario...nel mio gergo non uso tanti giri di parole...come tu stesso dici ,che non capisci l'ultima parte,io che non sono laureato non l'ho capito proprio tutto....
cosè che non si capisce ? riporto da me stesso :
" ti parlo per esperienza : posto che uno abbia voglia di lavorare, se tu metti un ingegnere o qualcosa di simile a quello che vuoi tu a spazzare una strada, questi lo farà sempre meglio del 98% di uno che ha la scuola dell' obbligo o meno.
vale per tutti i lavori e le aziende lo sanno benissimo, quindi se sei ancora in tempo rimedia, altrimenti prova a specializzarti in qualcosa ( consiglio mio )
ps dedicato a quelli che giudicano a vanvera o peggio che parlano al vento : la tecnica di assumere uno molto qualificato e poi demansionarlo progressivamente ( allo scopo di quanto scritto sopra ) è ampiamente usata soprattutto all' estero, giusto per rimanere IT e far capire come gira la fuori, e chi ci è stato sufficientemente a lungo oppure ha lavorato qui in italia per aziende estere tipo multinazionali le sa queste cose. "
esempio : un laureato in es. ingegneria con esperienza varia viene assunto con un buon contratto e messo a capo di un reparto sempre esempio di garanzie tecniche,
allora subito darà il 110 % perchè è nuovo e deve dimostrare, poi dopo si crea una necessità, vera o presunta, ed al suo posto mettono un altro di nuovo che darà sempre il 110 %, quello di prima con promesse e storie varie viene posto a seguire materialmente le pratiche garanzie e darà sempre il 110% anche perchè i dineri li prende sempre uguali a prima, in attesa di tempi migliori e/o situazioni più favorevoli.
avanti così fino a che magari questo qui non si stufa e cambia parrocchia, ed intanto la produttività resta alta, senza bisogno di paghe da fame, ricatti vari, straordinari detassati a manetta, evasione fiscale a go go eccetera eccetera eccetera.