Hai mai desiderato di andare all'estero? Perchè e dove?

[caste #69]

Dipendesse esclusivamente da me domani me ne andrei.
Il top sarebbero Stati Uniti (zona Rockies o Cascade) o Canada (British Columbia). Mi andrebbe bene anche il Canton Ticino o, male che vada, il trentino/aa.

Avrei una laurea decentemente rivendibile ma esperienza lavorativa quasi nulla. Non che me ne freghi molto, tra l'altro, visto che faccio un lavoro scelto per convenienza che non mi piace più di tanto e neanche pagato sto granché.. sarei disponibile a fare qualsiasi altra cosa, purché mi permetta di vivere decentemente.

Quello che mi frena, oltre alla difficoltà nel trovare un lavoro e a dover ricominciare una nuova vita da solo, è l'affetto di una persona che probabilmente non verrebbe con me, e non credo che sarei così drastico da lasciare anche lei insieme a tutto il resto.


Ciò non toglie che se tra qualche anno mi dovessi trovare da solo non mi farei il minimo problema a lasciare questo paese che mi piace sempre meno e del quale non mi sento di fare parte.

Prodotti MTB scontati

 

[panzer division]

Non avrei saputo dirla meglio.
All'estero prima si fa e poi si pensa e se si pensa a qualcosa si pensa in grande e per il benessere della comunita',non per il tornaconto del solito appaltatorucolo mafioso.In Italia e' tutto un "eh ma no eh,ma si,ma ni,avete chiesto ?Che cosa vi hanno detto ? L'autorizzazione e' arrivata ? L'ente ha risposto ? Quante marche da bollo ? "
Dovrei dire che facciamo pena ma non ci riesco,mi viene piu' naturale dire che facciamo schifo.

condivido che qua le procedure spesso siano sbagliate....

ma il metodo

prima si fa e poi si pensa

non mi sembra corretto in nessun caso. mai.

ci deve essere il tempo per pensare, ed il tempo per realizzare (entrambi ragionevoli)

 

[doctor who]

io ho già vissuto negli stati uniti ed è l'unico paese dove mi trasferirei molto volentieri, anche se l'italia resta ancora la favorita specie ora

 

[Devastazione]

condivido che qua le procedure spesso siano sbagliate....

ma il metodo



non mi sembra corretto in nessun caso. mai.

ci deve essere il tempo per pensare, ed il tempo per realizzare (entrambi ragionevoli)

Quando Renzo Piano presento' il progetto per il grattacielo della Cariplo che avrebbe dovuto svettare in mezzo a Torino il progetto fu bocciato all'unisono perche' secondo i soliti fregnoni stonava con la Mole Antonelliana e tutto il resto del cupolame. Renzo Piano scrollo' le spalle e se ne ando' senza tanti problemi.
Proprio pensando a questo episodio 3 settimane fa a Londra ho fatto questa foto : il vecchiume della Tower of London si sposa perfettamente con i grattacieli d'acciaio della City.
Puo' essere un esempio che lascia il tempo che trova ma penso invece che rappresenti un po' cio' che e' l'italia oggi : un paese vecchio,ammuffito,attaccato al passato ed incapace di sganciarsi dalle ormai tramontate glorie con speranza e voglia di costruire un futuro migliore. "Non e' un paese per giovani ".

 

[marco10]

All'estero prima si fa e poi si pensa

ci possiamo rinfacciare molti difetti ma non questo, siamo cintura nera di abusivismo+condono, costruiamo ovunque e comunque in spregio a qualunque riflessione a priori.
nessuno meglio di noi prima fa e poi pensa

 

[mauree]

io me andrei in Spagna o Inghilterra (sud) ma in Inghilterra giasso' soffrirei per il clima.La Spagna è perfetta (Barcellona), peccato sia un paese che ora non da garanzie,anzi fa preoccupare.L'Italia è ormai, per riassumere, invivibile e nel mio caso, Genova, è diventata anche ancor più invivibile.Io sono arrivato al punto di rifiutare il mio Paese in molte delle sue forme ed espressioni e purtroppo il problema è il ns inteso come popolo, quindi, penso io di difficile ed estremamente lunga soluzione.

 

[shrdlu]

Quando Renzo Piano presento' il progetto per il grattacielo della Cariplo che avrebbe dovuto svettare in mezzo a Torino il progetto fu bocciato all'unisono perche' secondo i soliti fregnoni stonava con la Mole Antonelliana e tutto il resto del cupolame. Renzo Piano scrollo' le spalle e se ne ando' senza tanti problemi.

Il grattacielo era di SanPaolo... ed è in costruzione. Tra l'altro ci sarebbe in cantiere anche un secondo grattacielo per la regione, ma mi sa che per ora Cota i soldi, ammesso di trovarli, dovrà usarli per risolvere altri problemi.

EDIT: correggo... i grattacieli in costruzione a Torino sono due

 

[samuelgol]

e nei giorni in cui noi paghiamo l'imu in un vero e proprio bagno di sangue, oltre a vari altri salassi, con scioperi, e prospettive di crescita infime, tocca leggere certe cose:
[URL]http://tuttosullavoro.libero.it/gallery/16894/svizzera-una-marcia-in-piu/[/URL]
Ad un passo da noi in temini di km, a milioni di anni luce in termini di efficienza.

 

[Oettam16]

e nei giorni in cui noi paghiamo l'imu in un vero e proprio bagno di sangue, oltre a vari altri salassi, con scioperi, e prospettive di crescita infime, tocca leggere certe cose:
http://tuttosullavoro.libero.it/gallery/16894/svizzera-una-marcia-in-piu/http://tuttosullavoro.libero.it/gallery/16894/svizzera-una-marcia-in-piu/
Ad un passo da noi in temini di km, a milioni di anni luce in termini di efficienza.

Ma qui i sindacati (o parti sociali) sono più impegnati a leccare il culo e far finta di schierarsi dalla parte dei lavoratori che realmente riflettere e discuttere su argomenti seri. Mentre noi cazzeggiavamo sui 5 minuti di pausa in più o in meno alla Fiat in Germania aumentavano (merito dei sindacati) lo stipendio degli operai Volkswagen del 4,5%.

 

[panzer division]

grazie per l'articolo

mi ha colpito in particolare la frase
"sono state negoziate delle riduzioni delle ore lavorative in cambio dell’assicurazione del mantenimento dell’impiego, evitando così ulteriori licenziamenti."

infatti io questa settimana sono in cassa integrazione.... ma di sabato si fanno gli straordinari per recuperare quello che non si è fatto in settimana
(in tanto lo stato, cioè noi, paga....)

e in tutto questo, il sottosegretario al lavoro Polillo dice:
""per aumentare la produttività del Paese - spiega - lo choc può avvenire dall'aumento dell'input di lavoro, senza variazioni di costo; lavoriamo mediamente 9 mesi l'anno e credo che ormai questo tempo sia troppo breve". Quindi secondo Polillo, "se noi rinunciassimo ad una settimana di vacanza avremmo un impatto sul Pil immediato di circa un punto""

tutto l'articolo qua:
http://www.ansa.it/web/notizie/rubr...te-giorni-ferie-meno-alzare-Pil-_7055420.html

 

[bis]

Ad un passo da noi in temini di km, a milioni di anni luce in termini di efficienza.

Facile fare i virtuosi quando non hai la corruzione che abbiamo noi e magari una situazione economica un filo diversa.
Con questo non voglio certo giustificare gli italiani ma quantomeno sottolineare che vista anche la storia recente, tanto meglio di cosi' non ci poteva andare.
Per inciso, son di quelli a cui sta bene di pagare l'IMU.

 

[samuelgol]

Facile fare i virtuosi quando non hai la corruzione che abbiamo noi e magari una situazione economica un filo diversa.
............................

Che discorso è, scusa E' come dire: facile vincere le gare se uno si allena. E grazie arca...., ma per vincerle tocca allenarsi.
Analogamente, per non avere la corruzione, bisogna essere mentalmente predisposti a non accettarla e a non favorirla. Se ci son corrotti, è perchè abbondano i corruttori. Troppa gente per avere questo o quel favoritismo (concorsi, posti di lavoro, concessioni edilizie, appalti ecc.ecc.ecc.) è pronta a pagare sottobanco e in questo contesto, ve ne è altrettanta, sistemata nei posti di potere, disposta ad approfittarne. Torniamo sempre al solito discorso. Colpa nostra come popolo. Sarà mica una colpa la loro, di non aver corruzione, ecccheccccribbio !!!!!
Riguardo l'IMU: loro di tasse sulla casa ne pagan di più salate di noi. E' un altro contesto però. Un contesto in cui la casa di proprietà non è vista come paletto fondamentale oltre che come unico e irrinunciabile investimento. Un contesto di efficienza in cui molte altre tasse son più basse. E soprattutto un contesto in cui le pagan tutti.
Qui è una lotta a non pagare e vista l'equità fiscale (anzi l'oppressione ormai) è anche dura dar torto alla gente, tanto più sapendo che il ricavato, serve solo per far cassa e mantenere un andazzo devastante e consolidato, non a ripianare per poi ripartire. Un contesto in cui il prelievo è una rapina per coprire dei debiti che si fanno, senza far nulla per modificare la creazione di nuovo debito, sicchè l'ineluttabile destino è una nuova rapina di + grosse dimensioni di qui a tot tempo....sinchè la situazione non precipita nella guerra civile.......ci arriveremo prima o poi.... speriamo prima, perchè più tardi accade la presa di coscienza, più basso sarà il limite raggiunto e più dura sarà risalire la china.

 

[bis]

Che discorso è

Era per dire che ho smesso di meravigliarmi che quelli che han raggiunto alti livelli di civilta' riescano in cose che a noi paion dell'altro mondo.
Ma nel caso della Svizzera avrei dovuto scrivere "facile vincere sfruttando la corruzione degli altri".

Sulla nostra situazione, preferisco pensare che gli attuali nostri gestori riescano a ridar fiducia. A me piace pensare che con un parlamento diverso, forse le cose potrebbero migliorare.
Ovviamente, da noi, buttar fuori dal potere le varie mafie, non sara' questione di poco tempo.
Per inciso, continuo ad esser stra-scontento di vivere in un paese che per volonta' di qualcuno dovra' aspettare il 2018 per non vedere eletti dei condannati; questa si che e' roba dell'altro modo

 

[samuelgol]

...................Sulla nostra situazione, preferisco pensare che gli attuali nostri gestori riescano a ridar fiducia. A me piace pensare che con un parlamento diverso, forse le cose potrebbero migliorare.........................

Pia illusione. Il Parlamento siamo noi. Loro vengon da noi. Il potere glielo diamo noi...il potere di chiederci mazzette, perchè tanto sanno che gliele diamo.
Se bastasse eliminare loro, sarebbe facile. Alla prima seduta comune (nomina del Presidente della Repubblica ad esempio), li chiudi dentro e al palazzo gli fai fare boom. Il sacrificio di 945 vite (più un pò di senatori a vita e qualche altro imbucato), varrebbe forse una vita migliore per un paese intero. Quel che sistemano le guerre, civili e non, comporta spesso un sacrificio in termini di vite umane molto maggiore. Ma un momento ..... e quelli dei consigli regionali? E quelli dei consigli provinciali? e quelli dei consigli comunali? E le varie giunte (regionali, provinciali e comunali)? E i membri del Governo e loro portaborse? E i sottosegretari e portaborse? E i sindaci? E quelli dei vari altri enti sparsi in giro? e i vari membri di partito? E gli europarlamentari e le loro corti? Ma che caso....solo tutta sta gente è responsabile. Fra 56 milioni di persone 5.000 sono quelli disonesti e quei 5000 son giusti giusti quelli che amministrano il paese. Gli altri tutti onesti. Quindi cambiati quei 5000, bidibibodibibù, e la crisi non c'è più.
PIA ILLUSIONE !!!!!

 

[shrdlu]

(...) Quindi cambiati quei 5000, bidibibodibibù, e la crisi non c'è più. (...)

Dopo quasi quarant'anni, purtroppo, non è cambiato gran ché...
edoardo bennato arrivano i buoni - YouTube

 

[cowboy76]

Che discorso è, scusa E' come dire: facile vincere le gare se uno si allena. E grazie arca...., ma per vincerle tocca allenarsi.
Analogamente, per non avere la corruzione, bisogna essere mentalmente predisposti a non accettarla e a non favorirla. Se ci son corrotti, è perchè abbondano i corruttori. Troppa gente per avere questo o quel favoritismo (concorsi, posti di lavoro, concessioni edilizie, appalti ecc.ecc.ecc.) è pronta a pagare sottobanco e in questo contesto, ve ne è altrettanta, sistemata nei posti di potere, disposta ad approfittarne. Torniamo sempre al solito discorso. Colpa nostra come popolo. Sarà mica una colpa la loro, di non aver corruzione, ecccheccccribbio !!!!!
Riguardo l'IMU: loro di tasse sulla casa ne pagan di più salate di noi. E' un altro contesto però. Un contesto in cui la casa di proprietà non è vista come paletto fondamentale oltre che come unico e irrinunciabile investimento. Un contesto di efficienza in cui molte altre tasse son più basse. E soprattutto un contesto in cui le pagan tutti.
Qui è una lotta a non pagare e vista l'equità fiscale (anzi l'oppressione ormai) è anche dura dar torto alla gente, tanto più sapendo che il ricavato, serve solo per far cassa e mantenere un andazzo devastante e consolidato, non a ripianare per poi ripartire. Un contesto in cui il prelievo è una rapina per coprire dei debiti che si fanno, senza far nulla per modificare la creazione di nuovo debito, sicchè l'ineluttabile destino è una nuova rapina di + grosse dimensioni di qui a tot tempo....sinchè la situazione non precipita nella guerra civile.......ci arriveremo prima o poi.... speriamo prima, perchè più tardi accade la presa di coscienza, più basso sarà il limite raggiunto e più dura sarà risalire la china.

quoto e sottoscrivo!!

Pia illusione. Il Parlamento siamo noi. Loro vengon da noi. Il potere glielo diamo noi...il potere di chiederci mazzette, perchè tanto sanno che gliele diamo.
Se bastasse eliminare loro, sarebbe facile. Alla prima seduta comune (nomina del Presidente della Repubblica ad esempio), li chiudi dentro e al palazzo gli fai fare boom. Il sacrificio di 945 vite (più un pò di senatori a vita e qualche altro imbucato), varrebbe forse una vita migliore per un paese intero. Quel che sistemano le guerre, civili e non, comporta spesso un sacrificio in termini di vite umane molto maggiore. Ma un momento ..... e quelli dei consigli regionali? E quelli dei consigli provinciali? e quelli dei consigli comunali? E le varie giunte (regionali, provinciali e comunali)? E i membri del Governo e loro portaborse? E i sottosegretari e portaborse? E i sindaci? E quelli dei vari altri enti sparsi in giro? e i vari membri di partito? E gli europarlamentari e le loro corti? Ma che caso....solo tutta sta gente è responsabile. Fra 56 milioni di persone 5.000 sono quelli disonesti e quei 5000 son giusti giusti quelli che amministrano il paese. Gli altri tutti onesti. Quindi cambiati quei 5000, bidibibodibibù, e la crisi non c'è più.
PIA ILLUSIONE !!!!!

riquoto e risottoscrivo, anzi, secondo me l'unica soluzione è quella di mettere tutti quelli che ai citato tu, in un qualche gulag, per qualche tempo, poi mettergli il famoso bracciale elettronico, e metterli a lavorare nelle per l'utilità sociale, tipo anche finire la salerno Reggio C., ma con i mezzi degli operai che in 6 anni hanno finito la A1, ovvero pala e picco..e se ti fermi per più di 30 sec, il bracciale esplode...se ti allontani dal cantiere più di 50 m, il bracciale esplode, ecc...

poi dovremmo prendere in "affitto", dei politici nordeuropei, o canadesi, o australiani, o altri, e metterli a governare l'italia per almeno 50 anni, nella speranza, che una sorta di stato di pseudodittatura possa cambiare qualcosa, anche se dubito fortemente, poichè seguendo il ragionamento di Samuelgol, è il popolo che dve cambiare..

Siamo noi, che secondo quel meccanismo artificialmente inventato, deleghiamo e trapassiamo la ns sovranità popolare agli organi che ci governano...il problema è capire qual è la vera e concreta qualità della sovranità popolare che andiamo a delegare, e a chi...

 

[bis]

Nell'occasione mi son riletto tutta la discussione.
Dato che l'estero l'ho gia' provato, molto pragmaticamente sto considerando di mollare la Lombardia per un'altra regione italiana.
A pelle m'intriga un sacco la zona di Trieste ma in linea di massima m'andrebbe bene qualsiasi luogo col mare nei dintorni.
Se c'e' qualcuno stracontento del suo lembo d'italia, apprezzero' lo spot.

 

[panzer division]

beh, a livello geografico, paesaggistico, storico/culturale....io non andrei mai via dalla mia zona , la costa del FVG, proprio vicino alla Trieste che citi.
e se ne avessi la possibilità, andrei ad abitare e vivere proprio a Trieste (che già frequento abitualmente x svago e sport)

 

[bis]

beh, a livello geografico, paesaggistico, storico/culturale....io non andrei mai via dalla mia zona , la costa del FVG, proprio vicino alla Trieste che citi.
e se ne avessi la possibilità, andrei ad abitare e vivere proprio a Trieste (che già frequento abitualmente x svago e sport)

... Mi fa piacere quel che dici, anche perche' il tuo primo post in questa discussione mi aveva preoccupato

 

[samuelgol]

Nell'occasione mi son riletto tutta la discussione.
Dato che l'estero l'ho gia' provato, molto pragmaticamente sto considerando di mollare la Lombardia per un'altra regione italiana.
A pelle m'intriga un sacco la zona di Trieste ma in linea di massima m'andrebbe bene qualsiasi luogo col mare nei dintorni.
Se c'e' qualcuno stracontento del suo lembo d'italia, apprezzero' lo spot.

Io fossi in te andrei solo una 80ina di km più a nord di dove sei.