1) Iniziare gonfiando per prima la camera positiva, usando la pressione (bar) suggerita nella tabella (vedi foto/guida)
A questo punto gonfiare la camera negativa (solitamente si gonfia alla stessa pressione della positiva, ma calcolate
che c’è sempre una piccola perdita d’aria durante lo scollegamento della pompa apposita, dunque conviene fare un paio di prove)
Nello specifico comunque, l’ho scritto anche nella guida sopra,
non si può avere una camera negativa con pressione maggiore di + di 1 bar rispetto
alla negativa.
2) Arrivati a questo punto, dopo aver gonfiato le 2 camere,
positiva prima e negativa dopo, si deve controllare il
SAG
PS:
per SAG si intende l’affondamento della forcella, dovuto al peso del biker quando sale in sella, quindi il SAG serve per regolare il precarico
della forcella in modo tale che possa lavorare correttamente in base al peso del pilota.
Per regolarlo al meglio, dovete misurare l’affondamento della forcella quando salite sulla vostra bike, il modo è semplice, basta mettere una fascetta,
quelle che usano gli elettricisti per intenderci, sullo stelo della forcella, oppure per chi ha già l’o-ring sullo stelo, usa quello…
a questo punto spingete l’o-ring o la fascetta che sia verso il basso, a toccare il para-polvere forcella, in modo tale che quando salirete in sella, la
forcella affonderà, e l’o-ring salirà verso l’alto, spinto dal para-polvere, segnalandovi il SAG
Adesso scendete dalla bici senza far affondare ulteriormente la forcella, quindi fate l’operazione appoggiati ad un muro,
e scendete spostando il peso all’indietro e non in avanti.
Misurate la distanza tra l’o-ring e il parapolvere, di solito per forcelle di 80 o 100 mm di escursione si utilizza un SAG dal 10% al 20% non di più.
Quindi il SAG può variare da 1 cm a massimo 2 cm .
3) Una volta regolato il SAG, si può passare a regolare il
Ritorno (rebound)ovvero la velocità con la quale la forcella tornerà alla sua massima escursione
dopo aver subito una compressione.
Va regolato in modo da ottenere un ritorno il più veloce possibile, ma non deve sbattere sul fine corsa, questo perché deve essere veloce a tornare
alla massima escursione per copiare altre eventuali asperità, ma non deve essere troppo veloce per non forzare sull’idraulica interna.
4) Gate: agisce sulla sensibilità del motion control, “solo a forcella bloccata”, va regolato tramite ghiera posta sullo stelo destro, la ghiera può essere
esterna o interna, se è interna, va regolato tramite brugola esagonale da 2,5 mm, va regolato in funzione della sollecitazione con la quale la forcella si
“sblocca” in caso di urto improvviso.
È importante sottolineare che a forcella Sbloccata, il gate non interveiene.
Per regolare il Gate, si deve partire da tutto aperto: ovvero ruotare completamente il gate in senso orario e poi girarlo da 0,5 a 2 giri a seconda della
regolazione desiderata, VEDI SCHEDA nella FOTO/GUIDA sopra.
credo sia tutto ... ditemi se va bene
e lo metto in prima pagina