He he he... mal comune mezzo gaudio: ieri uscitina per single nel nostro bike-park (in concomitanza con la giornatina DH dei nostri amici con le tette più grosse). Ci facciamo la solita salitina fino a prendere il single che intercetta la nuova pista di DH e via "a tottu pompa"... Fin qui nessun problema (ovviamente il pezzo della DH lo facciamo con la massima prudenza perchè completamente sconosciuto, anche perchè non tutti i salti si possono copiare, pena cappottamento inevitabile!); non paghi saliamo a fare un single che raccorda la strada di Sa Duchessa con quella di reigraxius: salita spaccagambe con pezzi ben oltre il 20% e fondo bello morbido al limite del pedalabile (infatti qualcuno lo fa a piedi!), poi attacco a sinistra per il single che porta giù (dopo una breve ma intensa salitina di 150 mt da fare a piedi... stavolta tutti!). Essendo la prima volta che lo faccio, chiedo lumi sul tipo di fondo e la pendenza: "noooo... tranquillo, non è come la DH, è pieno di tornanti con la possibilità di tagliarli"... Invito a nozze: anzichè tenere la forcella bassa ed il sedile bassissimo per farmi in tutta sicurezza i tornanti, faccio il presuntuoso e alzo la fonka a 160 (lasciando il tubo sella ad un'altezza intermedia). Primo tratto alla grande... passo il primo taglio senza problemi... mi affaccio sul secondo (minkia... bello ripido!), pancia sulla sella e vado... sottovaluto un passaggio con pochi cm dove far passare l'anteriore, che si punta sulla roccia ed in una frazione di secondo mi trovo a dover decidere "dove" e "come" atterrare! Scelgo di mollare la bici e bottarmi di fianco, nel punto più vicino... peccato che siano comunque circa 2 mt di volo (di testa!) con atterraggio in mezzo alle pietre. La bici fa un 360° di punta e si ferma li (nessun danno, nemmeno un graffio!... che culo!) io atterro con le mani ben posizionate ed attutisco discretamente bene la caduta (praticamente tutto il peso del corpo gravava sulle braccia, visto che cadevo di testa catapultato in avanti). Danni: bella contusione al palmo di entrambe le mani (ed un dito malconcio in quanto rimasto sotto la mano), leggerissimo colpo al petto (utilizzato per smorzare la caduta) ed contusione alla parte superiore del ginocchio (il resto era ben riparato dalle
protezioni... visto che servono?). Alla fine mi è andata alquanto bene, sicuramente meno bene rispetto a Casum, ma... Che è successo
...
E' successo che quando non si cade da parecchio tempo si tende un po' ad eccedere con la confidenza... ci si sente un po' "invincibili" (sottovalutando le insidie di un poercorso che non si conosce!) e ci si rilassa un po' troppo... io dico che ogni tanto una caduta "propedeutica" non fa male... cacchio, però le mani ieri mi facevano male un bel po'
Per fortuna oggi va decisamente meglio... stavo già temendo di dover rinunciare a Montevecchio!
Sul discorso dello sgonfiamento dell'anteriore di Casum, non ho capito se si è sgonfiata in occasione della caduta: se si è abbastanza intuibile uno stallonamento a causa della caduta, altrimenti qualcosa di simile ad una foratura (o comunque uno spostamento del pneumatico). Ad ogni modo la gomma era SICURAMENTE in deficit di liquido sigillante... ogni tanto va rabboccato, altrimenti basta una banale foratura per metterti KO... figurati uno stallonamento!