Se fai la ss 127 3-4 giorni se passi a sassari e fai lo scorrimento veloce tenendo una media di 100-120 Km/k 30-40' (da sassari)
o adexu che auto hai una simca? 40.45 min col freno a mano tirato
Gruppo JchNUSS & Dintorni............
- Creatore Discussione jocan
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Se fai la ss 127 3-4 giorni se passi a sassari e fai lo scorrimento veloce tenendo una media di 100-120 Km/k 30-40' (da sassari)
o adexu che auto hai una simca? 40.45 min col freno a mano tirato
Antò, così, tanto per capire (ed iniziare col training autogeno): come è il percorso? quanto è lungo? a salite come stiamo? confronto al giro di M.Ossoni ecc. è più duro? Insomma raccontacelo un poco..
Oppure si rischia di perdere la suspense (spero sia giusto)...
Oppure si rischia di perdere la suspense (spero sia giusto)...
per me l'orario va benissimo!ci mancherebbe...cmq mi ha picchiato con un mazzo di due di picche!ditemi quello che devo fare...
Quello che devi fare, in questo caso, non credo che sia pertinente all'argomento di questo autorevole forum...
No, consideravo il tempo per attraversare un po' di Thattari manna per l'inutile sforzo di caricare Danilo, e poi ho già avuto a che fare con l'autovelox nel tratto di Saccargia, per gentile concessione della Pubblica Amministrazione del Comune di Codronzanos, perciò il piedino destro mi si è un tantino alleggerito.....
Io non passo mai da saccargia, ma faccio la strada per florinas per intenderci quella con l'asfalto di altissima qualità e soprattutto durata
quindi ache ora? che vedo come organizzarmi, che io mi sa che lascio la bici in macchina
e vengo da tempio spero con la bici
Monte Ossoni in confronto è un giuoco da infanti......
Allego la traccia del giro lungo e di quello di riserva più corto con salita in parte su asfalto
Diciamo che io alle ore 15.00 sono davanti al DESPAR che c'è a Serra Secca. Danilo è già lì con la ruota anteriore in mano. Io arrivo col bagagliaio aperto (il portabici è sempre da quelli che, credo, abbiano freg... ehm, convinto gli amici di ADè a ciclomunirsi), al volo carichiamo bici e biker ed alle 16 (anche prima) siamo nel ridente centro dell'anglona.
Se no, facciamo altrimenti; non c'è problema...
e basta con gugolart parla di km dislivello fondo etc
siii tecnico ricordati chi hai come interlocutori
Vorrà dire che faremo anche questo giretto.
E cosa ci fa a noi?
In effetti il giro di Monte Ossoni mi aveva deluso. Troppo facile!
Specialmente la salita finale sui tornanti: mi sono annoiato così tanto che non vedevo l'ora che finisse...
Se ho ben capito: all'andata in salita e al ritorno in discesa.
O no?
Dai, dimmi di sì... (come disse un 3/4 di avvocato ad una pulzelletta discinta)
O no?
Dai, dimmi di sì... (come disse un 3/4 di avvocato ad una pulzelletta discinta)
ma spero che la risposta sia diversa da quella della pulzella discinta...
visto che siamo in argomento non ho potuto fare a meno di notare che si passa vicini alla tanto decantata località "figaruia"
Roadbook tecnico:
Mi è venuta in mente una piccola variante iniziale, discesina su asfato di pochi metri e poi sterrato sull'argine del fiume, guado su cemento e poi di nuovo sterrato a lambire prima il fiume e poi il lago. Oltre il ponte di Tisiennari (50 m SLM) trasferimento su asfalto e sterrato in pianura per attraversare l'amena frazione fino alla località Lu Torrinu. Da qui salita su sterrato con alcuni strappi abbastanza ripidi anche in cemento, un paio di discesine e si raggiunge la strada asfaltata Viddalba-Bortigiadas. A questo punto se è tardi si prende a destra tutto in salita su asfalto a lambire Figa Ruja fin sopra il campo di bortigiadas, poi svolta a destra subito su sterrato fino a passare a fianco alla vedetta della forestale dove si ricongiunge il giro più lungo. Se facciamo il giro lungo sulla Viddalba-Bortigiadas si prende a sinistra su asfalto per poche centinaia di metri per poi svoltare a destra su sterrato tutto in salita fino a Giagazzu. Da qui si continua a salire su asfalto per pochi Km fino i pressi della chiesa campestre di San Gavino, di nuovo sterrato sempre in salita con brevi tratti di piano/falsopiano/discesina, ma sempre guadagnando quota fino al GPM di punta Salici con la strada che passa a circa 850 m SLM. Sorpassato l'anemometro del parco eolico inizia la discesa in direzione di Aggius sulla strada del WRC, all'altezza del campo di Bortigiadas si prende a destra sempre su sterrato e si raggiunge il campo sportivo dove se non ricordo male c'è una fontanella. Da qui ancora una breve salita sterrata fino alla torre di osservazione della forestale, sempre su sterrato si percorre il cucuzzolo della montagnetta e poi inizia la discesa ripida fino a Nibareddu, presso la SS 127. Da quel punto a Perfugas possiamo percorrere la stradina asfaltata della diga di Donigazza, tutto in pianura rilassante e raggiungere un bar del ridente centro anglonese per la strameritata birra di fine giro....
Kilometraggio totale del giro lungo penso intorno ai 55 ma con altimetria di tutto rispetto, una quarantina quello corto.
Se qualcuno domani porta un GPS i dati allora saranno precisissimi!!!!
Mi è venuta in mente una piccola variante iniziale, discesina su asfato di pochi metri e poi sterrato sull'argine del fiume, guado su cemento e poi di nuovo sterrato a lambire prima il fiume e poi il lago. Oltre il ponte di Tisiennari (50 m SLM) trasferimento su asfalto e sterrato in pianura per attraversare l'amena frazione fino alla località Lu Torrinu. Da qui salita su sterrato con alcuni strappi abbastanza ripidi anche in cemento, un paio di discesine e si raggiunge la strada asfaltata Viddalba-Bortigiadas. A questo punto se è tardi si prende a destra tutto in salita su asfalto a lambire Figa Ruja fin sopra il campo di bortigiadas, poi svolta a destra subito su sterrato fino a passare a fianco alla vedetta della forestale dove si ricongiunge il giro più lungo. Se facciamo il giro lungo sulla Viddalba-Bortigiadas si prende a sinistra su asfalto per poche centinaia di metri per poi svoltare a destra su sterrato tutto in salita fino a Giagazzu. Da qui si continua a salire su asfalto per pochi Km fino i pressi della chiesa campestre di San Gavino, di nuovo sterrato sempre in salita con brevi tratti di piano/falsopiano/discesina, ma sempre guadagnando quota fino al GPM di punta Salici con la strada che passa a circa 850 m SLM. Sorpassato l'anemometro del parco eolico inizia la discesa in direzione di Aggius sulla strada del WRC, all'altezza del campo di Bortigiadas si prende a destra sempre su sterrato e si raggiunge il campo sportivo dove se non ricordo male c'è una fontanella. Da qui ancora una breve salita sterrata fino alla torre di osservazione della forestale, sempre su sterrato si percorre il cucuzzolo della montagnetta e poi inizia la discesa ripida fino a Nibareddu, presso la SS 127. Da quel punto a Perfugas possiamo percorrere la stradina asfaltata della diga di Donigazza, tutto in pianura rilassante e raggiungere un bar del ridente centro anglonese per la strameritata birra di fine giro....
Kilometraggio totale del giro lungo penso intorno ai 55 ma con altimetria di tutto rispetto, una quarantina quello corto.
Se qualcuno domani porta un GPS i dati allora saranno precisissimi!!!!
okkio agli incendi...oggi c'è nè uno tra tempio e olbia...toccattevi...
domani mattina provo il collegamento osilo-s.lorenzo(cava)...
domani mattina provo il collegamento osilo-s.lorenzo(cava)...
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