1°: Axel mi spia i tubless. e me li critica pure! e anche se c'ha ragione è violazione della "praivasi"!!! (Su Mod, puniscilo)
2°: vorrei levare dalla mia sala il poster di Sergio Zavoli che conduce il Processo alla Tappa e sostituirlo con uno di Gnappo;
Se ne trovano in commercio?
3°: la GF del Sinis:
sono confuso....
Parto dalle note liete
- i Bikers Brothers hanno fatto un lavoro splendido!! Organizzare una gara e una GF in particolare è un casino grande assai; loro ci sono riusciti al primo colpo....
Chapeau!
Dalla gestione del percorso alle persone che ripulivano le tavolate dai nostri avanzi del pranzo nulla è stato trascurato. Per esperienza personale garantisco che non è cosa facile da realizzare. Poi la presenza di Carabinieri, Polizia Municipale, Marines e quant'altro negli incroci interessati dal traffico locale rassicurava non poco.
Mi ripeto:
Bravi BsBs!!
L'intento era quello di rendere un degno omaggio ad un Amico e ci siete riusciti.
Il percorso... mah, primi 6km belli e impegnativi; un divertente circuito XC (con partenze scaglionate per griglie) ci starebbe bene.
Diverso farci arrivare 400 persone tutte insieme.... sembrava l'auchan il 24 Dicembre...
E siamo alle stonature che, premetto, non hanno carattere assoluto ma sono mie personali:
lo sapevamo tutti che si trattava di una GF atipica; non sapevamo quanto!! chi è preparato a soffrire la salita per poi ritrovare il meritato sorriso in discesa ha tenuto il muso per tutta la gara; chi invece soffre la discesa e aspetta solo le salite (io) per ritrovare stimoli e soddisfazioni.... pure!!
ma chi di solito soffre e basta perchè troppo corpulento per la salita e troppo timoroso per la discesa ieri s'è divertito parecchio a far testa a testa con atleti che di solito vede all'iscrizione e al pranzo...
(a proposito:Homegrown, io ho chiuso in 2h10'; quanti minuti mi hai dato? Pitticca la sverniciata che m'è toccata...
)
Tutti abbiamo frastumato i nostri dei sui sabbioni....
Chi dice di no, mente.
Ma, come dissi già in altra sede, ogni territorio ha le sue caratteristiche; siamo noi che dobbiamo adattarci sia tecnicamente che atleticamente.
Poi, che fare 14km in mezzo ai campi non sia paesaggisticamente interessante non si può negare, ma i 19 restanti sulla costa, con lo iodio sparato "a faccia" dal vento e gli odori della macchia a fare il lavoro del vic-sinex me li hanno resi molto più sopportabili. E pure un paio di signorine dei ristori con le quali ho interloquito (con la scusa di far passare i crampi) hanno addolcito le pene patite....
Insomma, tirate le somme è stata una giornata positiva (crampi a parte) e la gara è promossa anche se strana.
(certo che il 22 a Tonara aspetto i passisti gongolanti di ieri tra il km 20 e il km 30 per rimettere a posto le cose...
)
OT
da noi si dice Tintula (con la "L" che si pronincia "R")