percorso marathon o point to point?salve gente ,qualcuno sa desrivermi in grandi linee la gf dei colli albani? e magari qualco consiglio pratico (dove spinge e dove recuperare?) grazie
percorso marathon o point to point?salve gente ,qualcuno sa desrivermi in grandi linee la gf dei colli albani? e magari qualco consiglio pratico (dove spinge e dove recuperare?) grazie
mi interessava il marathon, ho visto dei video su you tube vedendo il video la gara sembrerebbe lunga ma fattibile ,ma sai la camera stava sepre sui primi e loro sono marziani non faticano , a me interessava le salite come sono cattive cattive o pedalabili graziepercorso marathon o point to point?
mi interessava il marathon, ho visto dei video su you tube vedendo il video la gara sembrerebbe lunga ma fattibile ,ma sai la camera stava sepre sui primi e loro sono marziani non faticano , a me interessava le salite come sono cattive cattive o pedalabili grazie
insomma sulla via sacra inizio a tirare giu i santi poi su le altre salite passiamo alle madonneMai fatto il percoso mx ma dovrebbe avere solo una salita in più quella da lariano.... Comunque le salite sono tutte ben pedalabili anche se a me la via sacra mi distrugge sempre, mentre l'artemisio devi metterti al tuo passo e pedali tranquillo tra le madonne :)
Ciaoo
La gara inizia con una sorta di lancio su erba di una kilometrata, poi hai un pò di saliscendi con strappetti molto impegnativi ma comunque fattibili in sella e di al più una ventina di metri, ma se sei dietro su qualcuno rischi di trovare i primi tappi. Poi come salita arriva la Via Sacra che già ti hanno detto, la prima parte è tutta fattibile tranne un pezzettino dove a volte anche quelli forti scendono (in un punto o tieni la traiettoria stretta su una curva verso destra per prendere un sasso che ti fa da rampa, altrimenti devi scendere per forza perchè hai una sorta di mega gradone), la seconda parte è più facile come fondo ma in alcuni punti ha pendenze belle ignoranti che ti tolgono il fiato. Poi le altre salite zona montecavo/pratoni sono tutte fattibilissime. Verso metà gara passi sul lato del Monte Artemisio, qui le salite sono tutte fattibili sia come fondo (in pratica sono tutte strade forestali bianche con fondo di sassi e ghiaia o specie di sentieri belli larghi) che come pendenze...il problema è che ormai cominci ad avere un bel pò di km e di dislivello nelle gambe. Verso la fine dell'artemisio la marathon gira per andare sulla cresta del monte con una salitella niente male, le piogge dell'inverno da quella parte hanno fatto un pò di solchi quindi non sò com'è il fondo adesso. Alla fine di questa salita devi riscendere dall'Artemisio e cominciano i dolori perchè scendi per una discesa assassina che di per se non sarebbe così terribile, ma a quel punto della gara non stai tanto lucido e ti devasterà abbastanza le braccia. Sei tornato nella zona del vivaro credi di aver finito tutto e invece almeno fino all'anno scorso (non sò se lo rimettono anche quest'anno) ti aspetta il famoso "muro", una salita trita gambe che ti fa percorrere una discesa fatta all'inizio della gara, ma ovviamente questa volta al contrario e con pendenze notevoli...per molti mettere il piede giù lì significa crampi! Passato il muro sei praticamente arrivato.mi interessava il marathon, ho visto dei video su you tube vedendo il video la gara sembrerebbe lunga ma fattibile ,ma sai la camera stava sepre sui primi e loro sono marziani non faticano , a me interessava le salite come sono cattive cattive o pedalabili grazie
insomma sulla via sacra inizio a tirare giu i santi poi su le altre salite passiamo alle madonne
perfetta ottima spiegazione ,si si cerchero' di stare avanti anche perche non vorrei stare in mezzo a imbuti vari e varie cadute fatta da gente che dopo 5 mt a tutta si buttano a terra ,me la voglio gode sta gara viso che me ne hanno parlato molto bene dicendo che e' una delle gare marathon piu belle nel lazio i mi portero 3 gel e 2 borraccie 1 acqua e 1 sali spero che mi bastano poi ci sono sempre i ristori (ma se trovo un porchettaro come ristoro sarebbe l'ideale )ora spero di tener tutto in menteLa gara inizia con una sorta di lancio su erba di una kilometrata, poi hai un pò di saliscendi con strappetti molto impegnativi ma comunque fattibili in sella e di al più una ventina di metri, ma se sei dietro su qualcuno rischi di trovare i primi tappi. Poi come salita arriva la Via Sacra che già ti hanno detto, la prima parte è tutta fattibile tranne un pezzettino dove a volte anche quelli forti scendono (in un punto o tieni la traiettoria stretta su una curva verso destra per prendere un sasso che ti fa da rampa, altrimenti devi scendere per forza perchè hai una sorta di mega gradone), la seconda parte è più facile come fondo ma in alcuni punti ha pendenze belle ignoranti che ti tolgono il fiato. Poi le altre salite zona montecavo/pratoni sono tutte fattibilissime. Verso metà gara passi sul lato del Monte Artemisio, qui le salite sono tutte fattibili sia come fondo (in pratica sono tutte strade forestali bianche con fondo di sassi e ghiaia o specie di sentieri belli larghi) che come pendenze...il problema è che ormai cominci ad avere un bel pò di km e di dislivello nelle gambe. Verso la fine dell'artemisio la marathon gira per andare sulla cresta del monte con una salitella niente male, le piogge dell'inverno da quella parte hanno fatto un pò di solchi quindi non sò com'è il fondo adesso. Alla fine di questa salita devi riscendere dall'Artemisio e cominciano i dolori perchè scendi per una discesa assassina che di per se non sarebbe così terribile, ma a quel punto della gara non stai tanto lucido e ti devasterà abbastanza le braccia. Sei tornato nella zona del vivaro credi di aver finito tutto e invece almeno fino all'anno scorso (non sò se lo rimettono anche quest'anno) ti aspetta il famoso "muro", una salita trita gambe che ti fa percorrere una discesa fatta all'inizio della gara, ma ovviamente questa volta al contrario e con pendenze notevoli...per molti mettere il piede giù lì significa crampi! Passato il muro sei praticamente arrivato.
Riassumendo quindi hai la Via sacra molto impegnativa sia come fondo che come pendenze che come lunghezza; poi le altre salite sono tutte fattibili prese singolarmente, ma messe una dietro l'altra in più di 60 km di gara alla fine risultano molto più ostiche di quello che si può pensare.
Attenzione ai cancelli orari. Il primo (quello di metà gara) è a 2h45, mentre il secondo (se non lo passi in tempo ti dirottano sulla PTP) è a 2h50.
Consiglio: cerca di stare più avanti possibile fino alla fine della prima parte della Via Sacra, in questo modo riuscirai ad evitarti almeno uno o due tappi dove altrimenti scendi e ti metti in fila!
La gara inizia con una sorta di lancio su erba di una kilometrata, poi hai un pò di saliscendi con strappetti molto impegnativi ma comunque fattibili in sella e di al più una ventina di metri, ma se sei dietro su qualcuno rischi di trovare i primi tappi. Poi come salita arriva la Via Sacra che già ti hanno detto, la prima parte è tutta fattibile tranne un pezzettino dove a volte anche quelli forti scendono (in un punto o tieni la traiettoria stretta su una curva verso destra per prendere un sasso che ti fa da rampa, altrimenti devi scendere per forza perchè hai una sorta di mega gradone), la seconda parte è più facile come fondo ma in alcuni punti ha pendenze belle ignoranti che ti tolgono il fiato. Poi le altre salite zona montecavo/pratoni sono tutte fattibilissime. Verso metà gara passi sul lato del Monte Artemisio, qui le salite sono tutte fattibili sia come fondo (in pratica sono tutte strade forestali bianche con fondo di sassi e ghiaia o specie di sentieri belli larghi) che come pendenze...il problema è che ormai cominci ad avere un bel pò di km e di dislivello nelle gambe. Verso la fine dell'artemisio la marathon gira per andare sulla cresta del monte con una salitella niente male, le piogge dell'inverno da quella parte hanno fatto un pò di solchi quindi non sò com'è il fondo adesso. Alla fine di questa salita devi riscendere dall'Artemisio e cominciano i dolori perchè scendi per una discesa assassina che di per se non sarebbe così terribile, ma a quel punto della gara non stai tanto lucido e ti devasterà abbastanza le braccia. Sei tornato nella zona del vivaro credi di aver finito tutto e invece almeno fino all'anno scorso (non sò se lo rimettono anche quest'anno) ti aspetta il famoso "muro", una salita trita gambe che ti fa percorrere una discesa fatta all'inizio della gara, ma ovviamente questa volta al contrario e con pendenze notevoli...per molti mettere il piede giù lì significa crampi! Passato il muro sei praticamente arrivato.
Riassumendo quindi hai la Via sacra molto impegnativa sia come fondo che come pendenze che come lunghezza; poi le altre salite sono tutte fattibili prese singolarmente, ma messe una dietro l'altra in più di 60 km di gara alla fine risultano molto più ostiche di quello che si può pensare.
Attenzione ai cancelli orari. Il primo (quello di metà gara) è a 2h45, mentre il secondo (se non lo passi in tempo ti dirottano sulla PTP) è a 2h50.
Consiglio: cerca di stare più avanti possibile fino alla fine della prima parte della Via Sacra, in questo modo riuscirai ad evitarti almeno uno o due tappi dove altrimenti scendi e ti metti in fila!
ok propio in quel punto credo che andro' all'inferno senza passare dal via p.s spero che intrno a me non ci siano pretiHai capito perfettamente.... Vorrei sentire cosa dici quando in cima alla via sacra la strada passa da una pendenza di 15 in discesa a 18 in salita nel giro di una curva a gomito :)
e credo che dare tutto all' inizio non valga la pena come si dice in gergo ciclistico magnece er pane ,il brutto poi se vai a tutta e scoppi finisce il dvertimentociao ragazzi...per me non ci sono tanti percorsi da scegliere dato il mio "non tesseramento" (per ora)...
dato che devo fare l'escursionistica volevo chiedere se comunque , bisogna cercare di spingere all'inizio e poi incominciare a gestirsi la gara con l'andare avanti oppure utilizzare qualche altro tipo di gestione...
ditemi...ditemi...ditemi!!!
e credo che dare tutto all' inizio non valga la pena come si dice in gergo ciclistico magnece er pane ,il brutto poi se vai a tutta e scoppi finisce il dvertimento
perfetto...almeno ho qualche indicazione su come affrontare la mia "prima " gara...anche se breve sarà sempre una gara...per me!
Beh considera che 22 km con quel poco dislivello é paragonabile ad una xco, diciamo un oretta e qualcosa di gara, quindi farsela tutta in soglia non é da escludere.....gambe permettendo
ho capito...diciamo che la mia preparazione era per la point quindi la 22km. potrei pensare di farla in quella maniera...magari poi vedo come è l'andazzo il giorno della gara...
era tempo che non mi facevo una preparazione per un evento agonistico (è sempre troppo bello)..
se eri allenato per affrontare la PTP allora la cicloescursionistica dovresti farla a tutta! Di contro se non hai mai fatto allenamenti tipo xco potresti non reggere il ritmo alto di gara nelle prime salite e scoppi. Quindi prova a partire forte e poi vedi se reggi, se non reggi rallenta prima di scoppiare!
E' la prima gara quindi è tutto un esperimento, non preoccuparti di come andrà; ci metterai almeno 2 o 3 gare a capire come gestirti! Per il momento impara solo a gestire lo stress della gara (con l'adrenalina che hai in corpo per la competizione probabilmente all'inizio sosterrai ritmi più alti del tuo solito e se esageri poi la paghi tutta insieme...attenzione ai crampi!).
In bocca al lupo! o-o
infatti anche io stavo pensando di non strafare calcolando l'inevitabile ritmo sostenuto che potrei avere dato dalla competizione..certo che comunque cercherò di avere un'andatura non come quella che sostengo per il classico percorso che faccio solitamente (altrimenti all'arrivo proseguo dritto e me faccio il secondo giro...da solo )...
crepi il lupo jehuty
altra domanda :
- che tipo di riscaldamento bisogna fare?
(quando esco da casa io monto in sella e vado,però non credo che sia così
se si deve fare una gara giusto..)
- solitamente verso che ora si va sul campo gara?
DATEME INDICAZIONIIIIIIIIII
perfetta ottima spiegazione ,si si cerchero' di stare avanti anche perche non vorrei stare in mezzo a imbuti vari e varie cadute fatta da gente che dopo 5 mt a tutta si buttano a terra ,me la voglio gode sta gara viso che me ne hanno parlato molto bene dicendo che e' una delle gare marathon piu belle nel lazio i mi portero 3 gel e 2 borraccie 1 acqua e 1 sali spero che mi bastano poi ci sono sempre i ristori (ma se trovo un porchettaro come ristoro sarebbe l'ideale )ora spero di tener tutto in mente
il riscaldamento e importante specie nelle gare piccole e tirate almeno 20'con gambe che girano e con il cuore al max 80% ,cioe dev finire il riscaldamento con un leggero fiatone e con le gambe sciolte ,il brutto e che nelle gf starai 20' ad aspettare il viainfatti anche io stavo pensando di non strafare calcolando l'inevitabile ritmo sostenuto che potrei avere dato dalla competizione..certo che comunque cercherò di avere un'andatura non come quella che sostengo per il classico percorso che faccio solitamente (altrimenti all'arrivo proseguo dritto e me faccio il secondo giro...da solo )...
crepi il lupo jehuty
altra domanda :
- che tipo di riscaldamento bisogna fare?
(quando esco da casa io monto in sella e vado,però non credo che sia così
se si deve fare una gara giusto..)
- solitamente verso che ora si va sul campo gara?
DATEME INDICAZIONIIIIIIIIII
il riscaldamento e importante specie nelle gare piccole e tirate almeno 20'con gambe che girano e con il cuore al max 80% ,cioe dev finire il riscaldamento con un leggero fiatone e con le gambe sciolte ,il brutto e che nelle gf starai 20' ad aspettare il via
hai capito tutto SARA' UN BORDELLO ,alla partenza vedrai gente agguerrita con adrenalina a 1000,ma alla 2° salita vedrai come si calmano ,cmq sto vedendo i video(ne avro' visti una cinquantina) della marathon sembra spettacolare ,... ottime indicazioni,quindi me devo praticamente mette in fila come allo stadio pe partí..pensa che bordello che ce sarà non tenendo conto de tutti quelli che stanno super infervorati(che se pensano pro)..e poi stirano a metà gara ..allora mi preparo un buon riscaldamento con stretching e via dicendo..
BENE...MOLTO BENE!!