ahahahahaha
traduci, please!!!
che oramai ho messo il lepre pe la salita e mò sòcccazzzzimia
ahahahahaha
traduci, please!!!
che oramai ho messo il lepre pe la salita e mò sòcccazzzzimia
Guarda...ti dirò...mi ricordo solo che si tratta di una gara bellissima con una gran bel percorso, ma non mi ricordo una sega di quanta salita c'è. Ricordo solo che i single track sono bellissimi e che l'arrivo è pericoloso ma divertentissimo per fa a sportellate!
Tu la chiami polvere, io la chiamo merda....questione di vedute differenti...
io se fossi in te rivedrei il tuo punto di vista e rimarrei sulla polvere.....tanto bene che ce và la magneremo da svariate decine di persone ....quindi tantovale ingentilire la pillola...
io se fossi in te rivedrei il tuo punto di vista e rimarrei sulla polvere.....tanto bene che ce và la magneremo da svariate decine di persone ....quindi tantovale ingentilire la pillola...
Tu la chiami polvere, io la chiamo merda....questione di vedute differenti...
Cercherò di nutrirvi un pò anche della mia...(chiamatela come ve pare ), prima che i percorsi si dividano.......giusto per partecipare un pò anche io alla bagarre
Bella prova andrè!!!
Ho visto solo ora la classifica!!!
se parliamo dello stesso intervento, dissento al 100% dalle nefandezze che ha scritto quello lì. Glielo ho già scritto.discussione interessante su una manifestazione in calendario anche in questo topic
[URL]http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=163775&page=2[/URL]
a parte le "esternazioni" ,comunque lecite da esporre, poichè rispettano un pensiero personale da parte di un utente, e che comunque io NON CONDIVIDO
(IMHO)
quella manifestazione l'ho fatta lo scorso anno, personalmente tralascerei le considerazioni pubbliche sull'organizzazione ma vorrei invece intervenire sul discorso PERCORSO :
non sono d'accordo sull'estremizzazione dei percorsi, e quello mi sembrò molto ardito, nonostante comunque rientrai nei primi 10 della mia categoria sulla granfondo... il concetto che i percorsi dovrebbero essere calibrati "sull'ultimo arrivato" e non sulle capacità dei primi 10 secondo me è basilare se vogliamo bene al nostro "giochetto".
su 3 percorsi (tre) decisamente il cicloturistico dovrebbe essere quasi privo di difficoltà di ogni genere ....per esempio (sempre IMHO)
gli altri beh..un pò di "pepe" ci si deve mettere ma sempre ben dosato in funzione della lunghezza e durezza del percorso....è chiaro che non è facile, se stai su un cucuzzolo ...da lì devi scendere e lì devi ritornare....nel mezzo però magari tanti grattaculi si potrebbero evitare...visto la fine come è....
e poi se un territorio (bello) ti consente pochi recuperi ....beh FALLA PIù CORTA... non è marathon ? e chissenefrega......ma anche no ...se poi questo non ti consente di essere dentro un circuito con tanti abbonati
in fin dei conti bello tutto, ma stiamo attenti che tra percorso duro e "accanimento terapeutico" la differenza è lieve......e i numeri dei partecipanti..alla lunga premieranno i primi......bracciano docet....
(IMHO)
Il percorso poteva essere classificato marathon e stare a buon diritto nel Pago lazio (non puoi chiedergli di rinunciare a far parte di un circuito del genere che ti garantisce oltre 400 abbonati, questo da organizzatore non puoi proprio chiederglielo), anche senza essere così massacrante. Bastava metterci al limite un pò + di bitume per evitare tratti assurdi.
Ho raggiunto e visto sacramentare mentre spingeva a piedi a causa della troppa pendenza, uno che l'anno scorso era nella squadra che ha vinto la 24h. Non esattamente un pivello quindi.
Forse ci si incarta un po' cominciando a parlare del percorso tarato sulla media, sull'ultimo sui primi tra i partecipanti.
Pensiamo a fare delle partenze, anche accompagnate ma sicure e selezionanti : daccordo su salita subito impegnativa, strada comoda,cosi si fà selezione.
I single track nelle fasi un po' avanti nel percorso in modo da non fare troppi tappi.
Salite, brevi, lunghe, medie dove anche la tecnica di guida (in salita) dica la sua.
Poi le gare non potranno mai essere tutte uguali.
Forse sono cose ovvie, ma ogni volta ci si trova di fronte a problemi analoghi.
E poi : un po' di rispetto per i partecipanti, dal "campione" o pseudo tale alla più "pippa". In fondo siamo degli amatori che si vogliono divertire gareggiando !
Io penso che non è il percorso a doversi adattare al biker ma il contrario.
Riguardo al percorso io non mi lamento mai, al limite posso criticare per l'aspetto organizzativo.
Ogni gara deve avere una sua caratteristica tecnica che la contraddistingue che sia difficoltà, lunghezza etc.
Se poi si pensa che non sia adeguata o non piace non ci si va.
Non al singolo biker, questo no, anche perchè sarebbe impossibile.
Per questo io dicevo al biker medio ovvero quello di media classifica, in maniera da andare incontro a tutti.
Le cose estreme non son mai buone. Tu organizzatore, devi (o dovresti) cercare di fare in modo che la maggior parte dei partecipanti si diverta.
Se fai le cose estreme, la gente non si diverte, magari si fa anche male e tu organizzatore hai fallito. poi magari sei amico dell'amico, quindi ti mantengono in un circuito da 400 abbonati e quindi la gente ti ci viene lo stesso, perchè ha pagato, perchè è in classifica o perchè ignara di quel che l'aspetta.
Io come biker vorrei tanti percorsi simili a Bracciano, senza pendenze proibitive, con tanti mangiaebevi quasi stradistici e discese non difficili. Ok, è tarato sulle mie caratteristiche e sulle possiblità di dove posso allenarmi.
Ovviamente non è questo che pretendo perchè sarebbe per me e pochi altri. Però se i primi di una gara arrivano al traguardo massacrati e non perchè l'hanno interpretata male, ma perchè il tracciato è privo di senso, allora le cose imho non filano più. Domenica 1/3 degli ultimi 15 km era da fare a piedi tutto o quasi, vuoi per guadi, vuoi per pendenze assurde o per terreno troppo smosso. Ma si fa mtb o ciclocross/trekking/viacrucis?
in fin dei conti quello che dice land viene da sè.... ovvero :
posto quello zoccolo duro di 3/400 persone, una manifestazione se è apprezzata cresce a 5/6/7 800 o oltre 1000 come Bracciano (anche se in virtù di altri fattori) diversamente rimane tale ovvero nun cresce e nun crepa, fino ad una lenta ed inesorabile eutanasia.
questo non sottintende GRANDE = BELLO (imho)