Gossip, News, Pettegolezzi... 2

LEPUS

ModeraTROLL Shardaniensis
21/11/06
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SOUTH SARDINIA
www.sigmalambdafoto.com
Ragazzuoli... Cortesemente chiedo la vostra attenzione.

Non voglio fare il mod pignolo, spocchioso ed antipatico, però...

Vorrei ricordarvi che la RED BULL RAMPAGE ha poco a che fare con la DH.

Dunque, cortesemente, vi chiedo di spostare le vostre discussioni su tale fantastica gara FREE RIDE nelle opportune sedi.


Grazie per la cortese attenzione.
 

itreb

Biker assatanatus
8/9/05
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VR
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CORSAIR DOMINION

[url]http://www.pinkbike.com/news/Corsair-dominion-interbike-2010.html[/URL]
3 bici in una...gia venduta con la serie sterzo regolabile cc!
in base al settaggio si puo' avere una biga da dh,freeride,slopestyle!

L'idea è buona anche quella di realizzare le grafiche solo come adesivi in vinile...
il sistema però non mi piace troppo l'ammo molto in alto con un infulcro piuttosto basso e complesso, fa molta leva lateralmente quel carro mi sa che non è solidissimo :nunsacci:
 

Jack Bisi

Redazione
17/2/03
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Genova
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ok che cambia l'angolo di sterzo... ma il carro? si può accorciare anche quello? altrimenti avere una bici da dh con carro da slope o viceversa mi sa che non funziona tanto, stessa cosa per altezza mov centrale e gestione dei pesi... fossero riusciti a farla tutta ultraregolabile e leggera sarebbe veramente la bici +m polivalente del mercato.
 

kanine

Biker tremendus
30/1/07
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Brianza
www.frerideforces.com
ok che cambia l'angolo di sterzo... ma il carro? si può accorciare anche quello? altrimenti avere una bici da dh con carro da slope o viceversa mi sa che non funziona tanto, stessa cosa per altezza mov centrale e gestione dei pesi... fossero riusciti a farla tutta ultraregolabile e leggera sarebbe veramente la bici +m polivalente del mercato.

dalle foto sembra che la lunghezza del carro sia variabile, grazie ad una serie di drop-outs diversi....stiamo a vedere io sono molto interessato a questa bici...e finalmente un'idea buona, che permette al rider normale dal portafoglio leggero di avere 3 diversi giocattoli in uno.....
 

frenk

☠︎
8/6/05
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Bike
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dalle foto sembra che la lunghezza del carro sia variabile, grazie ad una serie di drop-outs diversi....stiamo a vedere io sono molto interessato a questa bici...e finalmente un'idea buona, che permette al rider normale dal portafoglio leggero di avere 3 diversi giocattoli in uno.....

non ho capito bene .... ma uno a cui interessa una bici di sto tipo per avere 3 mezzi in uno .... poi in base a cosa ci deve fare ... deve smontare i componenti e ogni volta rimontarla di conseguenza ?

non so .... ma ho sempre avuto l'impressione che i componenti che si possono utilizzare per molte discipline ... poi non siano davvero validi per nessuna .... ed è così in tutti gli sport
 
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prossi_1

Biker velocissimus
allora, l'angolo si gestisce con la serie sterzo, e ok.
il carro si accorcia con tre drop outs differenti.. fine delle regolazioni (se non la corsa, cambiando ammo, ma tenendo le stesse geo (bb, angolo sella).

decisamente mi chiedo come possa la stessa bici andare bene per tre discipline diverse...ancora ancora fr e dh, ma con lo slope, ci allontaniamo secondo me...
oltretutto i tre telai mostrati all'eurobike non sono nemmeno gli stessi, ma tre telai differenti...boh...
 

TIA_92

Biker urlandum
22/12/08
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Monza
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e' un progetto strano per me!perche' alla carta sembra l'unica bici polivalente che ti permette di fare 3 discipline con un solo telaio....ed e' la bici che molti aspettavano.
pero bisogna contare anche che se la si vuole "sfruttare" per quello che e' nata...si deve avere un kit da dh,e una da fr/slope....quindi avere minimo 2 forche e 2 ammo..visto che il resto della componentistica la si puo' usare per tutte e 3 le discipline.se non ho letto male per adesso e' ancora un prototipo...staremo a vedere
 

St3_fa_n0

Biker tremendus
23/2/04
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Nimis (UD)
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Bike
YT
Beh, c'è anche da dire che non si parla di una vera bici da slopestyle da 12,5 kg, ma di una bici da park con circa 150 di esc e sosp ad aria...
Secondo me l'idea è buona, non per avere 3 bici in una (prima di un'uscita a volte è seccante cambiare i copertoni, figuriamoci registrare l'angolo sterzo!), ma per la possibilità che offre di cambiarne l'indole da una stagione all'altra assecondando chi un anno si sente più dh e la stagione dopo più parkettaro-monopiastra.
Credo abbiano semplicemente ripreso la polivalenza che già qualche costruttore ha proposto in passato, ottimizzando alcuni apetti relativi a carro (a lunghezza variabile) e sterzo (angleset).
Anche mde ha proposto e propone diverse scelte di ammo e customizzazioni varie per i propri telai, per ottenere la massima polivalenza di utilizzo. Se al mio pusher aggiungo la angleset e mi faccio fare i forcellini custom ho praticamente ricalcato la polivalenza della corsair...


Certo è che se non si ha dimestichezza si rischia veramente di fare un montaggio balordo...
 

kanine

Biker tremendus
30/1/07
1.272
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Brianza
www.frerideforces.com
con fr e dh, basta avere due force...mantenendo lo stesso kit, per lo sloope serve un ammo + corto e unaltra forca, + un eventuale kit specifico...

in compenso nel giro di 20 min passi da dh a fr..in base alle tue esigenze...che nn è poco
 
T

teoDH

Ospite
L'idea secondo me è anche buona... ma alla fine, con una buona bici da DH ci fai FR e viceversa, se devi pedalarla, non è cambiando due angoli che la rendi pedalabile, e sullo slopestyle... mi sa un po di boutade... una bici da SS non ha nemmeno un centimetro quadrato in comune con una bici da DH...

Insomma, ci vedo più marketing che reale versatilità.

La bici però è bella, è anche vero che a farla meglio del Crown non ci andava un genio...
 
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white

Biker assatanatus
29/9/05
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NoLi
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intervista a un Petrucci "non molto" entusiasta del circuito gravity race
da mtb news:

Il consorzio Gravity Race nato nell’anno 2010 prevedeva in regolamento innovativo: non veniva premiato il piazzamento, ma la somma dei tempi relativi impiegati in ogni singola prova da tutti i concorrenti, con una classifica finale data dalla somma dei tempi delle sei migliori prestazioni sulle nove gare.
Il premio finale, un ambitissimo telaio Banshee Legend MKII, con l’avanzare del circuito è stato sostituito da un altro telaio di valore notevolmente inferiore, probabilmente un fondo di magazzino. Il discusso cambio è stato giustificato da una mancata pubblicità resa allo sponsor.
Infine, non bastasse, il premio è stato assegnato al vincitore della categoria amatori, scelta sorretta da una retrograda mentalità volta a premiare il tesseramento amatoriale degli atleti. Scelta, tra l’altro, in conflitto con quello che è il programma moderno della Federazione italiana.
Ci tengo a precisare che vincendo tutte le sei gare a cui ho preso parte, ho accumulato un distacco di 0’00”00 in classifica, e in cambio ho ricevuto un manubrio e un paio di pedali. Tolta la delusione della banalità dei premi ricevuti, la mia indignazione nasce dall’impegno che ho messo nel partecipare a queste competizioni, alle quali ho preso parte più volte malgrado infortuni e problemi.
Con questo non voglio additare colpe che non merita al presidente del suddetto circuito, Marco Sordini, persona che stimo molto, perché da anni motivato a dar vita a questo progetto. Un progetto finalizzato, tra le altre cose, al rilancio degli atleti del centro Italia (di cui mi sento parte) in ambito nazionale e allo stesso tempo di permettere agli stessi di non doversi sobbarcare lunghe trasferte per partecipare a gare di rilievo. Purtroppo però, a persone di così nobili principi, se ne sono affiancate altre che hanno visto nel progetto Gravity Race solamente un’occasione di crescita commerciale a scapito della buona riuscita del campionato mediante gravi conflitti di interesse, ricoprendo cioè sia cariche all’interno dell’organizzazione sia il ruolo di sponsor del circuito.
Da parte mia, ho voluto esprimere il mio malcontento, poiché mi sento di aver dato al Gravity Race più di quanto io abbia ricevuto, sia umanamente che materialmente. Ringrazio il mio team e i miei sponsor che mi hanno permesso di correre una stagione alla grande

Francesco Petrucci


e nuove regole per i trade team:
http://www.mtbnews.it/2010/10/uci-elite-team/#more-6842
 

New Rider

Biker assatanatus
8/2/07
3.418
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0
Vicenza
mercatino.mtb-forum.it
intervista a un Petrucci "non molto" entusiasta del circuito gravity race
da mtb news:

Il consorzio Gravity Race nato nell’anno 2010 prevedeva in regolamento innovativo: non veniva premiato il piazzamento, ma la somma dei tempi relativi impiegati in ogni singola prova da tutti i concorrenti, con una classifica finale data dalla somma dei tempi delle sei migliori prestazioni sulle nove gare.
Il premio finale, un ambitissimo telaio Banshee Legend MKII, con l’avanzare del circuito è stato sostituito da un altro telaio di valore notevolmente inferiore, probabilmente un fondo di magazzino. Il discusso cambio è stato giustificato da una mancata pubblicità resa allo sponsor.
Infine, non bastasse, il premio è stato assegnato al vincitore della categoria amatori, scelta sorretta da una retrograda mentalità volta a premiare il tesseramento amatoriale degli atleti. Scelta, tra l’altro, in conflitto con quello che è il programma moderno della Federazione italiana.
Ci tengo a precisare che vincendo tutte le sei gare a cui ho preso parte, ho accumulato un distacco di 0’00”00 in classifica, e in cambio ho ricevuto un manubrio e un paio di pedali. Tolta la delusione della banalità dei premi ricevuti, la mia indignazione nasce dall’impegno che ho messo nel partecipare a queste competizioni, alle quali ho preso parte più volte malgrado infortuni e problemi.
Con questo non voglio additare colpe che non merita al presidente del suddetto circuito, Marco Sordini, persona che stimo molto, perché da anni motivato a dar vita a questo progetto. Un progetto finalizzato, tra le altre cose, al rilancio degli atleti del centro Italia (di cui mi sento parte) in ambito nazionale e allo stesso tempo di permettere agli stessi di non doversi sobbarcare lunghe trasferte per partecipare a gare di rilievo. Purtroppo però, a persone di così nobili principi, se ne sono affiancate altre che hanno visto nel progetto Gravity Race solamente un’occasione di crescita commerciale a scapito della buona riuscita del campionato mediante gravi conflitti di interesse, ricoprendo cioè sia cariche all’interno dell’organizzazione sia il ruolo di sponsor del circuito.
Da parte mia, ho voluto esprimere il mio malcontento, poiché mi sento di aver dato al Gravity Race più di quanto io abbia ricevuto, sia umanamente che materialmente. Ringrazio il mio team e i miei sponsor che mi hanno permesso di correre una stagione alla grande

Francesco Petrucci


e nuove regole per i trade team:
[url]http://www.mtbnews.it/2010/10/uci-elite-team/#more-6842[/URL]


W la DH Italiana...
 
T

teoDH

Ospite
Povero Francè... a Sestriere non l'han fatto salire sul podio, vince la gravity e gli danno un premio ridicolo...

Io dico, per lo meno, chi vince una gara dovrebbe tirare a casa le spese di trasferta, se vinci un circuito, le spese dell'anno...

Ma alla fine mi chiedo, tutti sti soldi, e parlo di gare di FCI, di Gravity Race come di SuperEnduro, tra iscrizioni, sponsor etc, dove vanno a finire? Capisco i costi di organizzazione, ma una fettina agli atleti, senza i quali i vari circuiti manco esisterebbero, la vogliamo destinare?
 

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