Perdonatemi ma state confrontando le mele con le pere, come si suol dire.
Sulla mia pacestar al posteriore invece i tasselli laterali sembrano come rosicchiati dai topi alla base dal lato interno, fino a far quasi uscire le tele, infatti alcuni hanno pure delle piccole perdite di liquido.Avete mai letto di qualche possessore di HD Trailstar felice che i tacchetti laterali comincino a staccarsi??
PRESENTE!!!
Quando leggevo di questo difetto e vedevo la gomma, montata sull'anteriore della mia Spark 710 (una bike non propriamente All Mountain[emoji12]) sempre come nuova, quasi mi rammaricavo pensando che la mia guida fosse troppo soft. Insomma una pippa incallita.
Oggi la grande novità!! Dopo le ultime 3 uscite molto più toste rispetto ai miei soliti giri pedalati da xc/marathon (per chi conosce i posti, Ripetitori di Civitavecchia, Tre Archi e limitrofi di Viterbo e Monte Cavo) ho notato che alcuni tacchetti laterali iniziano a distaccarsi dalla gomma.
Che stia imparando a scendere più veloce e deciso??[emoji123][emoji123][emoji123]
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Grazie a te ora so che la Protection di Conti gira anche sul battistrada ,grazie.La Dd di Schwalbe pero' e' come dico io e cioè solo sui fianchi.ProTection di Continental ha protezione di battistrada e fianchi, così come DoubleDefense di Schwalbe.
Perdonatemi ma state confrontando le mele con le pere, come si suol dire.
La mescola Black Chili di Continental (anche la PureGrip, sebbene meno avanzata e complessivamente inferiore) è una mescola ad alta tecnologia, basata su nanocompositi alla silice amorfa (basta cercare "pneumatici silice" con Google per ottenere qualche riscontro per iniziare ad approfondire, se d'interesse) e non (solo) dai classici elastomeri e additivi derivati dal petrolio degli altri costruttori (questioni di brevetti e capacità tecnologiche).
Le differenze strutturali sono sostanziali.
La conseguenza più eclatante è che non c'è alcuna proporzionalità tra durezza, grip, scorrevolezza e resistenza, come siete abituati a confrontare tra i vari pneumatici; e non c'è corrispondenza tra BC e le altre mescole.
La BlackChili, a parità di grip da mescola, è più dura, più resistente, più longeva, più scorrevole, migliore sul bagnato e alle temperature estreme rispetto ad una mescola tradizionale.
Performance che possono, almeno in parte, essere eguagliate da una mescola tradizionale molto più morbida, ma accettando le ovvie conseguenze negative in termini di durata, scorrevolezza e resistenza.
Nella gamma Continental ogni step in termini di qualità della mescola, vede un miglioramento di tutte le caratteristiche, anche di quelle considerate (perché di norma lo sono) antitetiche come aderenza, scorrevolezza e durabilità, proprio grazie all'utilizzo delle mescole ai silicati.
Lo scrivo non solo perché così è riportato sulle schede tecniche, ma perché a suo tempo ho testato tutte le mescole Conti usandole a rotazione per un periodo di tempo e valutando sia le sensazioni personali, sia i riscontri cronometrici.
È ovvio che queste caratteristiche sono tanto più influenti sulla performance guidata quanto maggiore è l'impronta a terra, ovvero quanto più bassa e fitta è la tassellatura del battistrada (e quanto più è bassa la pressione d'esercizio - n.d.R.), caratteristiche in contrasto con le esigenze generiche dei biker mano a mano che la disciplina si fa "gravity" ed in cui aumenta progressivamente la ricerca di grip da tassello.
Scrivo questo solo per onor di verità, non certo per tentare di convincere della bontà delle gomme Continental, soprattutto di modelli che non ho mai usato e verosimilmente mai utilizzerò. Uso Continental con soddisfazione, ma dal loro elogio non guadagno nulla, purtroppo. Anzi, più sono acquistate e più aumentano di prezzo, tendenzialmente.
È più che legittimo non trovarsi bene con uno pneumatico Conti, solo è sbagliato confrontare in termini di durezza, che sia determinata mozzicandola o riferendosi alle schede tecniche, mescole così strutturalmente diverse come le BlackChili e le altre.
Seguo saltuariamente questo topic perché i pneumatici in genere mi interessano e ho letto più volte questo tipo di comparazione tra le Continental BC e altre mescole. Oggi ho pensato di intervenire, sperando di fare informazione gradita.
Buone gommazze a tutti
HR2 2.4 davanti e Ardent 2.25 dietro (o anche la nobby attuale) o-o
Sicuramente è come dici, ma poi di fatto tutta questa tecnologia secondo me non si traduce in un reale miglioramento delle performance.
Da un lato le gomme non protection offrono una resistenza alle forature e tagli abbastanza ridicola, dall'altro quelle protection hanno una spalla marmorea e costringono ad andare con pressioni bassissime per esser sfruttate meglio (cosa impossibile se si usano le camere e rischiosa con cerchi larghi), salvo esser ciclisti molto pesanti.
Poi... con il bagnato la mescola BC è semplicemente sempre troppo dura. Non si può dire "a parità di grip" perché le gomme a mescola morbida hanno sempre più grip delle continental!
Infine, la spalla che si spella e i disegni del battistrada sono ulteriori punti negativi.
Il tutto IMHO...
PS. sulle mie bici ho ancora tutte gomme continental black chili. Ho provato race king race, race king protection, x king protection, Mk protection, TK protection. Direi che è ora di cambiare...
Il grafene è un'altra storia ancora (anche rivoluzionaria, però futuribile, poco attuale. E non solo nel settore gomme..), ma l'utilizzo di silice amorfa non è affatto comune nel settore automotive. La maggior parte delle case che ne sbandierano l'utilizzo in realtà hanno iniziato ad usare come additivo la silice sferica, non amorfa in nanostrutture. C'è grande differenza, sia tecnologica, sia funzionale che se ti interessa posso approfondire..Vedi che la silice viene usata in tutte (o quasi) gomme che si vedono in giro, auto, moto ecc.
A quanto mi risulta.
Quindi credo ci sia anche una buona dose di marketing da parte di Conti, come pure il "nuovo" grafene di Vittoria.
...
No. Double Defense abbina la protezione SnakeSkin dei fianchi con un layer "High Density Guard" (RaceGuard, V-Guard o GreenGuard in base al modello) sotto il battistrada, proprio come si evince anche dai link della pagina di google che hai postato.Grazie a te ora so che la Protection di Conti gira anche sul battistrada ,grazie.La Dd di Schwalbe pero' e' come dico io e cioè solo sui fianchi.
https://www.google.it/search?client...0.27.4492.3.9C2d4KkdDV0#imgrc=WB9WvAqIBVkAcM:
Non lo metto in dubbio :)Ok ma sostanza o no ci sono gomme che tengono meglio.
...
La Performance è la più scadente. Evo include Pacestar, Trailstar e Vertstar..Ps. Ci vuole poco ad essere meglio della mescola evolution di schwalbe, è la più scadente...
Attualmente con la bici in braccio faccio 103kg e al posteriore uso RK a 1.6BAR (pressioni reali, rilevate con un manometro tarato annualmente), mentre all'anteriore uso RK a 1.5BAR o XK a 1.3/1.4BAR. Sono pressioni di sicurezza, sono sceso anche di parecchio in alcune occasioni, ma ora ho preso qualche kg... sgrunt!
Allora probabilmente questo è il motivo per cui riesci a sfruttare bene le continental.
Io peso 58 kg e non riesco a tenere una pressione sufficientemente bassa per sfruttare al meglio il pneumatico senza però rischiare lo stallonamento.
Dovrei stare a circa 1 bar, ma a 1.1 bar ho stallonato sia un race king che il mountain king.
Allora probabilmente questo è il motivo per cui riesci a sfruttare bene le continental.
Io peso 58 kg e non riesco a tenere una pressione sufficientemente bassa per sfruttare al meglio il pneumatico senza però rischiare lo stallonamento.
Dovrei stare a circa 1 bar, ma a 1.1 bar ho stallonato sia un race king che il mountain king.
non lo vedo come un handicap, è una catatteristica della gomma. indubbiamente riducendo la pressione si aumenta l' mpronta a terra e lavorano di più anche i tasselli laterali, però a gusto mio preferisco gomme più tassellate.Secondo me abbassando un po' la pressione dovresti ovviare a questo eventuale handicap,o sbaglio ?
ProTection di Continental ha protezione di battistrada e fianchi, così come DoubleDefense di Schwalbe.
Perdonatemi ma state confrontando le mele con le pere, come si suol dire.
La mescola Black Chili di Continental (anche la PureGrip, sebbene meno avanzata e complessivamente inferiore) è una mescola ad alta tecnologia, basata su nanocompositi alla silice amorfa (basta cercare "pneumatici silice" con Google per ottenere qualche riscontro per iniziare ad approfondire, se d'interesse) e non (solo) dai classici elastomeri e additivi derivati dal petrolio degli altri costruttori (questioni di brevetti e capacità tecnologiche).
Le differenze strutturali sono sostanziali.
La conseguenza più eclatante è che non c'è alcuna proporzionalità tra durezza, grip, scorrevolezza e resistenza, come siete abituati a confrontare tra i vari pneumatici; e non c'è corrispondenza tra BC e le altre mescole.
La BlackChili, a parità di grip da mescola, è più dura, più resistente, più longeva, più scorrevole, migliore sul bagnato e alle temperature estreme rispetto ad una mescola tradizionale.
Performance che possono, almeno in parte, essere eguagliate da una mescola tradizionale molto più morbida, ma accettando le ovvie conseguenze negative in termini di durata, scorrevolezza e resistenza.
Nella gamma Continental ogni step in termini di qualità della mescola, vede un miglioramento di tutte le caratteristiche, anche di quelle considerate (perché di norma lo sono) antitetiche come aderenza, scorrevolezza e durabilità, proprio grazie all'utilizzo delle mescole ai silicati.
Lo scrivo non solo perché così è riportato sulle schede tecniche, ma perché a suo tempo ho testato tutte le mescole Conti usandole a rotazione per un periodo di tempo e valutando sia le sensazioni personali, sia i riscontri cronometrici.
È ovvio che queste caratteristiche sono tanto più influenti sulla performance guidata quanto maggiore è l'impronta a terra, ovvero quanto più bassa e fitta è la tassellatura del battistrada (e quanto più è bassa la pressione d'esercizio - n.d.R.), caratteristiche in contrasto con le esigenze generiche dei biker mano a mano che la disciplina si fa "gravity" ed in cui aumenta progressivamente la ricerca di grip da tassello.
Scrivo questo solo per onor di verità, non certo per tentare di convincere della bontà delle gomme Continental, soprattutto di modelli che non ho mai usato e verosimilmente mai utilizzerò. Uso Continental con soddisfazione, ma dal loro elogio non guadagno nulla, purtroppo. Anzi, più sono acquistate e più aumentano di prezzo, tendenzialmente.
È più che legittimo non trovarsi bene con uno pneumatico Conti, solo è sbagliato confrontare in termini di durezza, che sia determinata mozzicandola o riferendosi alle schede tecniche, mescole così strutturalmente diverse come le BlackChili e le altre.
Seguo saltuariamente questo topic perché i pneumatici in genere mi interessano e ho letto più volte questo tipo di comparazione tra le Continental BC e altre mescole. Oggi ho pensato di intervenire, sperando di fare informazione gradita.
Buone gommazze a tutti
[MENTION=24356]sim[/MENTION]88 Come ho scritto, si trattava esclusivamente di gomme da XC, infatti non ho avuto la pretesa di affermare tout-court una tangibile superiorità della BC rispetto alle più morbide mescole di cui chiacchierate in questo topic.
La tecnologia alla base della mescola è superiore, oggettivamente, in quanto figlia di un processo produttivo tecnologicamente più avanzato, mutuato dal settore automotive, in cui Continental ha ben pochi rivali e che - immagino - tra qualche tempo (brevetti permettendo) sarà alla portata anche di altri costruttori del settore ciclo.
Ma tutto questo non ha necessariamente una ricaduta diretta sull'efficacia finale di una copertura, nel senso che bisogna vedere fino a dove questa tecnologia viene spinta e come viene assecondata dal disegno dei battistrada.
Continental, forse anche per una ridotta tradizione nel settore gravity che mi pare confermata anche da un posizionamento dei prodotti specifici che ai miei occhi appare piuttosto confuso (TrailKing, Vertical, Gravity, DerBaron, DerKaiser.. ), sembrerebbe non aver spinto sulla prestazione pura e sembrerebbe aver preferito la scelta di compromesso, utilizzando la solita mescola BC, eccellente ma "generalista" (ricordo che è una mono-compound con tutti i pregi ed i difetti del caso) anziché sviluppare una linea ad hoc con mescole specifiche, magari meno durature ma più chewing gum.
Sebbene le esperienze con le gomme siano spesso quanto di più soggettivo esista e le gomme stesse siano soggette alle influenze di tutto il complesso bici-biker, dalle geometrie, ai pesi, agli stili di guida differenti, siete proprio voi la controprova del fatto che ci sono prodotti più specifici che mediamente hanno una performance superiore.
Io non posso e non voglio permettermi di dire nulla, non avendo provato né l'una né le altre. Quindi mi fido. :)
Ribadisco ancora che il mio intervento era focalizzato solamente sul discorso "durezza del battistrada" ed era volto a metter in guardia dai confronti e dalle equivalenze basate solo sul tatto o sulla "shoremetria", errate in partenza in quanto si tratta, in pratica, di materiali diversi.
Ammetto di restare stupito quando leggo il termine saponetta abbinato ad una mescola che ha uno dei suoi punti forti nella tenuta sul bagnato (parliamo di superfici dure, naturalmente).
Io sono arrivato ad un grado di fiducia nei passaggi sulle radici e rocce bagnate, incluse quelle ricoperte dalla classica patina muschiosa, che francamente ritenevo impensabile.
Ed io - detto con autocommiserazione, beninteso - tendo a rischiare parecchio in termini di velocità.
Una qualità, quella dell'aderenza sul bagnato, che mi lasciò stupito fin da quando vidi i primi video di nino-ch (magari qualcuno ricorda..) in QUESTO TOPIC, credo da pagina 13 in avanti.
Mi incuriosì e da buon Continentaliano da sempre sulle auto iniziai ad interessarmi alle RaceKing. Il resto è storia dell'XC!