Dato che, malgrado la legge sia in vigore da più di un mese, molti ancora non ne sono al corrente, ricordiamo che dal 12 Ottobre 2010 è obbligatorio, in determinate situazioni, indossare un giubbotto rifrangente analogo a quello che si tiene in macchina conformemente all'articolo 162 del cds.
L' articolo 182 comma 9 bis del codice della strada recita:
Il conducente di velocipede che circola fuori dai centri abitati da mezz'ora dopo il tramonto del sole a mezz'ora prima del suo sorgere e il conducente di velocipede che circola nelle gallerie hanno l'obbligo di indossare il giubbotto o le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità, di cui al comma 4-ter dell'articolo 162. (1)
(1) Comma inserito dala legge 29 luglio 2010 n.120. Le disposizioni del comma 9-bis si applicano a decorrere dal 12 ottobre 2010 (sessantesimo giorno successivo alla data di entrata in vigore della legge 29 luglio 2010 n.120, avvenuta il 13 agosto 2010)
Per quanto riguarda noi bikers (che di asfalto, purtroppo, ci tocca spesso farne un po') bisogna però considerare che quasi sempre abbiamo uno zaino.
Sarà quindi sufficiente applicare delle fasce rifrangenti sullo zaino?
Probabilmente no, ma un giubbotto convenzionale verrebbe inevitabilmente coperto e perderebbe il proprio senso.
Quindi, se da una parte basterebbe mettersi il giubbino sotto lo zaino per essere a posto dal punto di vista legale, questo sarebbe un controsenso, e d'altra parte non è detto che la soluzione più sensata come l'applicazione di fasce rifrangenti allo zaino ci metta al riparo dalle multe (il giubbotto ci renderebbe visibili anche a chi ci viene incontro).
L'articolo 162 comma 4-ter parla di giubbotti o bretelle retroriflettenti ma non specifica eventuali omologazioni richieste.
La mia modesta opinione è che in questo caso la cosa migliore da fare sia rimettersi semplicemente alle regole del buon senso.
Fonti: www.mit.gov.it e www.aci.it
L' articolo 182 comma 9 bis del codice della strada recita:
Il conducente di velocipede che circola fuori dai centri abitati da mezz'ora dopo il tramonto del sole a mezz'ora prima del suo sorgere e il conducente di velocipede che circola nelle gallerie hanno l'obbligo di indossare il giubbotto o le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità, di cui al comma 4-ter dell'articolo 162. (1)
(1) Comma inserito dala legge 29 luglio 2010 n.120. Le disposizioni del comma 9-bis si applicano a decorrere dal 12 ottobre 2010 (sessantesimo giorno successivo alla data di entrata in vigore della legge 29 luglio 2010 n.120, avvenuta il 13 agosto 2010)
Per quanto riguarda noi bikers (che di asfalto, purtroppo, ci tocca spesso farne un po') bisogna però considerare che quasi sempre abbiamo uno zaino.
Sarà quindi sufficiente applicare delle fasce rifrangenti sullo zaino?
Probabilmente no, ma un giubbotto convenzionale verrebbe inevitabilmente coperto e perderebbe il proprio senso.
Quindi, se da una parte basterebbe mettersi il giubbino sotto lo zaino per essere a posto dal punto di vista legale, questo sarebbe un controsenso, e d'altra parte non è detto che la soluzione più sensata come l'applicazione di fasce rifrangenti allo zaino ci metta al riparo dalle multe (il giubbotto ci renderebbe visibili anche a chi ci viene incontro).
L'articolo 162 comma 4-ter parla di giubbotti o bretelle retroriflettenti ma non specifica eventuali omologazioni richieste.
La mia modesta opinione è che in questo caso la cosa migliore da fare sia rimettersi semplicemente alle regole del buon senso.
Fonti: www.mit.gov.it e www.aci.it