Buonanotte,
Volevo solo rubarvi qualche minuto, così, tanto per condividere con voi alcune sensazioni. Oggi, giusto per nom stancarmi, ho giocato 2 partite di coppa Piemonte, poi mi sono sparato 280 km e pochi minuti fa sono arrivato dalle parti di Iseo. Sono sul letto con due occhi grandi come fanali in attesa di un sonno che pare non voglia arrivare. In me convivono sensazioni agli antipodi (o agli antilopi come diceva un varo amico). Da un lato me la sto facendo sotto. Si, proprio io, quello grande e grosso, quello che quando in gara deve urlare a sua figlia "metti più morbido" si fa sentire in tutta la provincia... Ho paura. Non ho mai fatto gare, non temo le salite o le discese, non mi spaventa arrivate ultimo, mi spaventa affrontare una gara da solo. Mi spaventa l'idea di non saper dosare le mie forze, di non conoscere i miei limiti. Dall'altra parte però scalpito. Sono convinto di poter fare bene, sono certo di finire la "gara" in modo più che dignitoso e non vedo l'ora di essere in griglia...
Che strane sensazioni... Ora spero di trovare il modo di riposare.
Beh una certezza ce l'ho, sul mio manubrio ho la foto di mia figlia (solo lei, nessun santo) peró anziché esserci scritto "vai piano pensa a me" c'è scritto "SPINGIIIIIII"
Buonanotte, in bocca al lupo a tutti quelli che domani pedaleranno con me e una pacca sulle spalle di coloro che come me stanno fissando le travi del tetto.
Ivan.