una frase che ho sentito spesso dai miei zii ultraottantenni: "neanche in guerra si era mai vista una cosa simile"
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Ho visto ieri diversi gruppi di ragazzi nei parchi e fuori giocare a pallone e altre attività in gruppo (in barba ad ogni regola ovviamente), oppure girare di qua e di là a piedi o in bici con le fidanzate e annessi e conessi....Nessuno mi è sembrato sull'orlo del suicidio e sempre secondo me li si dipingono come martiri che in realtà non sono dato che comunque non gli manca praticamente nulla e sono pure immuni al virus...Diciamo che ci sono categorie molto piu penalizzate da questa pandemia e di cui si parla molto meno perché a pochi importa e non fa notizia se ci sono milioni di adulti con mille responsabilità che sono in smartworking 12h al giorno chi il lavoro ce ĺ'ha ancora...
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Ho guardato su Wikipedia cos'è sto Boomer e io non ne faccio parte almeno anagraficamente
Baby boomer - Wikipedia
Nel senso che in tempo di guerra anche loro (i nonni) avevavo supermercati pieni, tutti iperconnessi con gli smartphone , in giro con bici/scooter e auto, nessun bombardamento fa cui fuggire e potevano uscire e trovarsi con gli amici dopo aver seguito le lezioni di scuola nelle loro confortevoli abitazioni?
Io tutti questi disagi da paragonarli ai tempi di guerra non li vedo proprio forse perché non sono mai stato viziato o abituato a fare la vita spensierata di oggi
A quindi siamo ancora in democrazia?
avevo capito che i soliti si danno il cambio e noi non votiamo mai
io credo che noi facciamo molta fatica a capire, perché proprio la nostra scala di valori è cambiata
la libertà ha un valore neanche confrontabile con tutto quanto hai citato tu sopra, soprattutto se messo in relazione con i concetti di salute psichica e di felicità, è un tema che ho molto approfondito ultimamente, si potrebbe parlarne per ore; in ambito psicologico, tutte le correnti di pensiero odierne concordano sul fatto che la felicità dipende dalla qualità delle relazioni sociali, eliminare la socialità significa cancellare la felicità (non lo dico io, lo dicono tutti gli psicologi)
Ok va bene ma nei fatti e mettendo da parte la scuola dove in teoria il tempo dovrebbe essere impiegato per apprendere/studiare e marzo/aprile 2020 dove e in che ambito gli è negata tutta questa libertà? Fino alle 22 possono vedersi e ritrovarsi senza particolari problemi anche in zona rossa certo i locali/cinema/discoteche sono chiuse ma se i problemi dipendono dal non poter frequentare questi luoghi (dove sappiamo bene anche tutti gli eccessi che ci sono) allora c'è veramente da preoccuparsi
gargasecca
Il maestro
Ho guardato su Wikipedia cos'è sto Boomer e io non ne faccio parte almeno anagraficamente
Baby boomer - Wikipedia
it.m.wikipedia.org
Mi spiace...ne facciamo parte tutti...o meglio...tutti quelli della generazione "precedente" ai nostri figli...mi ci chiamano anche le mie figlie che hanno 17 e 12 anni...e io ne debbo ancora compiere 45...
gargasecca
Il maestro
Non è proprio come la descrivi...hai figli che vanno a scuola?
il fatto è che la didattica a distanza infligge difficoltà che possono essere molto dure sui bambini delle elementari più sfortunati che non hanno connessione o hanno un solo PC in casa usato dai fratelli o magari solo il tablet dei genitori e che non possono essere seguiti fisicamente dai genitori. non giriamoci intorno, alle elementari l'apprendimento è diverso dalle medie e liceo.
in teoria tutto bello, in pratica un bimbo che ha genitori impegnati tutto il giorno o non capaci di seguirlo nelle lezioni è di fatto abbandonato a guardare un tablet se lo ha. se non lo ha è abbandonato e basta
gargasecca
Il maestro
non farei una "generalizzazione" come hai fatto tu.
La DAD è una cagata pazzesca...da 0 a 19 anni...mi spiace...
Poi aggiungerei le varie problematiche che hai giustamente sottolineato...ma anche per i più "fortunati"...è cmq pesante...stancante e deprimente.
Se poi non hai gli strumenti...o qualche problema...o NON hai una famiglia alle spalle che ti può seguire, aiutare...la cosa si amplifica in maniera esponenziale.
La mia fa il 3° liceo...ha l' insegnante di sostegno...fino a ieri...visto che l' hanno licenziata perchè a quanto pare, facendo dei controlli incrociati non ha l' abilitazione a FIlosofia..pensi sia facile da casa?
L' altra fa la 2° media...con una classe problematica...perdono almeno 20 minuti ogni ora per far star tranquilli, riprenderli in continuazione e farli andare al cesso...ti sembra una bella cosa?
Fenix17
Biker ultra
Si certo, anche le punizioni fisiche secondo la psicologia causa traumi... a me invece pare che un tempo, quando volavano ceffoni e calci nel culo come se piovesse "venissero su" meglio di adesso... e non mi pare che molti finissero a farsi curare per "traumi pissicologici"... mi sbaglierò eh, ma penso che i traumi per la mancata socialità ce li abbiate più voi che li millantate (sugli altri).
no, mi pare che la DAD debba essere l'estrema ratio per le scuole di ogni ordine e grado ma la vedo estremamente sperequativa per le famiglie peggio messe (e cioè sti bambini e ragazzi è come se saltassero 1 anno di scuola)
io in regime carcerario non ci sto piu. esco quando mi pare. faccio quello che mi pare. e non uso la mascherina. ovviamente all'aperto, che a detta di tutti gli esperti del mondo e inutile. mentre qui da noi e obbligatoria. ma sappiamo tutti per quale motivo lo sia.
purtroppo le persone non si rendono conto che alla lunga ci si ABITUA A TUTTO.. ci si abitua a non respirare piu ossigeno.
ci si abitua anche alla prigione. gli schiavi di un tempo erano abituati ad esserlo.
purtroppo le persone non si stanno rendendo conto che con la scusa della SALUTE, certi GOVERNI ne stanno approfittando per TOGLIERE DEI DIRITTI FINDAMENTALI AI CITTADINI. non lo dico io, lo ha detto il SEGRETARIO GENERALE DELL'ONU.
intanto chi e di milano, a abita vicino a VIALE TOSCANA. sa benissimo quanto sia diventata lunga la coda per procurarsi del CIBO.
dobbiamo ribellarci. perche se basta un piccolo virus per causare tutto questo. io non sto tranquillo per quanto riguarda il futuro.
Fenix17
Biker ultra
Potrai non essere un boomer però ti esprimi esattamente come loro. Come quei vecchietti che guardano sempre in cagnesco gli altrui nipoti (mentre i suoi fanno di peggio) e ripetere "Ci vorrebbe una guerra" ed altre stupidaggini frutto di ignoranza e demenza senile. A proposito di bombardamenti, i vecchietti locali, dato che qui vicino c'era il comando di stato maggiore tedesco in Italia, raccontavano che quando gli americani bombardavano erano contenti perché saltavano scuola e poi potevano fare i giri sui semicingolati tedeschi.
Io invece vedo anche i vecchietti non mantenere le distanze di sicurezza, fregarsene delle misure prese proprio per proteggere loro, che non solo non sono immuni al virus (nessuno lo è) ma anzi hanno la probabilità più alta di morire. I danni che stiamo provocando alla futura generazione non sono visibili adesso ma verranno fuori tra dieci/venti anni quando sarà troppo tardi per intervenire. basarsi su l'impressione superficiale ed estemporanea di un gruppo ristretto che non rappresenta la situazione media.
Se questi milioni di adulti sono in smart working 12 ore al giorno le ragioni sono due : O non sanno fare il proprio lavoro e a maggior ragione non li compatisco o sono pagati per lavorare 12 ore al giorno.
Infatti le violenze domestiche e i femminicidi sono fenomeni inspiegabili
Rispondo solo all'ultimo quote (gli altri non meritano) la mia compagna (59anni e 40 di lavoro senza un giorno di malattia )dovrebbe lavorare 2 ore al giorno e 6 in cassa integrazione ma l'azienda pretende comunque 12 h di lavoro (prendere o lasciare) e vuole pure sapere ogni attività svolta durante la giornata con report dettagliato perché non si fidano...Ah lei tiene l'amministrazione di 15 societa che fanno capo ad una multinazionale tanto per precisare competenze ecc
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