Superskinny la battuta ci stà..
---cut---...il bello è che fanno anche proseliti! In fondo questo è quello che avevo postato :
"Ciao ragazzi,
ho contattao di recente un ciclo-club di Roma, che però ha interrrotto tutte le uscite/eventi perchè vietato dal DPCM causa assembramenti. Ma non ne capisco molto il senso...se esci da solo o incontri altri cicloamatori nessuno ti dice niente, se organizzi un uscita di poche persone non si può fare...ma dov'è la logica? Se ci si incontra in una piazza ognuno con mascherina ( che poi si toglie una vota in movimento) stando distaccati come prevede la legge, dov'è il reato...?"
A me sembra di aver raccontato la realtà! Lungi da me essere un negazionista, oppure uno che non considera la gravità della cosa, ma era solo un libero pensiero di una persona che va in giro e nota l'incoerenza delle disposizioni di legge. A cominciare da quella dei mezzi pubblici dove le distanze sono un utopia però è tutto regolare per legge! Certamente diverso è pranzare in ristorante con 100 persone invece che 20...distanziati di 2 metri l'uno dall'altro. Non è che uno voglia fare il bambino per forza...ma girare in bici magari con mascherina con un gruppo di 5/10 amici distanziati (per forza di cose sennò si cade...).non mi sembra ne un reato ne un rischio, rispetto a quello che corro tutti i giorni in metro. Questo era il senso del mio discorso, che non prevedeva risposte, ma opinioni diverse magari sì. Ergo, non capisco tutto questo astio nei miei confronti, ancora meno chi si arroga il dirito di intromettersi in questioni non sue. Purtoppo questa è la realtà dei social...di persona cambierebbe tutto, ne sono sicuro.
