Più difficile un ripidone o un salto? Dipende da chi lo affronta, un saltatore direbbe il primo, un biker comune direbbe il secondo (almeno quel salto preso a quel modo), e per come la vedo io, mi viene da dare più retta al secondo al primo quando penso a un percorso enduro style... comunque, se non avessi scritto che era dentro una PS, quella foto sarebbe apparsa come un classico scatto freeride... sempre per come la vedo io, non basta raggiungere a pedali discese freeride per fare un trasferimento e una speciale enduro...
My 50 cents...
presuppongo che non voglio fare polemica ma solo esprimere la mia opinione. Ogni percorso enduro ha il suo stile, vedi sauze (percorsi freeride con risalite anche in seggiovia) oppure finale (che aveva 6ps ognuna con la propria anima). Ci sono quelli che più si avvicinano al freeride e quelli che più si avvicinano all'xc. Poi ci sarà il percorso che più si addice alle caratteristiche di ognuno di noi ma quando ti iscrivi ad una gara quello che conta è il divertimento ed il cronometro...
Infatti nelle 4 ps del cinghialtrophy trovi salti, parabole, compressioni, ripidi, pezzi da pedalare e ti assicuro che non sono pochi: guardi l'altimetria ed i dati delle ps nella
cartografia dettagliata.
Poi posso dire che quella rampa è shapata perfettamente, magari dalla foto non sembra, ma ti permette di fare una parabola così dolce e dall'atterraggio così naturale che nemmeno ti sembra di staccare le
ruote da terra.
Infatti il nome della gara non è stato scelto a caso: Cinghialtrophy si ispira al Cameltrophy anche come filosofia di percorso, un vero rally dove bisogna superare qualsiasi ostacolo ci si trovi di fronte, sia esso in salita o in discesa, nelle PS o nei trasferimenti (e ti assicuro che sono duri e tutti su sterrato).
Cmq. è solo da venire a provare...vi aspetto al cinghial e vi assicuro che vi divertirete...