Si, ma il forum è composto al 24/12/2011 da altre "89.687" teste!
E non tutte la pensano come un moderatore.
Futuro 27.5?
- Creatore Discussione newbike997
- Data di inizio
Si, ma il forum è composto al 24/12/2011 da altre "89.687" teste!
E non tutte la pensano come un moderatore.
Non è questione di pensarla come un moderatore. La questione è che tutte le opinioni sono accettabili purchè siano espresse in modo corretto e con argomentazioni sensate, se si afferma che Kulhavy ha vinto perchè aveva sotto il culo una 29 e che con una 26 non avrebbe vinto senza neppure argomentare il perchè, è normale prendersi le contestazioni del caso.
Macchè guerra civile... semmai incivile, com'è chi non sa confrontarsi con gli altri con argomenti ragionati e ricorre ai dogmi ed allo schernoE' roba già vista al momento dell' introduzione delle 29, evidentemente c'è una certa quantità costante di "bischeraggine" che si travasa da un argomento all'altro...
Cmq, se capitasse, per me vorrebbe dire esattamente quello che hanno significato le vittorie di Kulhavy con la 29: che l'atleta era il più forte e che il mezzo non era troppo penalizzante. Cosa che si può dire di qualsiasi atleta che vince...
Assolutamente falso, se n'è parlato molte volte. E' piuttosto vero il contrario, cioè chi è molto alto ottiene maggiori vantaggi, anche estetici.
Pensa che in Toscana si dice anche che "a mezzo non è buona neppure la Messa"
appunto mi riferivo a qualcosa di simile alla messa,ma una cosa fatta a metà è una cosa mezza fatta e fin qui ci siamo,ma quando si dice nel mezzo,cioe il centro che è sempre nel mezzo ,non ha nulla a che vedere con una cosa fatta a metà.Forse non ci siamo capiti.oppure mi sono espresso male,mi sembra ovvio che la 29 e piu adatta,a chi è alto e meno indicata se non sconsigliata a che è basso di statura
Il proverbio che ho citato in Toscana ha esattamente il significato che le cose di compromesso non vanno bene. Argomentazione senz'altro discutibile, visto che il bianco ed il nero raramente esistono... del resto i proverbi sono sempre delle banalizzazioni e dei luoghi comuni, ma era per dire che sulla stessa questione si possono usare "luoghi comuni" divergenti
Quanto ai parametri di altezza minima del biker qui siamo OT, l'argomento è stato dibattuto molte volte, se mai ne parliamo in altro topic. Personalmente concordo con Gas29, più che "recuperare" qualche biker molto basso la 27.5 potrebbe essere utile per allungare le sospensioni, cosa che con le ruota da 29 sembra essere molto difficoltoso.
Le contestazioni nascono anche esprimendo argomentazioni sensate.
Figuriamoci poi quando queste non lo sono, o quando anche se corrette pestano i piedi a qualcuno!
Ma qui siamo OT.
Secondo me i tempi sembrano maturi per creare un sezione dedicata al formato 650b, ove gli interessati all'argomento possono intervenire senza doversi sentire ospiti indesiderati in casa altrui.......
Per le contestazioni "a prescindere" vale quello che ho detto prima sulle affermazioni campate in aria: se chi le fa prende del bischero se lo tieneLe contestazioni nascono anche esprimendo argomentazioni sensate.
Fermo restando che il principio del Forum è il confronto, per cui le contestazioni, se espresse in maniera corretta e sensata, fanno parte del gioco e vanno accettate.
Questa proprio non l'ho capita.
Non vedo come la creazione di una sezione dedicata possa cambiare le cose. Non è che se nasce la sezione 27,5 diventa una zona franca dove è vietato esprimere dubbi o perplessità sulle 27,5...
E' un'ipotesi che comunque nel migliore dei casi avrebbe tempi lunghi. Io stesso ho percorso una strada simile alla tua, passando dalla RIP9 alla Reign.Ora che son tornato alle 26" per avere 66° allo sterzo e 180 d'escursione ?
Secondo me il formato 27,5 potrebbe invece ricavarsi uno spazio, specialmente se i rumors su Fox e Scott avessere un fondamento. Dopotutto a parte S'd nessuna azienda è salita armi e bagagli sul carro 29, e Scott è rimasta oggettivamente scott-atadall' accoglienza non trionfale alle sue 29. E puta caso a Londra o a Canmore sul podio ci fosse uno degli atleti di Scott con un prototipo 27,5...
Certo, tra ipotizzare uno spazio di "convivenza" con gli altri standard e dirsi sicuri che gli altri saranno soppiantati ci corre un cappello da carabiniere...
Pensa un Dealer che avesse in casa Trek/Fisher che lavora con 26 e 29, Scott che lavora con 26 e 27.5 ....
Gomme di 3 diametri
Cerchi di 3 diametri
Forcelle di 3 misure (perchè vorremmo mica andare avanti usando forke da 26 sulla 27.5, vero?)
Raggi di non so quante misure....
Lo vedo un bel freno alla diffusione di un terzo formato, come lo è stato e lo è ancora nei confronti delle 29 pollici.
Ma tanto Newbike997 e soci ipotizzano la sparizione delle 29 pollici in breve tempo...seee, come dovevano sparire le 26 secondo alcuni....
Potenzialmente avere 3 formati sulla MTB potrebbe essere una bella cosa, ma molto difficile da tradurre in pratica. Ve lo vedete un negozio con test bike di 3 formati, e questo solo per l' XC?
IMHO sarebbe un grossissimo rischio per una casa investire pesantemente sulle 27.5.
Poi tra l'altro si parla di SCOTT, che ricordiamocelo, non è più un marchio americano, difatti ora si chiama Scott Sports e non più Scott USA. La maggior parte del loro mercato è in Europa e questo potrebbe condizionare le loro scelte.
Per me Scott è morta quando hanno smesso di fare gli sci in USA e hanno spostato la produzione a Taiwan, smettendo di usare acero canadese e usando legno asiatico.......
Le tue obiezioni sono sensate, ma sono le stesse che venivano avanzate agli albori delle 29; e le difficoltà oggettive legate al magazzino non hanno impedito di arrivare al punto in cui siamo oggi. Anche perchè gli unici ricambi che un negoziante ha effettivamente in bottega sono le gomme ed i raggi, difficile trovare disponibili cerchi o forcelle, anche da 26...
Sia chiaro, le mia è solo un' ipotesi, che assumerebbe un certo valore se la storia di Scott fosse vera. Sicuramente sarebbe un rischio, come del resto lo è stato (e per certi versi lo è tuttora) la scelta di Specialized: ma d'altronde se si chiama "rischio d'impresa" un qualche motivo c'è senz'altro
Sia chiaro, le mia è solo un' ipotesi, che assumerebbe un certo valore se la storia di Scott fosse vera. Sicuramente sarebbe un rischio, come del resto lo è stato (e per certi versi lo è tuttora) la scelta di Specialized: ma d'altronde se si chiama "rischio d'impresa" un qualche motivo c'è senz'altro
Questa proprio non l'ho capita.
non importa, ma potrei argomentare, solo che è Natale
Non parlo di zona franca dove possa regnare l'inciviltà, ma, come è stato per le 29, di un posto "dedicato", visto il malumore dimostrato, per la presenza di un "formato diverso", da molti utenti in questa sezione. Fosse per me, non faticherei a convivere ancora....
non importa, ma potrei argomentare, solo che è Natale
Non parlo di zona franca dove possa regnare l'inciviltà, ma, come è stato per le 29, di un posto "dedicato", visto il malumore dimostrato, per la presenza di un "formato diverso", da molti utenti in questa sezione. Fosse per me, non faticherei a convivere ancora....
Concordo con te
Mai stato un marchio americano, ma svizzero. Hanno tolto la dicitura "usa" quando gli stati uniti hanno cominciato a non essere ben visti in europa, cioè dal caro george w. bush.
Idem per gli sci. La storia del legno è divertente, come se si notasse la differenza, visto che gli sci e gli snowboard non sono un tocco di legno con su le lamine ma una costruzione a sandwich
Incredibile il potere del marketing. Come se Lee Cougan venisse dall'Illinois.
Parlo per me...
a me non da fastidio se si discute di 27,5 e di 29 nella stessa sezione anzi ho sempre cercato il confronto...
ma mi da fastidio il tono usato da alcuni esponenti come Newbike e come Max...nei loro scritti ci trovo sempre un tono di arroganza e di saccenza e una poca disponibilità alle critiche e al dialogo costruttivo....
ecco cosa mi da tremendamente fastidio...poi per me possiamo star qua a discutere quanto volete, ma stamattina quando pedalavo per boschi mica pensavo a quanti pollici avevo sotto il culo ma a come fare per stare in piedi e per schivare sassi e alberi....è così con la 29" era così con la 26" e sarebbe così anche con la 27,5" se un giorno ne avrò una.
.
Molti però non la pensano come noi. sinceramente poi, certe polemiche (non tutte) tengono vivo l'interesse.
Una nuova sezione renderebbe cmq più facile ed intuitivo trovare e postare informazioni riguardo le 27,5.
Sono pur sempre opinioni, su due mezzi differenti, non capisco perche una possa avere più valore dell'altra?
Sarà sempre compito del lettore trarre le proprie conclusioni senza per questo dover a tutti i costi denigrare.
Ho avuto modo di testare diverse 27,5 native, ti assicuro che con la mia 26 adattata non mi sono trovato peggio, anzi.
Con questo non voglio dire che la mia bici, così com'è, sia perfetta , ma che le test bike che ho provato, per vari motivi, posizione in sella, geometrie ancora da sviluppare, montaggi più o meno raffinati, non mi hanno dato sensazioni migliori. (tra le 27,5 provate annovero quella personale di un certo Celestino che dovrebbe usare la prox. stagione...)
appunto. Sono 2 mezzi differenti. Siccome sono un lettore, mi interessa conoscere il reale valore e comportamento di una 27,5'' nativa, gli eventuali accrocchi che ognuno è libero di fare, non mi entusiasmano.
Che poi tu ti sia trovato meglio o peggio con qualcosa, questo è un altro discorso.
sono daccordo. Sarebbe molto più utile per tutti quelli che sono interessati a questo standard e libererebbe questa sezione da quelli che non sono interessati alle 29''.
In ogni caso non mi dà alcun fastidio se si parla di 27,5'' anche in questa sezione, ma ovviamente non puoi chiedere ad un militante del PCI di fare campagna elettorale per il PDL!!!
ricordati che il termne accrocchio, per quanto la definizione sia simpatica e dal punto di vista della "forzatura del caso" azzeccata, rimane un "dispregiativo".
Poi essendo un prodotto relativamente nuovo, e sul quale cè molto ancora da discutere e sperimentare, può essere che le geometrie delle bici native siano meno azzeccate di quelle accrocchiate