La cosa bella è che con la pioggia si gira da Dio.
Tiene come se fosse asciutto e in più di si sporca. Libidine!
La sfiga è che qua in zona Reggio Emilia i trail durano niente e se ci dai un po’ di gas finiscono subito
Il vero problema è l'argilla, quindi, vicino alla zona urbana si è praticamente obbligati ad andare sui soliti raggiungibil/percorribili, senza rimanere piantati, ma quelli quasi sempre sono corti (zona CadelVento, Etilico & Co.).
Anche le zone con fondo scassato, piene di sasso, hanno l'argilla che salta fuori con la pioggia, che vuole tenerti lì bloccando tutto, o sul trail o di rientro (Zona Costa).
Si scende bene nella zona di Roncolo ma si accumulano 10kg di terra, per ruota o piede, per salire.
Il Querciola, che è pure lungo, dovrebbe essere fattibile; il Lupo idem, più o meno.
Monte Duro con tutti i suoi trails rimane forse il Top sia per lunghezza che per assenza di argilla nel fondo.
Se sali appena un po' c'è la zona di Carpineti che rimane l'area migliore per resistenza alle piogge.
Bisogna però avere un minimo di conoscenza del territorio perché è un attimo che ti ritrovi in un solo tratto argilloso, fatale.
A me è successo anni fa e ti assicuro che non è simpatico avere tutti quei kg di colla attaccata ovunque, soprattutto se ti sei giocato le energie per resistergli, rischi di dover chiamare l'elicottero.
C'è anche da ricordarsi che i trails si rovinano di brutto se si insiste quando c'è fango. Soprattutto se non sono stati concepiti bene (acque regimate, rispetto delle caratteristiche del territorio...).
È un discorso noioso, lo so, ma non tutti i fondi/territori sono adatti.