Per me sono 46 (a fine anno) e 9 di matrimonio.. la testa di un 20/30 enne, ma il fisico che spesso mi ricorda che quei tempi sono passati
Il lato posteriore della pastiglia, da dove di fatto entra il disco durante la rotazione della ruota.Ah, ok, questa non la sapevo, proverò sicuramente, grazie. Solo una domanda, il lato in cui entra il disco sta ad indicare il lato inferiore dove si inserisce fisicamente il disco, oppure quello laterale di scorrimento del disco?
Ok, perfetto, quello del senso di rotazione allora, grazie, molto gentile, ci proverò, tanto come hai detto tu, non costa niente.Il lato posteriore della pastiglia, da dove di fatto entra il disco durante la rotazione della ruota.
Se hai un impianto 4 pistoni il lato del pistone piccolo per capirsi.
Ovviamente non garantisco che funzioni, ma a volte sì, lo smusso evita che lo spigolo della pastiglia lavori a taglio col disco , che a volte è causa di inneschi.Ok, perfetto, quello del senso di rotazione allora, grazie, molto gentile, ci proverò, tanto come hai detto tu, non costa niente.
Interessante analisi, sarebbe un ottimo spunto per un ulteriore approfondimento e magari anche una comparazione tra i vari sistemi, monolitici, flottanti e mix.È anche una questione di costi e di approccio. I dischi sono dei consumabili e con quello che costano i BCA se ne fai andare tanti è come dover pagare un mutuo. Personalmente penso che i flottanti siano praticamente inutili su una MTB. La trasmissione del calore non sarà mai un granché tra il ragno e la pista. Per quanto l'acciaio conduce poco rispetto all'alluminio (mal contato, un quarto), creano un collo di bottiglia tremendo. Penso che su progetti così risicati in termini di peso il flottante vero abbia il solo vantaggio di mantenere la pista bella diritta e più libera di espandersi senza distorcersi. Per contro i flottanti "finti", cioè senza boccole ma son soli ribattini, scaricando un po' meglio (ma niente miracoli) il calore della pista al ragno, sono difficili da produrre mantenendo una planarità decente.
Il progetto migliore sono gli Icetech di Shimano: sandwich di alluminio e acciaio. Sono però anche molto delicati e l'usura della pista va tenuta bene sotto controllo. Inoltre un consumo non regolare porta a distorsioni accentuate dalla differenza di espansione tra l'acciaio della superficie e alluminio dell'anima del disco. Problema comune a tutte le giunture bimetalliche, che però in questo caso influisce pesantemente sulla funzionalità.
Il fatto che molti usino freni Formula Cura, che certo non mancano di potenza, con dei dischi monolitici originali da 20 € l'uno per fare anche DH fa capire che il problema da risolvere sta altrove, anche se innescato dal disco.
La forza di frenata è variabile, non la scegli per fare piacere alle orecchie bensì perché è quella che vuoi nella situazione in cui ti trovi.Interessante analisi, sarebbe un ottimo spunto per un ulteriore approfondimento e magari anche una comparazione tra i vari sistemi, monolitici, flottanti e mix.
Mi ha fatto molto riflettere la tua ultima affermazione, ossia "......il problema da risolvere sta altrove, anche se innescato dal disco.", ciò sta a significare che se un telaio nasce con una determinata frequenza di risonanza, è indubbio che se applichiamo una forza che innesca tale risonanza, questo vada inevitabilmente in vibrazione. Detto ciò però vuole anche dire che se noi troviamo una forza che abbia frequenze diverse, questa non innesca nessuna reazione e/o vibrazione, o comunque non così elevata da produrre urla e barriti vari.
Il problema a questo punto è trovare quindi una forza che sia "adatta", o per meglio dire, che si adatti al telaio in questione, anche perché credo che un qualsiasi materiale che va in contatto di sfregamento con un qualsiasi altro materiale, produce comunque più o meno attrito e vibrazione e di seguito, soprattutto nel caso dei freni, anche calore.
Da comune mortale però non posso permettermi di spendere vagonate di euro per testare tutte le variabili possibili....
Cribbio, ma veramente una botta fotonica!l unico ricordo indelebile sono state le due dosi di Morfina : un trip assurdoda dimenticare ogni sbattimento in qui momenti
Ok, allora, se ho ben capito, due sono i fattori principali, "......il problema da risolvere sta altrove, anche se innescato dal disco.....", n. 1 il telaio con la sua struttura/conformazione/geometria/materiale, "......da quanti giri fa il disco e dalla sua effettiva geometria.....", n.2 il disco con la sua geometria/struttura/costruzione morfologica.La forza di frenata è variabile, non la scegli per fare piacere alle orecchie bensì perché è quella che vuoi nella situazione in cui ti trovi.
La pinzata si traduce in una forza di attrito che non è costante perché il disco non è un piatto perfetto, e anche lo fosse l'attrito potrebbe essere discontinuo per altri fattori, come la pastiglia che si impunta in po' per questioni geometriche (smussandole come suggerito da qualcuno si può mitigare) o di pulizia delle superfici.
Quindi in pratica hai una frenata la cui forza risultante sulla pinza non è costante, e visto che la sua oscillazione, anche minima in ampiezza, dipende in frequenza (cioè oscillazione nel tempo) da quanti giri fa il disco e dalla sua effettiva geometria, c'è sempre una vibrazione, ma quando ha la frequenza "giusta" il telaio "risuona".
Quindi, ti sembrerà paradossale, ma potresti spendere una barca di soldi nel disco presumibilmente migliore al mondo e trovarti con lo stesso problema.
55 appena fatti, 24 di matrimonio più altri 8 prima. Una vitaA proposito di anziani, sarebbe carino sapere l'età di chi frequenta questo gruppo.
53 tra un mese esatto.
Però li puoi usare solo in Porno Valley
Si …. Anche a me per via dei forti dolori e della lunga attesa dell anestesista che si è fatto desiderare ….Cribbio, ma veramente una botta fotonica!
A me è toccata come prevenzione del dolore post-operatorio... sono passato da un periodo di stress totale al lavoro a due giorni di beatitudine
Più o meno sì. Ma capisci da te che quindi potrebbe andare bene anche un disco Shimano ultra base con pastiglie organiche al posto del BCA con ipoteca allegata.Ok, allora, se ho ben capito, due sono i fattori principali, "......il problema da risolvere sta altrove, anche se innescato dal disco.....", n. 1 il telaio con la sua struttura/conformazione/geometria/materiale, "......da quanti giri fa il disco e dalla sua effettiva geometria.....", n.2 il disco con la sua geometria/struttura/costruzione morfologica.
Io però aggiungerei anche le pastiglie, anche se indirettamente queste innestano una determinata frequenza attraverso l'attrito che può variare in base all'onda e all'ampiezza dell'onda di frequenza stessa causato in parte anche dal materiale intrinseco di quest'ultime e dalla forza della pinzata.
Per ultimo non dimentichiamo comunque il calore generato e l'umidità dell'aria.
A questo punto entrano però in gioco tante di quelle variabili che la questione risulta quasi impossibile da calcolare, o per lo meno andiamo ad un calcolo estremamente complicato da definire, insomma, come si suol dire "il gioco non vale la candela".
Però, possiamo anche a questo punto affermare che l'azione scatenante è comunque data in ogni caso fondamentalmente e principlalmente dal disco, è possibile quindi trovare, anche per una estrema fortunata casualità, un disco che non ecciti la vibrazione del telaio, o che comunque non inneschi una vibrazione di simpatia con il telaio.
E qui è partita la grattata.Ora è qualche anno che non cado più, ma mai dire mai
Si può fare anche col petrolio bianco?Potrebbero essersi vetrificate...se nell' ultima uscita @Heavy Metal Biker le avevi un po' maltrattate...
Fai una cosa, smontale al volo e mettile nell' Acqua Raggia...quella che si usa per diluire vernici ecc...le tieni una giornata, poi le asciughi, gli dai una passata di carta abrasiva da 400 e le rimonti.
Contestualmente dai una pulita con alcol ai dischi, fammi sapere.
Li per li non freneranno nulla, dagli una decina di pinzate, dovrebbero andare.
Le contamini e basta con sostanze oleose non mi sembra una buona idea , costano 1/2 euro mettile nuove e stopSi può fare anche col petrolio bianco?
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