Sondaggio Freni di più con l'anteriore o il posteriore?

[EPT]

Perdonate la mia ignoranza, ma non è normale che la pastiglia dietro si consumi più velocemente, visto che l'impianto posteriore è mediamente a temperature più alte?
Io consumo più o meno una pastiglia e 1/4 al posteriore per ogni pastiglia anteriore

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[Boro]

Il posteriore lo uso molto con poca intensità. Ha una funzione psicologica.
In moto invece uso quasi solo quello davanti. Cambio pochissime pastiglie dietro.

 

[vitamin]

Io uso molto il posteriore nei ripidoni a mò di ancora, anche se poi si blocca, usando l'anteriore perderei subito aderenza

 

[Cecio]

Come detto da altri, anche io tocco più volte il posteriore, soprattutto in condizioni di fondo viscido. Ma le frenate serie si fanno con entrambi ( spero non ci sia più nessuno che he lascia solchi sui sentieri perché frena troppo col posteriore... ). Cambio sempre le pastiglie in contemporanea, la differenza di consumo è minima.

 

[NunC'hoIlMezzo]

Non sono sicuro di quella che proponete essere "la prova del nove".
Credo che pastiglie anteriori facciano meno tempo a contatto ma più lavoro meccanico, dato che
con il traferimento di carico all'anteriore si ha più grip e, si spera, meno bloccaggi.

 

[SlowMotion]

Ora ho i Cura4 con pastiglie metalliche, che praticamente non si consumano mai!
Per frenare davvero, quindi usato per poco tempo, ma molto intensamente: anteriore.
Per rallentare e mantenere la velocità giusta sul ripido: posteriore, che quindi è usato molto più a lungo, ma con scarsa intensità.
Alla fine con altre marche cambiavo le pastiglie assieme: quando l'anteriore era finita, la posteriore non stava meglio, ho votato uguale.

 

[Boro]

Si, le pastiglìe si consumano per attrito. Se freni forte e brevemente come si fa con l'anteriore si consumano meno. Il posteriore invece i più, me compreso, lo usano pelandolo per tutto il tempo della discesa, quindi finisci per consumare e scaldare molto anche se in fin dei conti, alla decelerazione effettiva, contribuisce si e no un 20%.
Non a caso in moto dove c'è il freno motore il post lo tocco di rado, solo per correggere o chiudere curve strette.
Se sei dritto ti fermi frenando dive c'è grip, e il grip c'è dove va il peso, ossia davanti.

 

[ant]

Condivido @Boro
L'abitudine di pelare molto spesso col posteriore mi fa anche tenere due regolazioni leggermente diverse delle leve: posteriore più secca on off per micropelate frequenti, mentre l'anteriore con tanta progressività, la gomma lì davanti voglio sentirla come la punta delle dita, ma credo sia normale.

 

[franico30]

Il posteriore lo uso molto con poca intensità. Ha una funzione psicologica.
In moto invece uso quasi solo quello davanti. Cambio pochissime pastiglie dietro.

Boro sei un baro! In moto aiuta tanto il freno motore. Peraltro io ho un bicilindrico, il freno motore è spettacolare. Però mi ci hai fatto pensare....non so se c'è anche il freno posteriore sulla mia moto....devo controllare

 

[franico30]

Io uso molto il posteriore nei ripidoni a mò di ancora, anche se poi si blocca, usando l'anteriore perderei subito aderenza

Permettimi di dissentire. Proprio perché sei su un ripidone le masse sono caricate sull'anteriore anche se non freni quindi il posteriore si scarica e la ruota blocca subito (cosa che può anche tornare utile per rimettere in assetto la bici ad esempio in caso di traiettoria errata). A parità di forza sulla leva l'anteriore stai sicuro che non blocca. Poi è chiaro che psicologicamente la paura del blocco dell'anteriore condiziona ma se hai freni ben modulabili con un po'di esperienza e conoscenza del tuo mezzo è veramente difficile bloccare e perdere l'anteriore (e pneumatici buoni, con il maxxis rekon race di primo equipaggiamento mi stavo ammazzando alla prima uscita). Se hai invece freni con effetto on/off allora la caduta è sempre in agguato.

 

[franico30]

Non a caso in moto dove c'è il freno motore il post lo tocco di rado, solo per correggere o chiudere curve strette.

Vabbè qui sei stato onesto. Stavolta sei stato perdonato

 

[Boro]

Il posteriore nelle forti pendenze con poco grip non solo è quasi inutile a rallentare ma pure pericoloso. Ci sono frangenti dove quando si blocca per effetto del fatto che l'attrito radente è infinitamente più basso di quello volvente la bici accelera e devi forzarti a mollare anziché insistere. Se poi ti intraversi troppo rischi l'high side in caso di brusca ripresa di aderenza. Ho giocato dei jolly su dei pratoni verticali con erba umida...me li ricorderò sempre.

 

[trevor88]

Io la penso in maniera diametralmente opposta da te, con solo il posteriore riesci a scendere ovunque, ovvio devi mettere in conto che non puoi permetterti di prendere chissà quale velocità perché con questo rallenti, non ti fermi, ma solo con il freno anteriore in alcuni frangenti non solo non rallenti, ma se va bene è un miracolo che non ti ammazzi!

Probabilmente quando parliamo di che freno usiamo maggiormente in realtà ognuno sta semplicemente facendo riferimento ai percorsi che abitualmente lui stesso percorre, trascurando il fatto che con la bici scendi praticamente ovunque purché ci passi il manubrio, forse è questo l'unico vero limite.

Si probabilmente in bike park dove si va molto forte il posteriore si usa molto meno ,perché non toglie abbastanza velocità. Di percorsi ne faccio anche molti variegati e/o naturali, sarà magari anche per la mia struttura fisica, ma con solo il posteriore ci sono situazione che la bici cmq continua a prendere velocità, con l'anteriore no. Con l'anteriore riesco a rallentare piu o meno sempre.. il posteriore (penne a parte) lo uso con molta parsimonia, difficilmente lo blocco. Lo uso ovviamente, ma incide molto poco rispetto l'anteriore.

 

[lembokid]

secondo me il presupposto indicato da Marco, cioè che fa fede il consumo delle pastiglie, è sbagliato.
solo a parità di condizioni, cioè diametro dischi e modello di copertone, posso considerarlo un dato significativo, anche se la variabile più importante è il terreno su cui si effettua la prova.
per quanto riguarda il posteriore, a parità di sforzo sulla leva, un copertone aggressivo mi permetterà di rallentare piu efficacemente che un semislick, riducendo il tempo di applicazione del freno.
allo stesso modo un disco xc da 120 mm richiederà una forza molto maggiore per ottenere la stessa decellerazione, a parità di altri fattori, rispetto ad un disco da 203.
nella mia esperienza è normale considerare per il posteriore un consumo intorno al 20 % superiore all'anteriore.
il terreno come accennavo è poi determinante. un conto è gestire la velocità su una sterrata sinuosa asciutta, anche se al 35%, altra cosa è la stessa sterrata fangosa...

detto questo, dai commenti che leggo, molti farebbero bene a fare delle prove, sui sentieri che ben conoscono, su quanto possono ottenere dal freno anteriore MA con setup idonei. vedo troppa gente ancora fissata su gomme leggere con mescole dure e pressioni troppo alte, per privilegiare la pedalata, e poi quando si tratta di guidare/frenare sono in difficoltà o "non si fidano".
non mi fiderei nemmeno io...

 

[85549]

Più forte sicuramente con l`ant, più a lungo col post.

 

[Boro]

Mi ricordo ancora 20 anni fa quando andai a fare un giro in piemonte in moto e facemmo la strada militare dell'assietta. Io avevo un dr monocilindrico, una dual relativamente leggera, ma un amico del posto che ci guidava aveva un gs 1150, un cadavere di moto da 249 kg a secco quasi 280 in ordine di marcia, gomme stradali. A scendere nel finale del giro fece un taglio, sbaglio' strada e ci trovammo su una carraia di servizio che seguiva una pista da sci nera, tutta dritta, pendenza elevatissima, con la prima inserita si bloccava il posteriore. Fu lunghissima, tutti appesi all'anteriore per non rotolare a valle, non so come fece lui con quel pezzo di ghisa da fermare.
Il freno dietro ovviamente te lo potevi scordare se volevi vivere.

 

[Goldstein]

Penso che la verità stia a metà strada, come sempre o quasi.

Il consumo di pastiglie non è indice di frenata maggiore o minore (forza impressa e decelerazione effettiva) ma semplicemente è correlata al tempo nel quale esse sono a contatto con il disco (questo in maniera semplicistica poi ovvio che ci sono mille variabili in gioco).

Alla domanda usi più il freno ant o quello post io risponderei posteriore perché a mio avviso da cima a fondo di un qualsiasi trail lo si è usato per più tempo.

Basta rispondere a questa semplice domanda e vedrete che sarà tutto più palese:

Usate mai solo il freno anteriore senza sfiorare quello posteriore? Io credo proprio di no, almeno lo spero.

Usate mai solo il freno posteriore senza mai sfiorare quello anteriore? In linea di massima no, ma ci sono alcuni BREVI frangenti in cui si usa solo il freno dietro.

Anche pensando ad un "semplice" ripidone magari anche molto scassato, il freno posteriore lo si usa in maniera leggera per molto tempo, il freno anteriore lo si usa in maniera un po' più decisa ma per intervalli di tempo minori.
Penso che nessuno si sogni di fare tutto il tratto con il freno anteriore anche solo pizzicato.

 

[Barons]

In base al percorso, al terreno, al fondo uso ciò che serve, ma che sondaggio è ???

 

[Goldstein]

In base al percorso, al terreno, al fondo uso ciò che serve, ma che sondaggio è ???

Beh si fa per fare due chiacchere da bar credo, comunque ho notato una cosa, pastiglie organiche sia davanti che dietro, al posteriore durano circa la metà, pastiglie metalliche davanti e dietro il consumo è molto più omogeneo, questo in park.

 

[Vins213]

ma che sondaggio è ???

Un sondaggio che porta views!