Freni a disco idraulici o meccanici?

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pierlo8961

Biker ciceronis
Mi dispiace contraddirti ma ha ragione Kontemax...finche parliamo di due pistoni...(un quattro pistoni e' per forza piu potente) ti diro' che addirittura la pressione in kili fatta da una leva V-Brake non e' detto che sia uguale se non superiore a quella di una pompante di un freno idraulico proprio perche entrano in gioco diversi fattori tra i quali i leveraggi del freno stesso ovvero il braccio di leva che agisce sul pistone del F.meccanico e il rapporto di leva regolabile seconda delle esigenze (vedi leve Avid SD) come la dimensione della pompante e la sezione dei pistoncini dell' idraulico (...non lo stagnino come dice gattoQ) quelli sono i fattori determinanti la potenza di frenata a parita di diametro del disco il fatto di avere uno o due pistoni contrapposti e valido fino a un certo punto...
Come avevo descritto in qualche post fa' a far la differenza e la modulabilita purtroppo inflazionata dalla risposta piu secca del tiro del cavo e che essendo un pistone solo, l' effetto di frenanta si sente solo quando il pistone ha accostato il disco alla pasticca fino a che struscia solo da un lato non si ha nessuna frenata...o rallentamento...
Poi c' e' da dire che non e' che sia per forza una caratteristica peculiare dei meccanici quella di avere un pistone solo, vedi haies sole, come e vero che ci sono freni meccanici che agiscono con due pistoni contrapposti come i GUSSET, o gli IRD dual benger...
Gli avid BB7 hanno solo un pistone ma e' una scelta dettata piu che altro per contenere il peso della pinza...ma non per questo hanno scarsa potenza...anzi...
Fare il paragone tra Haies sole e Haies nine e troppo fuorviante perche il sole era un freno economico e minimale, anche nella frenata, i nine sono stati famosi per la poca modulabilita ovverro troppo on/off, perche troppo potenti e bruschi per un impiego prettamente XC, ma questo dipende sempre dal tipo di feeling di frenata che si preferisce...
I bb7 come ripeto li avuti per anni e forse fenavano pure troppo bruschi per i miei gusti.

Magari esprimi meglio il concetto, ma alla fine mi sembra di aver detto le stesse cose.

Infatti concordiamo sul fatto che con un solo pistone l'effetto frenante si avverte quando il disco è preso tra le due pasticche.

Quindi, tralasciando le variabili indotte da braccio leva, diametro pompante ecc., ponendo che tali componenti siano uguali tra i due impianti (1 solo pistone, 2 pistoni) mi è difficile capire come si possa considerare uguale la frenata e con tale termine intendo il feeling a 360° dove entrano in ballo la modulabilità e la potenza.

Poi ovviamente ognuno riporta la propria esprienza

Ciao
 
Magari esprimi meglio il concetto, ma alla fine mi sembra di aver detto le stesse cose.

Infatti concordiamo sul fatto che con un solo pistone l'effetto frenante si avverte quando il disco è preso tra le due pasticche.

Quindi, tralasciando le variabili indotte da braccio leva, diametro pompante ecc., ponendo che tali componenti siano uguali tra i due impianti (1 solo pistone, 2 pistoni) mi è difficile capire come si possa considerare uguale la frenata e con tale termine intendo il feeling a 360° dove entrano in ballo la modulabilità e la potenza.

Poi ovviamente ognuno riporta la propria esprienza

Ciao

Il concetto e' espresso benissimo...
Le variabile indotte, come le descrivi sono quelle che fanno la differenza, e comunque non e' detto che siano uguali e come spesso succede che non lo sono...
Il tuo discorso mi sembrava di aver capito ma anche rileggendolo non mi sembra di poter fraintendere, era che i freni meccanici essendo a un pistone solo non potevano essere paragonati come effetto fenante a un sistema a due pistoni...pertanto sembra un discorso piu che altro inteso come potenza frenante, visto che dissenti dal ragionamento di Kontemax, che ha espresso un giusto concetto,
La modulabilita e' comunque una cosa diversa dalla potenza frenante, ma e' piu legata a una sensazione di feeling, non per questo vuol dire che un freno meccanico non sia modulabile...ma non sara' modulabile come un freno idraulico a pistoni contrapposti, a parita di variabili, oltretutto come ti ho gia fatto notare esistono freni meccanici a disco che usano pistoni ad azione contrapposta. ma la potenza frenante puo' essere tranquillamente la stessa se non di piu' questo dipende dall' architettura del freno che sia ad uno o due pistoni non importa.
Nel caso specifico della modulabilita' entra in gioco a livello di sensazione il punto di contatto delle pasticche sul disco ovvero in che punto della corsa della leva inizia l' effetto frenante vero, cosa che avverra un pelo piu in ritardo e in modo forse piu brusco sul freno meccanico, a pistone singolo ma e' comunque una cosa che si puo migliorare con un giusto set up della distanza delle pasticche e con l' uso di leve appropriate, questa cosa non la puoi fare con un sistema frenante come i Sole che possono solo regolare la battuta della pasticca interna, poi rimango dell' idea che questi parametri rientrano in un discorso di un feeling soggettivo...
Comunque la modulabilita prescinde dalla potenza frenante anzi direi per esperienza mia che in generale piu c'e potenza frenante e mono modulabile sara la frenanta...anche se come ripeto la modulabilita rientra anche in un concetto soggettivo

Ciao
 

FantasyWEB

Biker tremendus
Io ho scelto i freni meccanici;
credo che in sostanza - un buon paio di meccanici - frenino uguale, o quasi, agli idraulici
solo che questi ultimi alla leva sono assai più morbidi (e modulabili?) per cui si ha l'impressione di una frenata potente con uno sforzo minimo e morbido delle dita..
e non è cosa da poco.

Però... io ho scelto i meccanici perchè non voglio beghe di nessun genere con l'olio;
qualcuno non ne ha avute, altri si sono affogati.
Un cavo puoi tenerelo anche nello zaino e ripristinare una bike frenante anche in circostanze alquanto sfigate... comunque piuttosto remote.
Con l'olio la vedrei un pò più complicata, ma non ne ho esperienza..
(il dot se disperso è alquanto inquinante.....).

I modelli idraulici proposti sono davvero tanti, quelli meccanici assai di meno e non tutti eccellenti.

Concordo in pieno, io ho i Gusset Chute meccanici e vanno alla grande, mai un problema.

ciao
I miei meccanici (Avid BB7) sono regolabili sempre tramite 2 rondelle zigrinate esterne,
in realtà è solo una pastiglia che si muove e spinge il disco verso l'altra fissa.
La luce fra le due pastiglie e il disco è perciò regolabile a piacere e non è necessario perdere tempo in officina.
Una volta scelta la giusta misura dei dischi e ben regolate pinze e corsa del cavo i problemi sono finiti.

Qualcuno storce il naso alla vista dei freni meccanici, quasi fossero i vecchi v-brake...
per cui anche l'aspetto modaiolo ne risente.

Meno beghe ho nella bike e più mi sento tranquillo...
questa è la mia filosofia.

Le difficoltà per me sono nei percorsi...

Concordo in pieno, io ho i Gusset Chute meccanici e vanno alla grande, mai un problema in due anni, ho solo registrato la tensione tramite il registro al manubrio una volta, e lo fai al volo durante la marcia.

ciao
 

FantasyWEB

Biker tremendus
Lo so i Gusset sono pesanti, ma io peso 105 kg, ne ho circa 25 in piu del dovuto, per pochi etti di freno certo non mi preoccupo, alla fine io ho scelto i meccanici perche mi interessava la quasi nulla manutenzione, ho preso delle buone guaine e dei cavi al teflon e sono a posto, quando prendo la bici non mi preoccupo per niente dei freni, anche se la capovolgo, penso che alla fine sia solo una scelta di praticità e di semplicità di manutenzione specialmente per chi non ha grande dimestichezza con la manutenzione fai da te.

ciao cari
 
Lo so i Gusset sono pesanti, ma io peso 105 kg, ne ho circa 25 in piu del dovuto, per pochi etti di freno certo non mi preoccupo, alla fine io ho scelto i meccanici perche mi interessava la quasi nulla manutenzione, ho preso delle buone guaine e dei cavi al teflon e sono a posto, quando prendo la bici non mi preoccupo per niente dei freni, anche se la capovolgo, penso che alla fine sia solo una scelta di praticità e di semplicità di manutenzione specialmente per chi non ha grande dimestichezza con la manutenzione fai da te.

ciao cari

Perfetto! L'approccio di WEB è quello esatto: ho un problema, come lo risolvo? I meccanici sono adatti a me? Alla fine è solo questo quello che dovremmo fare: due domandine chiave. Per facilitare la scelta a mikkhe, ecco un piccolo aiuto:

Freni a disco MECCANICI se:

  • hai una buona forza nelle mani e negli avambracci, resistenza, voglia di "sentire", "palpare" la frenata;
  • non hai tanta voglia di fare manutenzione;
  • vuoi trovare con facilità e bassi costi i materiali di consumo (cavi, guaine);
  • vuoi un impianto semplice da gestire;
  • devi fare tutto tranne che DH (freeride è ancora potenzialmente possibile, solo per chi ha il manico e coraggio);
  • vuoi spendere il meno possibile;
  • vuoi passare al mondo del disco;
  • hai le leve da V-Brake e non le vuoi buttare via nel passaggio a disco;
Freni a disco IDRAULICI se:

  • non vuoi fare fatica con le mani e avambraccia;
  • ne fai un uso estremo;
  • vuoi il massimo per euro speso;
  • vuoi la tecnologia più avanzata;
  • vuoi fare il figo;
  • vuoi una potenza sicura e irraggiungibile con altri tipi di impianti;
  • vuoi passare al mondo del disco, gettandoti dietro tutto del passato, leve V-Brake comprese;
Per il momento non mi viene null'altro in mente, in caso modifico il messaggio.
Ciao!:i-want-t:
 

GattoQ

Biker paradisiacus
14/4/04
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Mhà...per me è solo una questione di praticità nella manutenzione.

Poi di tutta questa forza per "tirare" una leva di freno meccanico...
bhà, allora io sarei Maciste
oppure quelli che hanno gli idraulici hanno manine da ricamatrici
(mi scuso per l'esempio con l'Associazione Ricamatrici Italiane)...

Bella è la sensazione delle leve idrauliche...
ma ai fini della frenata tutto il resto sono chiacchiere
(ad esclusione delle disquisizioni tecniche che, seppur interessanti, non arrivano al dunque della domanda).

Ora chi ha posto la questione ne tragga le conclusioni (ardue secondo me).

Come diceva il post precedente
valuti alcune delle condizioni elencate....

faccia una scelta e... pedali!
(e freni!!)
 
Io non capisco perche si continua a dire che per frenare con i freni meccancii ci vuole piu forza negli avambracci...
Non e' mica detto che i freni meccanici o idraulici che siano esprimano tutti la stessa potenza...ogni marca e modello di freno ha le sue caratteristiche...
I freni idraulici non sono mica servoassistiti,
Personalmente a livello di fatica dato che ho avuto tutti e due non mi sembra di aver notato una cosi' sensibile differenza...ma questo rientra sicuramente nell' ambito dell' utilizzo che se ne fa'...
 
Io non capisco perche si continua a dire che per frenare con i freni meccancii ci vuole piu forza negli avambracci...
Non e' mica detto che i freni meccanici o idraulici che siano esprimano tutti la stessa potenza...ogni marca e modello di freno ha le sue caratteristiche...
I freni idraulici non sono mica servoassistiti,
Personalmente a livello di fatica dato che ho avuto tutti e due non mi sembra di aver notato una cosi' sensibile differenza...ma questo rientra sicuramente nell' ambito dell' utilizzo che se ne fa'...

Allora ragazzi, scusate ma meglio esplicare un concetto molto semplice alla base del funzionamento degli impianti idraulici: la capacità di avvicinare e schiacciare le pastiglie non è della propria mano, bensì dell'incredibile potenza che un liquido genera nel comprimersi, o meglio, NON comprimersi. Ecco la genialata che si sono inventati: con molto ingegno, facciamo fare al liquido ciò che non vogliamo fare noi, ovvero sforzo e fatica.
In un impianto meccanico invece, se tutto ciò non esiste, cosa succede? Una leva (che già di per se è una signora invenzione che ci pertmette di fare sforzi minori a parità di risultati) tira un cavo che va ad azionare il pistoncino, schiacciando in una morsa il disco tra le pastiglie. Qui non ci sono trucchi! O trasmetti al cavo l'energia sufficiente ad avere un dato responso (con il tuo braccino) o non la trasmetti. La magia idraulica qui non esiste!
Ecco la differenza. Fate poi le vostre considerazioni - e scelte!
 

Mclaudio23

Biker popularis
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Allora ragazzi, scusate ma meglio esplicare un concetto molto semplice alla base del funzionamento degli impianti idraulici: la capacità di avvicinare e schiacciare le pastiglie non è della propria mano, bensì dell'incredibile potenza che un liquido genera nel comprimersi, o meglio, NON comprimersi. Ecco la genialata che si sono inventati: con molto ingegno, facciamo fare al liquido ciò che non vogliamo fare noi, ovvero sforzo e fatica.
In un impianto meccanico invece, se tutto ciò non esiste, cosa succede? Una leva (che già di per se è una signora invenzione che ci pertmette di fare sforzi minori a parità di risultati) tira un cavo che va ad azionare il pistoncino, schiacciando in una morsa il disco tra le pastiglie. Qui non ci sono trucchi! O trasmetti al cavo l'energia sufficiente ad avere un dato responso (con il tuo braccino) o non la trasmetti. La magia idraulica qui non esiste!
Ecco la differenza. Fate poi le vostre considerazioni - e scelte!

In parte hai agione ma non è proprio cosi!
Paragoni il freno a disco meccanico come se funzionasse come un un V-brake solo perche hanno il filo in comune. Nel v-brake e direttamente il filo ad agire spingendo i pattini sulla pista, mentre sulla pinza meccanica il filo non spinge direttamente la pastiglia sul disco ma tramite una leva fa fare mezzo giro ad una corta vite senza fine che avanza moltiplcando la forza del filo con il risultato di una maggior potenza confronto a un v-brake.
Ciao!
 

GattoQ

Biker paradisiacus
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Allora ragazzi, scusate ma meglio esplicare un concetto molto semplice alla base del funzionamento degli impianti idraulici: la capacità di avvicinare e schiacciare le pastiglie non è della propria mano, bensì dell'incredibile potenza che un liquido genera nel comprimersi, o meglio, NON comprimersi.
Ecco la genialata che si sono inventati: con molto ingegno, facciamo fare al liquido ciò che non vogliamo fare noi, ovvero sforzo e fatica.
... allora sarebbe meglio starsene a casa sul divano che uscire in bike!
Meno sforzo di così!

Non sforiamo nell'assurdo!

Per me questa discussione è bell'e finita! o-o
 

Mcnab

Biker ciceronis
31/3/08
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Allora ragazzi, scusate ma meglio esplicare un concetto molto semplice alla base del funzionamento degli impianti idraulici: la capacità di avvicinare e schiacciare le pastiglie non è della propria mano, bensì dell'incredibile potenza che un liquido genera nel comprimersi, o meglio, NON comprimersi. Ecco la genialata che si sono inventati: con molto ingegno, facciamo fare al liquido ciò che non vogliamo fare noi, ovvero sforzo e fatica......
be il discorso non è questo!
hai mai fatto discese arrivando alla fine con l'impossibilità di dare la stessa forza per indolenzimento? ci sono situazioni in cui avere una pompa idraulica che per principi di fisica riesce a trasmettere una maggior pressione rispetto ad un filo meccanico (con attriti), può aiutare!

con il tuo principio come mai in motocross, in supermotard, ecc. non usano i freni meccanici? forse perchè spingere 6 pistoncini contrapposti non è poi così semplice come credi!

ritorno al discorso che ho fatto prima: la pinza meccanica ha 2 pistoncini che spingono o è solo uno e l'altro si muove di conseguenza?
ognuno freni poi come vuole anche con i piedi se riene efficace e di semplice manutenzione!
 
Allora ragazzi, scusate ma meglio esplicare un concetto molto semplice alla base del funzionamento degli impianti idraulici: la capacità di avvicinare e schiacciare le pastiglie non è della propria mano, bensì dell'incredibile potenza che un liquido genera nel comprimersi, o meglio, NON comprimersi. Ecco la genialata che si sono inventati: con molto ingegno, facciamo fare al liquido ciò che non vogliamo fare noi, ovvero sforzo e fatica.
In un impianto meccanico invece, se tutto ciò non esiste, cosa succede? Una leva (che già di per se è una signora invenzione che ci pertmette di fare sforzi minori a parità di risultati) tira un cavo che va ad azionare il pistoncino, schiacciando in una morsa il disco tra le pastiglie. Qui non ci sono trucchi! O trasmetti al cavo l'energia sufficiente ad avere un dato responso (con il tuo braccino) o non la trasmetti. La magia idraulica qui non esiste!
Ecco la differenza. Fate poi le vostre considerazioni - e scelte!

Se ti sentisse il mio professore di fisica...:soffriba:

Il freno idraulico esprime la sua forza frenante grazie all' ausilio di una pompa azionata comunque da una leva meccanica infulcrata in modo da produrre con un braccio di potenza maggiore di quello di resistenza una moltiplicazione della forza che spingera' uno stantuffo che andra a generare una pressione costante spingento un liquido (piu o meno come fa una siringa) che passando da una sezione grande , ad un altra piu piccola generera' una pressione maggiore e proprio perche il liquido bada bene e' incomprimibile (non ci sara' una compressione) andra a spostare i pistoni che si contrapporranno al disco, quindi nella forza di frenata entra comunque in gioco l' azione di una leva che moltiplichera la spinta alla stregua di una leva per i V-brake...
La differenza sostanziale e' che avendo una pompa con sezione piu grande si puo avere una pressione piu forte, a livello di PSI, ma questo rientra nelle variabili indotte...dove con una leva ben calibrata e con rapporto di tiro modificabile potrebbe esprimere la stessa forza di spinta prodotta da una leva che aziona uno o due pistoni con un condotto idraulico anche se aiutato dalla pressione indotta dalla pompa...dove chiaramente la forza fosse sufficiente, e qui ritorniamo al discorso della destinazione d' uso pertanto finche paragoniamo un freno meccanico per uso XC a un freno idraulico per lo stessa disciplina ci puo' stare pareggio, ma per usi gravosi il feno meccanico incontra dei limiti progettuali che non permettono la realizzazione di impianti piu potenti senza scelte fuorvianti e limitanti.
La maggior effettiva potenza andrebbe poi verificata...non a livello di sensazione...e senza considerare la modulabilita'.
 

Ser pecora

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Comunque sia, sempre più facile approfittare delle capacità che un liquido ha di generare potenza frenante piuttosto che indurla tramite il tiraggio di una leva collegata ad un cavo. Tutti d'accordo?

Si, sulla carta con gli idraulici puoi moltiplicare le forze all'infinito, ma nella realta' alla pista del disco non puo' arrivare una potenza infinita per mille motivi legati al dimensionamento dei freni da mtb: ad un certo punto qualcosa flettera'; puo' essere la leva, il tubo/il cavo, la pinza o piu' semplicemente pastiglie con un coefficiente di attrito basso o con una resistenza a taglio del supporto metallico che tiene la mescola della pastiglia non sufficiente.
Certo, si possono aumentare i dimensionamenti del tutto, ma a che pro? Già ora, il punto debole è l'attrito dell'interfaccia ruota-terreno (gomme).
Le bici non sono nè aerei, nè autombili, nè moto. Ogni mezzo ha dei freni ad hoc.
Un vantaggio degli idraulici è la loro capacità di mantenere immutata o quasi la forza frenante dopo azionamenti ripetuti, dato che il rapporto di leva apparente degli idraulici (rapporto tra superficie dello stantuffo della pompa e dei pistoncini) aiuta a mantenere la frenata efficiente più a lungo dei meccanici, con meno sforzo necessario alla leva.
Fino al momento in cui l'idraulico va in vapour-lock (il liquido dei freni surriscaldato bolle, ed i gas sono comprimibili, pertanto la leva diventa spugnosa e va a fondo corsa). Cosa che non succede con i meccanici.
Detto questo, fate una scelta sul vostro impianto preferito e buona rideata! :-)

ps
io ho 2 bici: una con i mecc. ed una con gli idraulici. Funzionano bene uguale.
 

DrZivago

Biker poeticus
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Canyon Nerve AL 2015
salve,
è vero che i freni a disco idraulici sono molto piu' potenti dei freni a disco meccanici
e che quelli a disco meccanici sono uguali ai v-brake come potenza frenante ?

p.s. una bici con i freni a disco meccanici sarebbe da evitare o puo' essere comunque di qualità ?
 

DR_Balfa

Biker grossissimus
qui si apre una storia infinita... ho un amico freerider che non abbandonerebbe i suoi meccanici avid per nulla al mondo, io ho quelli idraulici sulla mia ed i meccanici su quella di mio figlio e dico idraulici ma solo perchè secondo me hanno meno manutenzione.

In ogni caso sempre a mio parere non c'è confronto con i v.brake (se parliamo di meccanici di qualità).

Poi se usi la funzione cerca troverai molte discussioni già fatte.... e nessuna opinione definitiva :-)

Ciao
 
qui si apre una storia infinita...


vero.
ho letto questa mattina una parte dei messaggi di un topic di 17 pagine su altro forum in relazione al fatto se siano meglio i v brake o i disco...
mi sembrava che la maggior parte propendesse verso i v brake pur riconoscendo che in condizioni critiche (acqua, fango, etc.) i disco siano migliori.
volendo acquistare una bici nel prossimo futuro ora ho le idee un pelo più confuse..
sono curioso di leggere anche quì i commenti dei forumisti.
 

matteo_84

Biker marathonensis
salve,
è vero che i freni a disco idraulici sono molto piu' potenti dei freni a disco meccanici
e che quelli a disco meccanici sono uguali ai v-brake come potenza frenante ?

p.s. una bici con i freni a disco meccanici sarebbe da evitare o puo' essere comunque di qualità ?


provali tutti e tre poi ne riparliamo :-)

te lo posso dire io che ho avuto modo di provarli e ti dico che:

1) i v-brake scrausi (quelli che si trovano su bici molto ma molto entry level) sono da evitare;
2) i v-brake buoni (in maniera particolare ho usato gli avid single digit 7) sono dei buonissimi freni!
3) i freni meccanici (in maniera particolare ho usato i Tektro IO) sono dei freni entry level che non garantiscono assolutamente una frenata pari a quella di un impianto idraulico, ma sicuramente sono al pari di v-brake buoni;

v-brake e freni meccanici a disco soffrono del fatto che ti stancano in maniera inesorabile le mani! infatti dopo lunghe discese senti le mani pesanti!

4) freni idraulici a disco (in maniera particolare uso i formula RX): stai su un altro pianeta! all'inizio avevo il problema di frenare troppo nelle condizioni "critiche" (ostacolo improvviso, cane che ti attraversa etc.) col rischio di bloccare posteriore e frenare troppo sull'anteriore! puoi usare anche un solo dito per frenare in discesa, quindi le mani non si stancano!

ciao ciao
 

Maga040295

Biker ciceronis
2/8/09
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lissone(mi)
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già che fai 30 fai anche 31....prendi un impianto a disco usato,magari anche sul mercatino,li trovi a poco e a mio parere l'idraulico è sopra al meccanico(avid BB esclusi che sono al pari di un idraulico medio basso...)è modulabile e potente
però se la tua MTB monta i v-brake attento che forse devi cambiare anche i mozzi!!!e a quel punto fatti dei V-brake XT o di pari livello che vanno da dio
 

The_Latro

Biker superioris
19/5/10
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Termoli
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Allora i freni a disco idraulici dovrebbero essere i migliori, anche quelli meccanici possono essere ottimi freni ma devono essere di buona qualità perchè altrimenti, senza esagerare, sono meglio i v-brake. Come è stato già detto in condizioni di pioggia o fango i v-brake possono perdere la loro potenza in frenata ma ho visto anche molti che con v-brake vanno alla grande e altri che con freni a disco idraulici erano in difficoltà. Un'altra considerazione bisogna farla sul peso dato che i v-brake sono più leggeri ma hanno dall'altra parte il difetto che per frenare devi far forza (anche con i freni a disco meccanici vale la stessa cosa) al contrario dei freni idraulici. Riassumendo dipende molto cosa vuoi farci con la bici e che percorsi vai a fare, perchè i v-brake non credo che siano da sottovalutare.
 

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