basta per oggi i complimenti sono sufficienti
torniamo alla nostra discussione.
spero un giorno di incontravi dopo una bella discesa e di berci una bella birrozzao-o (ovviamente Corona ricordando il Ciocco) magari dopo un buon piatto :magna: parlando dei tempi mitici quando la MTB nasceva e delle prime ascese che feci in Val di Fassa al rifugio Vajolet o alla base della Sud della Marmolada. poche bikes sui sentieri
poche conoscenze sull'uso dei sali minerali e tanta febbre da disidratazione alla notte.
torniamo alla nostra discussione che mi sembra molto interessante.
la bike è importante, ma soprattutto è importante ciò che vogliamo fare con essa. se voglio vincere la Rampilonga, non parto con una FRW Sever Sky come feci nel 2004. ci vado con la mia specy fsr leggera e performante in salita. ma se voglio divertirmi
allora sì ci vado con una bike pesante. in salita vedo tutti i santi, ma in discesa me la godo.
in fin dei conti ho sempre fatto le salite sapendo che dopo c'erano le discese, ed ho sempre faticato pregustando il piacere dell'adrenalina buttandomi giù.
certo la fatica è tanta ma dipende soprattutto dal nostro allenamento, soprattutto mentale.la prima volta che ho usato la specy da dh ci ho messo su il cardio: errore!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
dobbiamo imparare a salire del nostro passo
e questo sarà tanto più veloce quanto più saremo allenati. ma poi in discesa ci rifacciamo. la stessa cosa vale anche per bike più xc. se siamo allenati saliamo più veloci, se noi siamo più lenti, ma se abbiamo del manico poi in discesa recuperiamo. io ho il mio esempio, sul mio trail di allenamento a Tredozio, 13 km di salita costante e poi.... giù
mia figlia (la maggiore, ha una foto, insieme a mia figlia piccolina, allora di due anni, al Ciocco con Tomac con la sua piccola Specy rossa) in salita mi dà paga (vorrei vedere che non lo facesse). Ma quando siamo in cima e dobbiamo venire giù le recupero tutto con gli interessi.
Voglio dire: bici pesante o leggera è questione di passo e di indovinare il passo giusto. Certo non andrei sul Vajolet con la mia specy da dh, ma a Tredozio sì, così come ci andrò domani (forse) per trovare la neve e vedere quanta ne ho in salita e gustarmi una bella e lunga discesa, magari non tecnica ma terribilmente veloce e Buon Natale a tutti. Ma non temete sarò dei vostri anche nei prossimi giorni e vi dico vome è andata...... buona notte