Gente, io sono il primo a capire che ci si possa scaldare, e anche parecchio, su questo argomento.
Non vorrei, però, che il nome Circoloporto fosse erroneamente associato ad un sentimento di chiusura e di protezionismo che non gli appartiene. Tutti sanno, o dovrebbero sapere, che facciamo questa attività da molti anni, ma anche che, su quei sentieri che troviamo, puliamo e manteniamo, ci abbiamo sempre portato tutto il mondo, compresi quei mega-raduni non competitivi che ben sapete...
Altro discorso è l'utilizzo sbagliato e la costruzione di manufatti che stravolgono la natura dei sentieri, questo ci troverà sempre contrari.
Nei confronti dei motociclisti che percorrono i singletrack non ci sono mezzi termini, è guerra aperta. So bene che, anche su questo argomento, non siamo tutti d'accordo: c'è chi è possibilista, chi vuole salvaguardare il diritto di ciascuno a fruire il bosco come vuole, chi dice che non sono tutti "cattivi".
Io dico che chi ha durato fatica a sistemare un percorso per renderlo pedalabile (e talvolta ci vuole un sacco di lavoro), non può non arrabbiarsi quando vede le proprie fatiche andare in fumo per la prepotenza di qualcun'altro.
Faccio un esempio: chi ha partecipato alla Stronkaciui 2009 si ricorderà, forse, di quel sentiero molto bello che scende dal piazzale della cava del Poggio Pelato fino all'asfalto dell'uscita della Variante sopra Castiglioncello.
Quello, che noi chiamiamo il Prugno, è notoriamente percorso, in salita, dai motoenduristi, ma questo non ci ha mai scandalizzato; l'unico problema era il tratto in cima, giusto gli ultimi 50 metri prima di arrivare all'imboccatura, che erano completamente ed irrimediabilmente rovinati dal solco delle moto. Non ci si passava neanche a piedi.
Quando decisi di passarci con la SC, ci mettemmo di buona lena a creare un bypass che ci facesse evitare il tratto impedalabile, e con grande fatica e sudore (e qualche goccia di sangue, chi c'era ha visto quanti pruni...) siamo riusciti a farlo.
Ebbene, sapete cosa avviene ora? Neanche ai motociclisti piace il tratto rovinato, perciò s'infilano nel bypass e hanno cominciato a solcare di brutto anche quello, tra poco non si passerà neanche da lì. Tutti hanno il diritto di fruire dei sentieri, no?
Spero di non essere andato OT, ma volevo chiarire il nostro pensiero anche se tutto questo non c'incastra con l'attività di Panzer... almeno spero.
Comunque lo ringrazio per avermi telefonato e ne parleremo anche a voce.