Freeride (bike&sci) nel Biellese e VCO (Febbraio) - discussione e spam

fabio-no-drop

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Dico la mia opinione, basata su gusti personali di tecnica (poca) individuale: linea dirt nel bosco, track liscia a biliardo, passerelle molto alte. Per alcuni un regalo, per me un incubo.
De gustibus.

Vigezzo Rulez.
 

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ecco...
a me piacerebbe tantissimo... non in vigezzo...
Per me vigezzo è perfetta e intoccabile. E la amo così.
Una pista così liscia, saltereccia e passerellosa mi piacerebbe parecchio, magari al motta o al luse... insomma da qualche parte vicina, ma non nel sacro paradiso vigezzoso.

Io personalmente avrei paura a fare dei doppi così "grossi", non sono enormi, ma attualmente non alla mia portata, visto che solitamente droppo o faccio salti-drop con stacco orizzontale... e non faccio doppi seri...
Con un po' di esercizio, potrei godermi di più una linea del genere.
Poi, cane... se con tuo fratello ti sbatti a far qualcosa, credo che tu lo faccia perché, prima di tutto, voi vi possiate divertire... quindi... GROSSO. Allora, a vedervi su 'sta benedetta "nuova linea", avrei un sentimento misto di ammirazione-depressione-propensione al miglioramento. Quindi penso che mi farà bene vedervi, ma ho bisogno di aver un margine per progredire, non dover per forza dover saltar grosso o crashare.
Vedremo... o-o
 

fabio-no-drop

Biker fantasticus
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CIUUUUUUUUUSPI!!! culattacchione!!! io e kikko a Riederalp sabato poca visibilità e zero neve fresca... peccato.. le piste erano belle, ma mancava quello ZIC di luce.....

Ho visto ora le immagini della webcam a Simplondorf, probabilmente ne ha messa giù più di là che di di qua.

Bella Paul, son contento per te.
 

tettabeta

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Dico la mia opinione, basata su gusti personali di tecnica (poca) individuale: linea dirt nel bosco, track liscia a biliardo, passerelle molto alte. Per alcuni un regalo, per me un incubo.
De gustibus.

Vigezzo Rulez.


Di tutta la sequenza, a me disturba molto la sequenza di salti da una passera all'altra... paiuia.

I doppi, biliardo, ecc... non discuto che sia un pelo troppo "dirt", ma alcuni tratti del video sono abbastanza abbordabili (credo) anche da un niubbo / bradipo / slomoscion come me.

Eppoi trovo troppo intriganti le passere con il ripidone incorporato, non avendone mai fatta una.

Vigezzo rulez, ma barattereri volentieri i pezzi di vietcong verso sx sulle radici in piano con qualcosa di diverso.. tanto per ravvivare un poco, chesso' , una bascula, ad esempio.

Alla fine, Vigezzo e' bella quando non ti concede attimi di tregua, ma rivedendomi il videazzo del VC, trovo che alcuni punti chiedono a gran voce alternative piu' consone alla natura dei posti.

Comunque Figezzo ora et semper.

Amen
(o )Beta
 

tettabeta

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GROSSO e' un termine relativo e soggetto a revisione periodica.

Prendi me.

Cinque anni fa ero un crosscrautista statico e moolto imbranato.

Adesso sono un frirraider statico e imbranato.

Si cambia !

Gnap
(o )Beta
 

Happykiller

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Il gap maggiore è nella testa, ok.... ma io ho bisogno di progredire passo a passo, senza grandi abissi tra un "livello" e quello successivo. E la mia tecnica di preservazione... quello che scrivevo nel topic di DOGO sul "rischio ammissibile".

Per Vigezzo... Vietcong ecc... tetta... stai a ruota a me e fabio... poi vedi se serve qualche altro elemento che metta pepe...
In Vigezzo (da ora istituisco l'inchino obbligatorio ogni volta che si pronuncia "Vigezzo"), dove farei passerelle?
- sul vietkong tra le rocce nella parte terminale, prima del flattone nel prato di menta. E dove si rischia di grattare il bash su quei passaggi sui radicioni.
- nella variante al MDTIR
- sul Cesira, per bypassare in sella quel pezzetto sul dirupo.

Da altre parti no.
Insomma... farei interventi divertenti dove stare in sella non si può o dove una variante sarebbe preferibile...

Teniamo conto che l'umidità e la pioggia con cui si gira solitamente rendono molto viscide le strutture in legno...
 

fabio-no-drop

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Il gap maggiore è nella testa, ok.... ma io ho bisogno di progredire passo a passo, senza grandi abissi tra un "livello" e quello successivo. E la mia tecnica di preservazione... quello che scrivevo nel topic di DOGO sul "rischio ammissibile".

quoto, io salto poco e mi trovo psicologicamente bloccato...
dovrei provare con una passera che si alza di 10 cm alla volta, per aumentare il gap gradatamente.


Per Vigezzo... Vietcong ecc... tetta... stai a ruota a me e fabio... poi vedi se serve qualche altro elemento che metta pepe...

penso che Tetta si riferisse al fatto che i sentieri di 20 cm di larghezza con le radici dei pini da scavalcare non sono proprio facili per tutti, e costringano i meno "aggressivi" a scendere e far passare la bici oltre.
E' una questione di tecnica, non di pepe. Se ti ricordi la volta che c'erano i compari di Domo e la banda di Anselmo e Tojo, sul diagonale verso l'alpeggio a monte dei 1000 gradini, 2/3 della truppa si è fatta dei bei pezzi a piedi, su un sentiero ben più largo di quello verso il Vietcong.
A me fan godere quei passaggini, ci và potenza nei rilanci e colpo d'occhio su dove mettere le ruote... ma come ricorda Tetta, non siamo tutti uguali.


MMmmmm io non ho mai toccato da nessuna parte.. ok, il mio movimento centrale in assetto di bici chiusa è parecchio alto, ma lascerei tutto così, lì... già i sassi sono dei flipper quando è umido... figuriamoci delle passerelle!


- nella variante al MDTIR

ecco, lì sì.. ma sarebbe da studiare benebene dove e come metterle... uno dei miei più grandi terrori è cadere da una passerella e rimanere con un piede/gamba infilato tra 2 sassi per terra.. e sentire CRACK...
Sono curioso di provare la variante in condizioni di asciutto.. dev'essere bella tossica!!

OT: ho ancora negli occhi la scena di Luca e Andrea che se la son fatta tutta in sella con temperatura vicina allo zero, foglie bagnate e nevischio... sono dei manici della M...a!!!!


- sul Cesira, per bypassare in sella quel pezzetto sul dirupo.

..giusto..


Esatto.. e l'umido è una delle condizioni necessarie per il divertimento assoluto...
 

Happykiller

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sai che avevo fatto un paio di esplorazioni nella zona rocciosa del vetcong, e devo dire che le passere da fare non sono dei lavori esagerati (se si vuole limitarsi), e la cosa potrebbe risultare molto divertente.
Anzi in alcuni punti non sarebbe neanche scomodo usare direttamente altre pietre e lastroni per fare dei passaggi tra i macigni. Sarebbe una linea molto tecnica e divertente secondo me.
Per la variante della MDTIR, bisogna creare un alternativa per noi umani, che in condizioni di ultra viscido non possiamo scendere con quel famoso margine di sicurezza...

PS: i pezzi fatti a piedi da Tojo & Co. erano dovuti al fumo svizzero, al vino copioso e alla grappa abbronzata...
 

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