Fox introduce l'elettronica nelle sospensioni

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Tc70

Entomobiker
20/4/11
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Picola ma carattarastica...
Belle ,interessanti,forse anche utili tutte queste tecnologie.....ma credo e non me ne vogliate che si stia in qualche modo snaturando questo sport/hobby.....nella sezione motociclistica lo è già da tempo,dove uscire a 300 Km/h ora è più semplice con tutti questi assetti e forcelle regolate elettronicamente,non c'è più quello spritito arcaico dove il solo raddrizzare la moto una volta ci voleva 'manico'...:celopiùg:
 

One_1

Biker perfektus
17/7/08
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L'elettronica imho può aver senso se usata in maniera intelligente, come una sospensione che si blocca/sblocca da sola, per esempio.
Anche il cambio elettronico autoregolante può avere senso...
Quando invece si va a sostituire un sistema così semplice come quello di una leva remota (una leva, una molla ed un cavo) con un sistema complicato composto da batterie, motorini elettrici, ingranaggi, fili, beh personalmente la vedo come un'inutile complicazione...

Assolutamente d'accordo.. Meglio un paio di cavi come quelli di Scott, non così facili da rompere come i cavetti elettrici stile ciclocomputer. C'è anche da pensare, però, che questo prodotto sia l'anticamera per un sistema di sospensioni a gestione elettronica, che "capiscono" le condizioni del terreno e si adattano automaticamente.
 
T

teoDH

Ospite
L'elettronica avrebbe senso se il sistema avesse un insisme di sensori (inclinazione, velocità di affondamento, travel utilizzato) che riescano a capire in maniera "intelligente" quando attivare il blocco/propedal o quando disattivarlo. Allora si che avrebbe senso un sistema elettronico, ma per bloccare/sbloccare ammo e forca manualmente, il classico sistema con cavetto offre secondo me più affidabilità ed è facilmente riparabile anche in mezzo alle montagne.

Mah, sinceramente avere la telemetria sempre a bordo non so quando gioverebbe, innanzitutto in termini di peso, ma anche di utilità, meglio sarebbe applicare le regolazioni che uno necessità comodamente dal manubrio, indipendentemente dal fatto che serva o meno... secondo me si tratta di passare in wireless ciò che oggi si fa a cavo, anzi, mi domando perchè non abbiano ancora pensato a togliere anche i cavi elettrici, per comandi del genere un bluetooth o wifi andrebbe benone, così come per i comandi di reggisella telescopici e cambio...
Io spero che il futuro preveda l'eliminazione dei cavi, non il nasconderli, con non poche scomodità, nel telaio, ma eliminarli proprio, a parte il cavo dei freni...
Sinceramente delle batterie non mi preoccupo, al limite se si scarica tornano in posizione tutta aperta, non credo che un progettista sia tanto stupido da lasciare i controlli chiusi.
Ho un drone che si comanda wireless dall'ipad, non è che se si scarica una delle batterie cade a terra morto, ti avvisa, atterra da solo e poi si spegne... siamo nel 2012...
 

cikin

Biker superis
Un po' di pensieri...a chi parlava prima della lefty,si ricorda bene,si chiama lefty elo,se chiedete ad eliflap lui ce l ha avuta ed ultimamente montata.Mi viene da pensare che meno male che è la sospensione ad essere intelligente...almeno lei che lo sia,a differenza mia,e come ultimo,non riesco a sopportare di vedere quel telecomando da cancello messo su un ammo che è un opera d arte,anche di estetica.Come sputare su un cattelan.Mi dispiace,ma non mi piace,non vedo l utilità.Con un filo si fa tutto.Avessero sviluppato magari un sistema a sensori,simil brain,ma più evoluto,con un adeguamento dinamico della sospensione allora mi sarebbe piaciuto,ma questa non mi sembra evoluzione.Sostituire un cavo con un filo elettrico,per fare la stessa cosa,ma in modo più complicato e pesante.
 

mellory

Biker tremendus
6/5/05
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Beh già che c'erano potevano regolare anche l'altezza del reggisella, la pressione dei pneumatici in base alla consistenza del terreno e attivare l'endovena con i sali minerali appena i dati biometrici rilevano un calo!!
 

Danybiker88

Redazione
4/9/04
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Mah, sinceramente avere la telemetria sempre a bordo non so quando gioverebbe, innanzitutto in termini di peso, ma anche di utilità, meglio sarebbe applicare le regolazioni che uno necessità comodamente dal manubrio, indipendentemente dal fatto che serva o meno... secondo me si tratta di passare in wireless ciò che oggi si fa a cavo, anzi, mi domando perchè non abbiano ancora pensato a togliere anche i cavi elettrici, per comandi del genere un bluetooth o wifi andrebbe benone, così come per i comandi di reggisella telescopici e cambio...
Io spero che il futuro preveda l'eliminazione dei cavi, non il nasconderli, con non poche scomodità, nel telaio, ma eliminarli proprio, a parte il cavo dei freni...
Sinceramente delle batterie non mi preoccupo, al limite se si scarica tornano in posizione tutta aperta, non credo che un progettista sia tanto stupido da lasciare i controlli chiusi.
Ho un drone che si comanda wireless dall'ipad, non è che se si scarica una delle batterie cade a terra morto, ti avvisa, atterra da solo e poi si spegne... siamo nel 2012...

Io proferisco il caro vecchio filo che un sistema wireless con mille batterie ed il rischio di interferenze...

Imho il vero vantaggio dell'elettronica si avrebbe con una sospensione intelligente in grado di "leggere" le condizioni di utilizzo (se si sta salendo, se si sta facendo una discesa) ed adattarsi di conseguenza.
Una sorta di piattaforma stabile intelligente, insomma, che non devi stare ad attivare/disattivare automaticamente, di cui al limite puoi regolare l'intensità. Le valvole inerziali hanno enormi limiti relativi alla pigrizia iniziale della fase di sblocco...

Non è poi una cosa così difficile da realizzare, una volta che c'è già un sistema elettrico di blocco/sblocco: un paio di accelerometri, una giusta taratura dei vari parametri, un pochettino di elettronica per gestire il tutto ed il gioco è fatto!
 
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xtrncpb

Biker imperialis
23/9/04
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La tecnologia avanza inarrestabile.
Però io sarei per la tecnologia non invasiva, che semplifica le cose.
Qui invece le complicazioni aumentano. Il manubrio sembra ormai una plancia di un jet...
 

TORME

Biker novus
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Verbania
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gia..a volte ritornano, ricordo la Jekill del 2001 con la Lefty bloccabile elettronicamente,luce verde aperta e luce rossa chiusa,chissa come mai fu abbandonata!mha...troppa tecnologia nuoce al biker!
 

spiri

Biker paradisiacus
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liberazione, ettore, la meravigliosa, celestina
Io proferisco il caro vecchio filo che un sistema wireless con mille batterie ed il rischio di interferenze...

Imho il vero vantaggio dell'elettronica si avrebbe con una sospensione intelligente in grado di "leggere" le condizioni di utilizzo (se si sta salendo, se si sta facendo una discesa) ed adattarsi di conseguenza.
Una sorta di piattaforma stabile intelligente, insomma, che non devi stare ad attivare/disattivare automaticamente, di cui al limite puoi regolare l'intensità. Le valvole inerziali hanno enormi limiti relativi alla pigrizia iniziale della fase di sblocco...

Non è poi una cosa così difficile da realizzare, una volta che c'è già un sistema elettrico di blocco/sblocco: un paio di accelerometri, una giusta taratura dei vari parametri, un pochettino di elettronica per gestire il tutto ed il gioco è fatto!
senza dubbio. ma la domanda che mi faccio e': il gioco vale la candela? cioe' ovvio che stiamo parlando di soluzioni per chi gareggia non per l'amatore. pero' alla fine ci sara' un'enorme vantaggio ad usare queste soluzioni? cioe' mi vien da pensre alla F1 con le famose sospensioni intelligenti della williams. forse li puo' avere un senso ma qui??
 
T

teoDH

Ospite
Io spero invece che proprio la riunione delle aziende di componentistica porti a soluzioni pratiche ed elettroniche... Sogno un solo comando, con una sola batteria e frequenza, marchiato Shimano/FOX o Sram/RS, che permetta di settare sospensioni, reggisella, cambio, tutto con un'unica interfaccia...
Così si potrà avere la scelta di personalizzare ogni singolo pezzo e avere cavi o controlli come si preferisce, ma anche vedere gruppi completi top di gamma superavanzati, in grado di rendere il setup della bici immediato in ogni momento, con la possibilità di mettere in memoria diversi setting in base alla traccia che percorri, in uno strumento non dissimile da un tachimetro attuale...
 
Fermo restando che sono sempre dalla parte della ricerca e delle evoluzioni in questo caso sono convinto che meno roba c'è meno roba si rompe.
Per quanto mi riguarda non faccio gare di ogni sorta e se mi trovassi in un giro sui monti appiedato per qualsiasi motivo mi girerebbero alquanto, ci sono già mille cose che si posson rompere sulla biga...

Sarà un' idea obsoleta ma alle volte risulta più funzionale.
 

tylerdurden71

Biker tremendus
16/9/11
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Udine
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Non voglio l'elettronica nemmeno nelle auto, almeno ridotta! Da quando esiste per qualsiasi problema bisogna andare in officina e sono dolori! La bici è bella perchè sinonimo di libertà, se la faranno diventare un videogame magari con pedalata assistita, freni con abs, sospensioni elettroniche, ecc. perderà tutto il suo fascino. Questo è il mio parere personale...
 

bis

Biker augustus
29/12/08
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Besana in Brianza
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A proposito di sensori che indicano le condizioni in cui ci si trova ... il sistema lefty, se ricordo bene, puntava ad una forcella adattiva.

Dato che fox tra brain e terralogic, dovrebbe avere abbastanza esperienza, m'immagino che prima o poi s'inventi un controllo elettronico del comportamento dinamico della forcella.

Questa di comandare elettricamente il blocco/sblocco di ammo e forcella, e' un passaggio che m'intriga poco.
 

Grisù

Biker tremendus
3/7/06
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Val Di Sole (Tn)
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Da progettista elettronico concordo su tutta la linea con Danybiker!! In pratica hanno solo trovato un modo più complesso e più pesante per fare quello che si può fare in modo più semplice con una guaina ed un filo del cambio... Alla fine girano solo la levetta del blocco\pro-pedal.

Altro discorso sarebbe se ti permettessero di regolare da remoto la compressione e\o il ritorno sia in manuale che in automatico, quello sarebbe un progresso. Tuttavia secondo me ci deve essere sempre la possibilità di intervenire in manuale in caso di problemi.

In pratica quello che già faceva Scott con il Twinlock... Solo che è più delicato (se si strappano i fili sono dolori) e se si scarica la batteria all'improvviso, rischi pure di ritrovarti con la forcella bloccata prima di una discesa. Scommetto anche che il Twinlock pesa meno...

L'elettronica avrebbe senso se il sistema avesse un insisme di sensori (inclinazione, velocità di affondamento, travel utilizzato) che riescano a capire in maniera "intelligente" quando attivare il blocco/propedal o quando disattivarlo. Allora si che avrebbe senso un sistema elettronico, ma per bloccare/sbloccare ammo e forca manualmente, il classico sistema con cavetto offre secondo me più affidabilità ed è facilmente riparabile anche in mezzo alle montagne.
 
T

teoDH

Ospite
Non voglio l'elettronica nemmeno nelle auto, almeno ridotta! Da quando esiste per qualsiasi problema bisogna andare in officina e sono dolori! La bici è bella perchè sinonimo di libertà, se la faranno diventare un videogame magari con pedalata assistita, freni con abs, sospensioni elettroniche, ecc. perderà tutto il suo fascino. Questo è il mio parere personale...

Se oggi le macchine consumano un terzo e inquinano un decimo è proprio grazie all'elettronica, se quando freni la macchina si ferma invece di andare a sbattere contro un muro devi dire grazie all'ABS, se quando nevica riesci a tornare a casa anche senza gomme da neve o catene devi dire grazie all'esp... Inoltre se parte qualcosa di elettronico, basta una diagnosi e trovano il problema, prima ti smontavano mezza macchina spesso senza sapere cosa stavano cercando...
Va bene tutto, ma sputare sopra l'elettronica mi sembra un pelo eccessivo, considerato poi che stai scrivendo da un PC, utilizzando una linea ADSL e connettendoti ad un network mondiale...:nunsacci:
 
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BigEyes

Biker superioris
7/5/11
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Trieste
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Sogno un solo comando, con una sola batteria e frequenza, marchiato Shimano/FOX o Sram/RS, che permetta di settare sospensioni, reggisella, cambio, tutto con un'unica interfaccia...

Però, domani, interfacciata con il gps o lo smartphone o uno strumento dedicato tutto in uno, si potrebbero impostare due, tre regolazioni personalizzate da fare "al volo" senza neanche guardare il manubrio (e dai, anche l'altezza della sella già che ci siamo), e la possibilità di modificare qualcos'altro quando ti fermi o quando hai un attimo di respiro... un punto di partenza, sicuramente acerbo ma vediamo tra tre anni


quello si che sarebbe una cosa fantastica.. ahimé per arrivare a tutto ciò c'è bisogno di passaggi intermedi come questo..
aspetto con ansia quel giorno..

Io proferisco il caro vecchio filo che un sistema wireless con mille batterie ed il rischio di interferenze..

dai dany.. non mi dire che per aprire l'auto usi la serratura e non il telecomandino.. la tecnologia avanza e porta comodità di cui neanche ci rendiamo conto.. è ormai un passaggio naturale :)

le migliorie elettroniche non devono essere considerate diversamente da quelle meccaniche..
chi di voi si è lamentato dell'introduzione delle sospensioni nel mondo della mtb?? :medita:

comunque questo sarà solo una comodità in più (anche per chi potrà permettersela)almeno per i prossimi 5 anni.. di sicuro non sarà un sistema utilizzato a larga scala per le corse.. anche perché se così fosse verrebbe a crearsi una guerra per sabotare da lunga distanza il dispositivo elettronico dell'avversario.. :smile:
 

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