Float iCD, Intelligent Climb/Descend, si chiama il nuovo sistema che Fox ha sviluppato insieme a Shimano per aprire/chiudere le sospensioni in corsa elettronicamente. La tecnolog... Continua la lettura...
Fox introduce l'elettronica nelle sospensioni
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
Float iCD, Intelligent Climb/Descend, si chiama il nuovo sistema che Fox ha sviluppato insieme a Shimano per aprire/chiudere le sospensioni in corsa elettronicamente. La tecnolog... Continua la lettura...
Ma se ricordo bene l'elettronica sulle forcelle era già stata usata da Cannondale sulle Lefty qualche anno fà! e poi fù abbandonata....
T
teoDH
Ospite
Questa news introduce secondo me altre due news, una buona e una non so...
La prima è che a breve magari avremo regolazione di ritorno e compressione sul manubrio senza più dover armeggiare con pomellini spesso nascosti in posti inaccessibili...
La seconda è che mi sa che Shimano si comprerà Fox...
La prima è che a breve magari avremo regolazione di ritorno e compressione sul manubrio senza più dover armeggiare con pomellini spesso nascosti in posti inaccessibili...
La seconda è che mi sa che Shimano si comprerà Fox...
e che relazione ha con il sistema CTD (Climb trail Descend)? Sono compatibili? Oppure sono 2 sistemi diversi per bici diverse?
In pratica quello che già faceva Scott con il Twinlock... Solo che è più delicato (se si strappano i fili sono dolori) e se si scarica la batteria all'improvviso, rischi pure di ritrovarti con la forcella bloccata prima di una discesa. Scommetto anche che il Twinlock pesa meno...
L'elettronica avrebbe senso se il sistema avesse un insisme di sensori (inclinazione, velocità di affondamento, travel utilizzato) che riescano a capire in maniera "intelligente" quando attivare il blocco/propedal o quando disattivarlo. Allora si che avrebbe senso un sistema elettronico, ma per bloccare/sbloccare ammo e forca manualmente, il classico sistema con cavetto offre secondo me più affidabilità ed è facilmente riparabile anche in mezzo alle montagne.
L'elettronica avrebbe senso se il sistema avesse un insisme di sensori (inclinazione, velocità di affondamento, travel utilizzato) che riescano a capire in maniera "intelligente" quando attivare il blocco/propedal o quando disattivarlo. Allora si che avrebbe senso un sistema elettronico, ma per bloccare/sbloccare ammo e forca manualmente, il classico sistema con cavetto offre secondo me più affidabilità ed è facilmente riparabile anche in mezzo alle montagne.
ps anch'io ricordo di aver letto un paio di articolo dove si parlava di un prototipo lefty con elettronica
Haran
Biker superis
- 30/8/07
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- Orbea Rallon M-Team / Yeti Sb5.5 / Cannondale Scalpel Carbon 1 Hi-Mod
più che altro le basse temperature potrebbero indurre un malfunzionamento al sistema...
per il rischio di rottura fili,potrebbero (se ancora non è così) fare un modo che a sistema aperto (sistema elettronico intendo) l'ammo e la forcella siano sbloccati,appunto per la sicurezza ..
che cosa abbia di "intelligent" lo vorrei capire...
apre e/o chiude davanti e/o didietro quando il ditino gli dice di farlo (e la graduazione delle compressioni? esiste ancora nelle configurazioni dedicate?)
il sistema open/close per il frontino poi è un vero trionfo di utilità...è come possedere un robottino che ti allaccia le scarpe.
...o probabilmente non c'ho capito una sega come al solito...
apre e/o chiude davanti e/o didietro quando il ditino gli dice di farlo (e la graduazione delle compressioni? esiste ancora nelle configurazioni dedicate?)
il sistema open/close per il frontino poi è un vero trionfo di utilità...è come possedere un robottino che ti allaccia le scarpe.
...o probabilmente non c'ho capito una sega come al solito...
Non sò perchè ma non sono entusiasta di questa novità...
Sicuramente è innovativa, ma non si sta forse esagerando nel ricercare di inserire l'elettronica sulle biciclette?
Forse è solo una mia opinione, ma ricercare a tutti i costi la prestazione cercando di ridurre necessariamente i tempi di cambiata (cambio elettronico) e di regolazione delle sospensioni non necessariamente positivo... si complicano ulteriormente le biciclette, si aggiungono parti a cui fare manutenzione e che si trascinano dietro tutti i problemi derivanti dall'utilizzo di una batteria (durata)...
Io rimango favorevole alla semplicità... per quanto possa essere semplice una full con sospensioni e sistemi ammortizzanti di ultima generazione...
Sicuramente è innovativa, ma non si sta forse esagerando nel ricercare di inserire l'elettronica sulle biciclette?
Forse è solo una mia opinione, ma ricercare a tutti i costi la prestazione cercando di ridurre necessariamente i tempi di cambiata (cambio elettronico) e di regolazione delle sospensioni non necessariamente positivo... si complicano ulteriormente le biciclette, si aggiungono parti a cui fare manutenzione e che si trascinano dietro tutti i problemi derivanti dall'utilizzo di una batteria (durata)...
Io rimango favorevole alla semplicità... per quanto possa essere semplice una full con sospensioni e sistemi ammortizzanti di ultima generazione...
Proprio al freddo pensavo, naturale nemico delle batterie... Mi immagino una giornata invernale, tutto funziona bene in garage, arrivato in cima la batteria si scarica per il freddo e ti trovi con le sospensioni bloccate: non dev'essere una bella cosa
Magari però ci hanno pensato ed esiste una levetta di attuazione manuale...
Per i fili, resta però il problema che se rompi un filo devi cambiare tutto! Le mie esperienze di fili sulla MTB (ciclocomputer vari) sono pessime: ogni 6 mesi cambiavo supporto perchè il filo si rompeva, vuoi per danni da trasporto in auto, vuoi per cadute o rami.
Non sò perchè ma non sono entusiasta di questa novità...
Sicuramente è innovativa, ma non si sta forse esagerando nel ricercare di inserire l'elettronica sulle biciclette?
Forse è solo una mia opinione, ma ricercare a tutti i costi la prestazione cercando di ridurre necessariamente i tempi di cambiata (cambio elettronico) e di regolazione delle sospensioni non necessariamente positivo... si complicano ulteriormente le biciclette, si aggiungono parti a cui fare manutenzione e che si trascinano dietro tutti i problemi derivanti dall'utilizzo di una batteria (durata)...
Io rimango favorevole alla semplicità... per quanto possa essere semplice una full con sospensioni e sistemi ammortizzanti di ultima generazione...
L'elettronica imho può aver senso se usata in maniera intelligente, come una sospensione che si blocca/sblocca da sola, per esempio.
Anche il cambio elettronico autoregolante può avere senso...
Quando invece si va a sostituire un sistema così semplice come quello di una leva remota (una leva, una molla ed un cavo) con un sistema complicato composto da batterie, motorini elettrici, ingranaggi, fili, beh personalmente la vedo come un'inutile complicazione...
secondo me, a parte il prezzo che sarà stratosferico, è un'applicazione interessante. Da verificare come si comporta sul campo in ogni caso..
Bah, messa così non ha enormi vantaggi sul sistema meccanico, con in più la delicatezza di un sistema elettronico - tutto quello che non c'è non si rompe, dicono in barca. Però, domani, interfacciata con il gps o lo smartphone o uno strumento dedicato tutto in uno, si potrebbero impostare due, tre regolazioni personalizzate da fare "al volo" senza neanche guardare il manubrio (e dai, anche l'altezza della sella già che ci siamo), e la possibilità di modificare qualcos'altro quando ti fermi o quando hai un attimo di respiro... un punto di partenza, sicuramente acerbo ma vediamo tra tre anni
E poi se si rompe qualcosa, a chi lo mandi a far riparare, già adesso Vittoria ha tempi biblici per la riparazione, figuriamoci dopo