Di ritorno dalla Superenduro delle Nazioni di Sauze.
Posso solo dire "io c'ero"!
Un evento con la E maiuscola e in grassetto.
2 giorni di gara, la domenica sotto la pioggia e con terreno pessimo.
Ho girato con Armour, Vouilloz, Bruno, Zanchi e tutti i più forti atleti di questo magnifico mondo dell'enduro, su trail tostissimi, lunghissimi, risalite aiutate dalle seggiovie (alcune) altre pedalate allo stremo delle forze. 5 PS il sabato, 2 la domenica.
Non si finisce mai di imparare da questo sport e non finisci mai di conoscerti e quando giungi dopo 7 ore di gara al traguardo, la lacrima è di prassi. Devi farti i complimenti per averla voluta finire con tutte le tue forze e con tutte le tue motivazioni. sei contento di te stesso, al di la del piazzamento in classifica.
E' uno sport bellissimo.
Non credo che il DH sia altrettanto completo. Anzi non lo è!
Vedere la gioia negli occhi dei vincitori ed aver fatto gli stessi percorsi, ti fa rendere conto di quanto sia altamente coinvolgente il superenduro.
Bisogna essere preparati, allenati e girare sul difficile sia in salita che in discesa.
Vorrei potervi coninvolgere tutti !!!!!