Ennò...la passerella serviva da supporto mentale...non meccanico: ogni qual volta si sentiva "tububum" (che significava aver toccato le ultime assi) si sollevavano "insulti" fin dalla seggiovia (non scherzo, tutti gridavano:"sei corto!La passerella non si deve toccareeeeee!).
e' vero, si deve prendere forte ma non troppo....altrimenti si arriva lunghi sulla curva in fondo a destra! Infatti quando poi c'era la passerella gli agonisti non saltavano più. Cercavano di schiacciare la bici sul landing in legno!
;)
Marcio modesto???
(Ymarti: hai una tua foto bella?):
ahahahLe cerco! Ne avrò così tante che puffdaddy con i dollari mi fa una pippa! Domani ne metto qualcuna....
Comunque il cataste due era più difficile! Foto del 2005 (con cherry bomb) quando non era franato tutto.
Sì, ma anche quello... è piccino... a me sembra che quello di caldirola sia un metro più alto e 2 metri più lungo... sbaglio?DOGO ha scritto:Tanto per avere un comune riferimento, somiglia tanto alla passerella dell'obelisco del motta: partivi, prendevi velocità e chiudevi il gap.
Io ho fatto il landing di caldirola (era più pulito, ma non troppo più pulito rispetto ad oggi) ed ho fatto cataste1: su cataste dovevi spostarti indietro ed ollare se volevi saltare tutte le radici...sul gap di caldirola devi arrivare alla giusta velocità e non fare più nulla...
Verissimo!
Non Gara: si tirava lungo al massimo (ricordi Ivica? Atterrava quasi alla curva...qualcosa di assurdamente lungo!).
Gara: era lì che il salto acquistava anche un lato molto tecnico: occorreva saltare il giusto per non spiaccicarsi, ma anche il giusto per non finire nel fettucciato
Cmq la contropasserella fu tolta i giorni prima della gara...
Fino all'ostacolo giallo direi di si.
Ma io sono scarso: ho tanti amici di riding che ollano poco poco sotto il livello dell'ostacolo giallo...ed alcuni che ollano oltre (Zao del forum olla molto di più...).
da qualche parte dovrei ancora avere una mia foto agli esordi, la passerella salvaculo era rimasta anche per la gara, quindi credo fosse un 4 anni e 20kg fa... comunque sia in prova che in gara mi ricordo di aver sempre sentito rumore di legna all'atterraggio...dopo la cerco
respect!
sì sì, cercavo un paragone "di pari entità". o-oHappy: ti vedevo "interessato a farlo" ed avendo fatto in passato gli salti "comuni" sto cercando di illustrarti come sia il salto di caldirola secondo il mio personale parere: ovviamente il salto di caldirola è uguale solo a se stesso, tutto il resto può al max somigliarli.
Quello dell'obelisco al motta, per tecnicità (bassa), era molto simile: prendevi lo slancio e volavi...poi se arrivavi forte volavi tanto, altrimenti volavi poco.
Quello di Caldirola è 1 mt più alto ed il gap è 2mt più lungo: dev'essere preso un pò più forte, diciamo che devi prenderlo come si prendeva la passerella dell'obelisco a sx, se volevi farla lunghissima.
Assì? Ricordo di voci che dicevano: "ora con la passerella è facile...ma poi alla gara non ci sarà più..."...ed ero rimasto con questo flash
Facevi benissimo a far "suonare" la legna: come detto da Y era di fatto la "linea" ottimale per affrontare a bombazza la successiva curva.
Io dal terzo tentativo in poi la saltavo tutta (quindi vuol dire che sui primi due mi sarei spiaccicato.....) ma poi facevo dei dritti infiniti alla curva successiva (ma tanto non dovevo fare la gara...).
Mottarone: cataste1 (che ricordi, ricorreva l'anno 2004)! Vista dall'alto ed una esecuzione (purtroppo la foto schiaccia il landing).
in effetti visto da sopra e da sotto sembrano 2 drop diversi.
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?
We use cookies and similar technologies for the following purposes:
Do you accept cookies and these technologies?