vado controcorrente, ma per me il bello delle foto è non ritoccarle.
Io ero d'accordo al 90% quando la fotografia era ancora chimica (pellicola) e il risultato scaturiva da una serie di "maestrie" legate perloppiù alla ripresa e all'esposizione.
Ora con gli automatismi digitali (vorrei sapere chi usa la fotocamera digitale in modalità MANUAL?)
si scatta senza preoccuparsi dell'esposizione o delle caratteristiche (tempi e diaframmi) utilizzate.. talvolta non si fa caso nemmeno all'inquadratura...
tanto si sa che poi sul computer si aggiusta tutto.. o quasi.
Sbagliato? Giusto?
Secondo me l'importante è non stravolgere completamete l'immagine.
Importante è collocare l'immagine ad un fine; ad sempio nel campo pubblicitario il ritocco si è sempre effettuato concentrando l'interesse su ciò che era/è il prodotto e cancellando tutto il resto.
Se io voglio enfatizzare un luogo percorso in bike e in quel momento non ho le nuvole bianche e spumose che vorrei, il sole non fa risaltare contrasti e colori... mi adopero per ottenere un risultato vicino al mio ideale per trasmettere a chi non ha mai visto quel luogo un buona dose di interesse.
Ma non aggiungerei mai un monte che non c'è o un sentiero ripido quando invece era un viottolo di campagna...non so se mi spiego.
Ognuno poi ha un suo metro di giudizio...
E' capitato che qualcuno ha inserito nella "foto della settimana" un'immagine costruita; questo io non lo farei mai
SE NON
opportunamente dichiarata
e con senso scherzoso/ironico
- come ho fatto per due volte
-