Finalmenti vi ho beccati! Sono un modesto fotoamataore che si diletta talvolta con photoshop e ieri ho voluto commentare i commenti (scusate il giro di parole) a proposito dell' "
olio su tela". Al di là del risultato artistico, non vi sembra che, viste le possibilità che oggi offre la tecnologia come ben dimostra qui gattoq, parlare di foto più o meno realistiche sia azzardato? Ad esempio, prendendo spunto dalla foto sopra, pedalo in montagna sotto la pioggia, faccio degli scatti con l'intento magari di "drammattizare" la situazione, arrivo a casa non mi piacciono e ci metto la luce e tolgo le nuvole, è foto o elaborazione grafica a questo punto? E' tempo che mi chiedo dove sia il confine ma forse non c'è nemmeno, in fondo la foto è una rappresentazione della realtà vista attraverso l'occhio l'umore e lo stato d'animo di chi scatta, sia in analogico che in digitale. IMHO naturalmente.
Ciao a tutti, Marco.
Quando c'era la fotografia "chimica" - a parte qualche elaborazione per mano di qualche eletto.. - non c'era storia:
erano ben poche le variazioni che si potevano fare su una immagine.
Ora con il digitale e relativi software la cosa è assai cambiata...
Parlare di fotografia come "specchio della realtà" o "ritaglio della realtà" o "momento.." o altro diventa una questione quasi filosofica...
Ognuno può fare della propria immagine quello che vuole... (secondo me);
il peccato sta a spacciare situazioni ritoccate
(inserimento arbitrario di soggetti, oggeti... atti a stravolgere il momento fermato dallo scatto)
come "vere".
Facendo un salto parallelo... devo dire che la possibilità di intervenire per schiarire, scurire, contrastare, saturare i colori è assai alettante e consente di operare sul computer quello che prima si faceva - parzialmente - al momento della ripresa operando sull'esposizione, sull'inquadratura e successivamente sullo sviluppo del negativo e sulla stampa.
Personalmente ai fini web (cioè del mio sito) cerco di rendere accattivanti le immagini senza stravolgere il momento in cui sono state scattate ne dare ad intendere di situazioni che in realtà non esistono ne sono esistite - se non per strappare un sorriso, vedi foto ragazzotta a culo nudo..-
ed allora opero sule immagini come detto sopra (saturazione, schiarimento, ecc..).
Ciò mi serve per promuovere soprattutto l'attività nelle mie zone.
Se poi volessi ricavare un'immagine ad esclusivo uso personale (da appendere ad una parete e/o per partecipare ad un concorso,...) non opererei nessun stravolgimento - se non quelli stratteamente necessari riportati sopra, che si richiedevano al negoziante nel momento dell'ordine di una stampa particolare -.
Il discorso è ampio e un po complicato..
questo è il posto giusto per fare... casino
sempre lo stesso GATTO però!) ed un occhio in cielo ........ ed un improbabile pagoda in mezzo ad un campo di grano romagnolo
