Però mi sorge un dubbio: spesso nei miei percorsi mi tocca mettere il piede a terra, e ancor spesso mi tocca spingere la bici o caricarmela in spalle, per bypassare tratti di pietraia o salite non affrontabili in sella. Ora, se avessi nei piedi quelle bellissime scarpette con tanto di tacchetta, riuscirei a stare in piedi e a camminarci, anche per lunghi tratti?...come fanno quelli di voi che affermano di praticare All mountain ad usare pedali a sgancio con relative scarpe con tacchetta? Esistono scarpe adatte anche a camminare in sicurezza su rocce o passaggi insidiosi?
Grazie per chi volesse rispondere.
Marco
ottomilainsù;6381240 ha scritto:Uso gli SPD da sempre o quasi, non riuscirei a farne a meno.
Anche se un paio di flat li ho da parte.
Quanto alla difficoltà di sgancio, beh, io ho cominciato con i famigerati Mikashima MKS MXP-110.
Per sganciare dovevi ruotare il tallone verso l'esterno e ruotare pure il piede sul suo asse, in verso orario il destro e antiorario il sinistro.
Dopo le prime due-tre cadute plateali ho imparato il movimento, anche adesso che uso solo SPD l'evento "restare attaccato alla bici" rientra tra quelli "sconosciuti"
giustamente hai detto che bisogna sganciare portando il tallone all'esterno, in questo caso il dx ruotera in senso antiorario ed il sx viceversa. saluti, gian mario.
ottomilainsù;6381320 ha scritto:Forse non mi sono spiegato bene, perché con gli MXP non bastava ruotare il piede attorno ad un asse verticale (antiorario il destro, orario il sinistro), ma pure attorno ad un asse orizzontale, per dirla altrimenti attorno all'asse che passa dalla punta al tallone, stavolta in verso opposto (orario il destro, antiorario il sinistro).
Sono due movimenti combinati, da eseguire a specchio tra piede destro e piede sinistro.
All'inizio era un macello, poi con la pratica diventa naturale.
Facile, no?
pardon, ma non conosco gli mxp, o forse non li conosco con questo nome
Perché?
Puoi dare qualche dettaglio?
ottomilainsù;6382408 ha scritto:Li avevo trovati d'occasionissima vent'anni e più fa, quando gli SPD erano solo di un modello che costava un sacco di soldi; il sivende non risuciva a piazzarli e così me li fece provare, mi trovai bene e li presi.
Li costruiva la Mikashima, facevano due modelli, uno da MTB e uno da strada. Credo che quella marca non esista più da almeno una quindicina di anni.
Li pagai meno della metà e se volessi potrei ancora adoperarli, nonostante più di dieci anni d'uso intenso sono ancora in buono stato.
Ma ormai gli SPD costano poco, sono più leggeri e vanno meglio.
Ma certo che esiste ancora, ttrattano gli steli delle Fox ...
secondo me gli ibridi assommano le peggiori caratteristiche di entrambe i sistemi non ottimizzando ciò che invece sono le migliori peculiarità degli stessi, senza considerare che non sai mai in che lato del pedale sei con le ovvie conseguenze di limitazione della concentrazione sulle attività che invece la meritano.
scegli un sistema che ti fa stare tranquillo e portalo avanti nel bene e nel male...secondo me è l'unica soluzione.
al limite ti prendi degli agganci con una base larga che ti consente per brevissimi tratti di procedere sganciato ma appoggiato dignitosamente.
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