petauro
petauro mannaro
- 10/5/16
- 423
- 214
- 0
- Bike
- LightCarbon LCFS904 no boost - Sram XX1 11v - RockShox sid&monarch - Elixir 9 - Iodine 3 29 - HD 2.35 ant - NN 2.35 post - peso 12,1kg
@Gio_896
Io ho attacchi di fame da quando sono nato, ma quella si chiama testa, non allenamento, e come per il 99% delle cose la testa la si comanda, ovvio che dopo un allenamento o in allenamento la fame aumenti, ma piuttosto che intasarti di pane, e hai raggiunto la forma, in salute senza carenze, fatti la scorpacciata di nutrienti, magari come già suggerito usa pane integrale... E magari proteine buone, non quelle schifezze di insaccati.
@tunerz
Quando stai bene e sei in forma, lo sgarro è d'obbligo, cosa c'è di meglio che sfondarsi di gusto senza controindicazioni? Pizza (integrale, troppo buona, questione di gusti) e birra per sempre. Invece fossi in te proverei a digiunare un paio di sere a settimana, a me fa benissimo, se e quando lo faccio, mi alleggerisce la sera stessa e il mattino dopo sono un fiore. E stai sicuro che non muori se non mangi una sera per provarne i benefici, male che vada mangi il doppio la sera dopo...
Non ho un parente, dico uno che sia in forma, tutti sovrappeso, tutti terrorizzati dalle carenze. CARENZE??? Invece delle carenze abbi il terrore delle pastiglie per la pressione alta che prendi da una vita, o dalla spazzatura che metti in corpo, o del fiatone dopo 100 metri con il barbecue sotto braccio per andare all'Adda, invece di andarci a correre...
Ti prendo solo come scusa perché secondo me prima di tutti i discorsi specifici, tipo disturbi alimentari/mentali, o carenze già conosciute e conclamate, il primo mantra dovrebbe essere: posa la forchetta e muovi il culo, poi vediamo di mangiare come si deve...
@Lipo
Concordo in toto, e complimenti per la precisione, io ho iniziato a informarmi sulla chetogenica perché cercavo per curiosità una dieta che facesse bene al cervello, dato che l'ho maltrattato. Nonostante il nome angusto la trovo una dieta veramente flessibile, e che può essere modificata nel tempo a seconda degli obiettivi, senza controindicazioni se fatta con criterio. In effetti è molto simile alla vegetariana (per mia scelta) che attuavo quando ero in formissima, e ci sto tornando velocemente anche seguendo questa, ovviamente sostituendo le proteine vegetali e per forza di cose introducendo anche cereali e carboidrati integrali per assimilarle al meglio...
Io ho attacchi di fame da quando sono nato, ma quella si chiama testa, non allenamento, e come per il 99% delle cose la testa la si comanda, ovvio che dopo un allenamento o in allenamento la fame aumenti, ma piuttosto che intasarti di pane, e hai raggiunto la forma, in salute senza carenze, fatti la scorpacciata di nutrienti, magari come già suggerito usa pane integrale... E magari proteine buone, non quelle schifezze di insaccati.
@tunerz
Quando stai bene e sei in forma, lo sgarro è d'obbligo, cosa c'è di meglio che sfondarsi di gusto senza controindicazioni? Pizza (integrale, troppo buona, questione di gusti) e birra per sempre. Invece fossi in te proverei a digiunare un paio di sere a settimana, a me fa benissimo, se e quando lo faccio, mi alleggerisce la sera stessa e il mattino dopo sono un fiore. E stai sicuro che non muori se non mangi una sera per provarne i benefici, male che vada mangi il doppio la sera dopo...
Non ho un parente, dico uno che sia in forma, tutti sovrappeso, tutti terrorizzati dalle carenze. CARENZE??? Invece delle carenze abbi il terrore delle pastiglie per la pressione alta che prendi da una vita, o dalla spazzatura che metti in corpo, o del fiatone dopo 100 metri con il barbecue sotto braccio per andare all'Adda, invece di andarci a correre...
Ti prendo solo come scusa perché secondo me prima di tutti i discorsi specifici, tipo disturbi alimentari/mentali, o carenze già conosciute e conclamate, il primo mantra dovrebbe essere: posa la forchetta e muovi il culo, poi vediamo di mangiare come si deve...
@Lipo
Concordo in toto, e complimenti per la precisione, io ho iniziato a informarmi sulla chetogenica perché cercavo per curiosità una dieta che facesse bene al cervello, dato che l'ho maltrattato. Nonostante il nome angusto la trovo una dieta veramente flessibile, e che può essere modificata nel tempo a seconda degli obiettivi, senza controindicazioni se fatta con criterio. In effetti è molto simile alla vegetariana (per mia scelta) che attuavo quando ero in formissima, e ci sto tornando velocemente anche seguendo questa, ovviamente sostituendo le proteine vegetali e per forza di cose introducendo anche cereali e carboidrati integrali per assimilarle al meglio...