Faesule - Compluvium - UIKÉ TUSsÉ ThI kHUMPIUP!!!
- Creatore Discussione Compiobbi bike
- Data di inizio
Ciao CB,
come stai fisicamente? Ormai un ricordo credo.
Ma senti una cosa: tutti gli orari più strani son tua?
Alla fine ci si ritrova......a presto.
come stai fisicamente? Ormai un ricordo credo.
Ma senti una cosa: tutti gli orari più strani son tua?
Alla fine ci si ritrova......a presto.
Tutto ok fisicamente. Rompe ogni tanto in particolar modo con il cambio del tempo.
Gli orari sono dettati dal lavoro e dalla famiglia.
A presto
Cb
Alcune foto dell'uscita di ieri pomeriggio.
Via Tornabuoni:
Il Duomo e il Campanile:
Via Calzaiuoli:
Il Corso:
Palazzo Vecchio:
A presto.
Cb
Via Tornabuoni:
Il Duomo e il Campanile:
Via Calzaiuoli:
Il Corso:
Palazzo Vecchio:
A presto.
Cb
Partenza da casa ore 7.30 circa. Dopo due veloci chiacchere con il fratellone che portava fuori il cane, mi dirigo verso Paiatici da dove la vista sulla Valle del Sambre è offuscata dalla nebbia:
Continuo a salire, ed il bosco autunnale mi offre colori da favola:
Oltrepassato l'abitato di Ontigano e Villa Peyron mi immetto sulla via romana (o presunta tale) per arrivare al sentiero degli Dei (sarà poi verò che si chiami cosi?):
Lo percorro molto lentamente alla ricerca del "campanello perduto", ma nessuna traccia:
Questa la scusa ufficiale in realtà la bassa velocità è dovuta al fatto che tra pietre e radici sembrava di percorrere un sentiero tracciato su un campo da "soap soccer"!!!!!
Intanto la bici sta assumendo finalmente un aspetto sempre più autunnale:
Arrivato alla sbarra di Poggio Pratone, provo a percorrere la variante bassa in direzione delle quattro strade, ma arrivato ad un certo punto mi imbatto in lavori di disboscamento che al momento hanno totalmente cancellato ogni traccia del sentiero.
Tornato indietro decido di andare in direzione di San Clemente, ma la nebbia inizia ad aumentare
quindi decido di non cimentarmi in sentieri nei quali serve un ottima visibilità e così dopo la chiesa di San Clemente tiro dritto in direzione della strada per Monteloro. Qui mi imbatto in un vecchio cippo di confine tra i comuni di Fiesole e di Pontassieve
questo il lato di Pontassieve
e questo quello dalla parte di Fiesole
Continuando decido di scendere velocemente verso casa e quindi taglio per la strada di Valle, dove mi infango totalmente.
Un ultima foto sulle campagne fiorentine
Infine la degna chiusura di una giornata autunnale:
Alla prossima.
Cb
Continuo a salire, ed il bosco autunnale mi offre colori da favola:
Oltrepassato l'abitato di Ontigano e Villa Peyron mi immetto sulla via romana (o presunta tale) per arrivare al sentiero degli Dei (sarà poi verò che si chiami cosi?):
Lo percorro molto lentamente alla ricerca del "campanello perduto", ma nessuna traccia:
Questa la scusa ufficiale in realtà la bassa velocità è dovuta al fatto che tra pietre e radici sembrava di percorrere un sentiero tracciato su un campo da "soap soccer"!!!!!
Intanto la bici sta assumendo finalmente un aspetto sempre più autunnale:
Arrivato alla sbarra di Poggio Pratone, provo a percorrere la variante bassa in direzione delle quattro strade, ma arrivato ad un certo punto mi imbatto in lavori di disboscamento che al momento hanno totalmente cancellato ogni traccia del sentiero.
Tornato indietro decido di andare in direzione di San Clemente, ma la nebbia inizia ad aumentare
quindi decido di non cimentarmi in sentieri nei quali serve un ottima visibilità e così dopo la chiesa di San Clemente tiro dritto in direzione della strada per Monteloro. Qui mi imbatto in un vecchio cippo di confine tra i comuni di Fiesole e di Pontassieve
questo il lato di Pontassieve
e questo quello dalla parte di Fiesole
Continuando decido di scendere velocemente verso casa e quindi taglio per la strada di Valle, dove mi infango totalmente.
Un ultima foto sulle campagne fiorentine
Infine la degna chiusura di una giornata autunnale:
Alla prossima.
Cb
Oggi 5° giorno di maldigoladiquellitremendi.
Dal 21/12 ho la nuova Specy ma ho potuto fare solo ieri un giro a Cala Violina
con il risultato di riacutizzare l' infiammazione, in pratica non parlo.
La vita è bella (PERO').
Dal 21/12 ho la nuova Specy ma ho potuto fare solo ieri un giro a Cala Violina
con il risultato di riacutizzare l' infiammazione, in pratica non parlo.
La vita è bella (PERO').
Mali di stagione che si fanno sentire in particolar modo per le Feste.
Auguri di buon 2012 e a presto.
Cb
Domani mattina ore 8.00 piazza di Compiobbi (piazza Mazzini).
Obiettivo Poggio pratone con pulizia del sentiero degli Dei!!!!
Obiettivo Poggio pratone con pulizia del sentiero degli Dei!!!!
Finalmente oggi prima uscita GPS-IZZATA.
21 Km per 1046 mt di dislivello.
Partito da casa purtroppo mi imbatto in un incontro non molto simpatico:
Pensando a mia figlia di 6 anni, non è un bell'incontro a poche centinaia di metri da casa!!!
Andando avanti rientro nello spirito ciclistico, ed alla fine della prima salita mi fermo ad osservare la valle del Sambre:
sullo sfondo si nota la chiesa di Pontanico, mentre girandomi verso monte ecco lassù le case di Gello:
Arrivati sul crinale prima di scendere in direzione di Valle il grande dilemma della giornata:
penso al puro divertimento o a ciò che accadrà una volta rientrato a casa?!?!?!?!
Dopo essere risalito da Valle fino a Monteloro, mi dirigo in direzione del convento di Gricigliano per poi scendere verso Le Sieci, ma qui una sgradita sorpresa, il sentiero nella parte finale è totalmente ostruito dai tronchi prodotti dal taglio del bosco:
Una volta aggirato il blocco, dopo il convento invece che sendere verso Le Sieci trovo delle indicazioni per Molin del Piano e decido di arrivarci.
Dal paese decido di cercare una via per arrivare in direzione di Pontassieve senza usare la Statale, e scelgo di salire seguendo le indicazioni per la fattoria di Valiano, da questa un panoramica con la Madonna del Sasso sullo sfondo:
Da qui, seguendo vecchie indicazioni CAI arrivo sopra il Paese delle Sieci, ma costretto dall'orario a rientrare, mi dirigo verso casa e prima di arrivarci una foto della "mitica" Torre Tonda vista dai campi dietro la Villa Le Falle.
Alla prossima.
Cb
21 Km per 1046 mt di dislivello.
Partito da casa purtroppo mi imbatto in un incontro non molto simpatico:
Pensando a mia figlia di 6 anni, non è un bell'incontro a poche centinaia di metri da casa!!!
Andando avanti rientro nello spirito ciclistico, ed alla fine della prima salita mi fermo ad osservare la valle del Sambre:
sullo sfondo si nota la chiesa di Pontanico, mentre girandomi verso monte ecco lassù le case di Gello:
Arrivati sul crinale prima di scendere in direzione di Valle il grande dilemma della giornata:
penso al puro divertimento o a ciò che accadrà una volta rientrato a casa?!?!?!?!
Dopo essere risalito da Valle fino a Monteloro, mi dirigo in direzione del convento di Gricigliano per poi scendere verso Le Sieci, ma qui una sgradita sorpresa, il sentiero nella parte finale è totalmente ostruito dai tronchi prodotti dal taglio del bosco:
Una volta aggirato il blocco, dopo il convento invece che sendere verso Le Sieci trovo delle indicazioni per Molin del Piano e decido di arrivarci.
Dal paese decido di cercare una via per arrivare in direzione di Pontassieve senza usare la Statale, e scelgo di salire seguendo le indicazioni per la fattoria di Valiano, da questa un panoramica con la Madonna del Sasso sullo sfondo:
Da qui, seguendo vecchie indicazioni CAI arrivo sopra il Paese delle Sieci, ma costretto dall'orario a rientrare, mi dirigo verso casa e prima di arrivarci una foto della "mitica" Torre Tonda vista dai campi dietro la Villa Le Falle.
Alla prossima.
Cb
Partito da casa ed arrivato ad Ontignano stavo quasi per abbandonare a causa delle temperature polari, ma la prima neve sui sentieri mi ha reso vigore:
Arrivato al tabernacolo di Via di Riotorto decido di non prendere il sentiero degli Dei ma scendere per il sentiero CAI6 e salire poi verso la sterrata SIP per i ripetitori.
Percorrendo il sentiero mi imbatto in un abbeveratoio al momento inutilizzabile!!!:
Salito fino a Monte Fanna con qualche difficoltàa causa di alcuni lastroni di ghiaccio, finalmente inizio a salire verso i ripetitori. Qui mentre salgo alcuni colleghi "matti" mi costringono a fermarmi e quindi ne approffito per fare qualche foto alla Poderosa e alla strada innevata:
Finalmente i ripetitori:
Un paio di foto al panorama dopo essermi cambiato seguendo i preziosi consigli del mitico Nonnocarb:
Poi, sella abbassata e rientro veloce a casa dove la moglie mi aspettava con il matterello a portata di mano a causa del ritardo
.
Finita la discesa innevata ho avuto anche il piacere di poter finalmente stringere la mano ad AlbertoC che testava il suo nuovo giocattolo.
Oggi è stata la mia prima esperienza di mtb su neve, devo riconoscere che la fatica in salita è come sempre ripagata da una divertentissima discesa deparante!!!
Alla prossima.
Cb
Arrivato al tabernacolo di Via di Riotorto decido di non prendere il sentiero degli Dei ma scendere per il sentiero CAI6 e salire poi verso la sterrata SIP per i ripetitori.
Percorrendo il sentiero mi imbatto in un abbeveratoio al momento inutilizzabile!!!:
Salito fino a Monte Fanna con qualche difficoltàa causa di alcuni lastroni di ghiaccio, finalmente inizio a salire verso i ripetitori. Qui mentre salgo alcuni colleghi "matti" mi costringono a fermarmi e quindi ne approffito per fare qualche foto alla Poderosa e alla strada innevata:
Finalmente i ripetitori:
Un paio di foto al panorama dopo essermi cambiato seguendo i preziosi consigli del mitico Nonnocarb:
Poi, sella abbassata e rientro veloce a casa dove la moglie mi aspettava con il matterello a portata di mano a causa del ritardo
.Finita la discesa innevata ho avuto anche il piacere di poter finalmente stringere la mano ad AlbertoC che testava il suo nuovo giocattolo.
Oggi è stata la mia prima esperienza di mtb su neve, devo riconoscere che la fatica in salita è come sempre ripagata da una divertentissima discesa deparante!!!
Alla prossima.
Cb
Giro grintoso considerando il clima.
Io questo WE passo non ce l' ho proprio fatta.
Solo uscie per prendere la legna mi da pensiero.
Mi togli una curiosità, ma il "sentero degli dei" qual' è
Sicuramente ci sarò passato ma non conosco i nomi.
Ciao CB
Io questo WE passo non ce l' ho proprio fatta.
Solo uscie per prendere la legna mi da pensiero.
Mi togli una curiosità, ma il "sentero degli dei" qual' è
Sicuramente ci sarò passato ma non conosco i nomi.
Ciao CB
Giro grintoso considerando il clima.
Io questo WE passo non ce l' ho proprio fatta.
Solo uscie per prendere la legna mi da pensiero.
Mi togli una curiosità, ma il "sentero degli dei" qual' è
Sicuramente ci sarò passato ma non conosco i nomi.
Ciao CB
A riguardo ci son un pò di diatribe.
Se lo cerchi sul web ti da un sentiero che univa Bologna e Firenze, così chiamato per la stupenda esposizione e i magnifici panorami (cercandolo con google trovi diversi siti sui quali documentarsi). Fondamentalmente dai forumendoli viene così chiamato il tratto seganto CAI2 che da via di Riotorto porta a Monte Fanna.
Alcuni siti comunque non danno questo tratto e nemmeno quello da Castel di Poggio a Fiesole come appartenente al "Sentiero degli Dei", da qui le diatribe.
Cb
Se ho capito bene il trail che dal tabernacolo (nei pressi del prato fatto a freccia con l' albero solitario alla base) arriva della sbarra che si immette sull' asfalto di monte Fanna dove prima c' è in atto una bella potatura?