ma che vuoi che sia moto
meglio mettere altre due cronoscalate
su una bella strada bianca
se no che pro sono quelli che fanno la gara
[EWS Punta Ala] Ultime notizie prima della gara
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
ma che vuoi che sia moto
meglio mettere altre due cronoscalate
su una bella strada bianca
se no che pro sono quelli che fanno la gara
Gracias!alla 3 camini per me è andata cosi:
partenza subito in ps, no trasferimenti start-ps1
attesa start ps2 10 min abbondanti, trasferimento breve, non molto duro
attesa start ps3 15 min (dopo 1h 30' di salita molto dura)
pausa a metà gara , diciamo 40' di attesa per lo start ps4. in mezzo c'era tempo per riparare le bici, mangiare ecc....
attesa start ps5 8 min (pedalando a tutta perchè conoscendo il posto avevo capito che questo era più tirato)
dalla fine della ultima ps, la 5, all'arrivo c'era un ultimo trasferimento lungo con tempo massimo, salita di circa un'ora con finale molto duro e tempo tiratissimo. ho chiuso in tempo per 3' scarsi..... e dopo 5 ps e tutti gli altri trasferimenti, questo è stato devastante. ho superato un sacco di gente in crisi completa, più di qualcuno con i crampi. ed era solo un campionato regionale, nemmeno una SE, 1200m di dislivello.
gli inglesi del team Hope che son venuti a correre sono scoppiati uno dietro l'altro.... solo pochi di loro hanno concluso.
insomma, per esser stata una gara di soli 30 km, la selezione c'è stata , i trasferimenti in salita hanno messo a dura prova tutti nonostante i tempi umani dei primi 3.... altre difficoltà di sicuro io non le sentivo necessarie
se no che pro sono quelli che fanno la gara
sono proprio loro ad essere un pò perplessi...forse non si aspettavano tutto quel mazzo...
"quello che i bikers da divano dicono su una gara di superenduro"
OT: nei rally si può provare. rispetto del codice della strada, un giorno solo,solo determinati orari , e passaggi contingentati con sole auto stradali.
come al solito tanta bella teoria senza avere provato le cose, come molti xc che sono convinti che in discesa non si fa fatica e poi quando li fai provare in dh si fermano 3 volte in una discesa di 4 minuti
intanto sono usciti i numeri di partenza
Sottocornola n1. Dietro di lui, Gracia
Poi, ci sono accoppiati interessanti, tipo Clementz con dietro Peat e dietro ancora Vouilloz
gia' questi 5 nomi danno l'idea di che gara sia........altro che cronoscalate del piffero.......
Per onestà bisogna dire che esistono anche i grandi freerider con la biciclettona da ennemila mm di travel convinti che per fare xc non serva saper scendere (parlo di livello medio/alto, chiaramente).
Dai forza Andrea mi spiace molto speriamo riesca a partire altrimenti sarebbe una gran perdita per lo spettacolo
è inutile che prendi per il culo, io ho solo detto la mia.
fra l'altro sono tutt'altro che un biker da divano, esco 3 volte a settimana ma non vado a fare le gare perchè secondo me se ti metti la tabellina sul manubrio devi aver qualcosa da dire in quella gara.
e mi riferisco di nuovo anche a [MENTION=20]muldox[/MENTION]: io non ho mai detto che non sia dura una gara (soprattutto questa di punta ala): spiego meglio come la penso in 2 punti:
-piu dura è meglio è. soprattutto nel circuito pro: è una gara, è pro, perchè non dev essere dura? che senso ha lamentarsi della lunghezza? a me ad esempio punta ala piaceva come idea di gara da fare, ho visto com era e ho visto che non ce la facevo. troppo difficile? o avrei dovuto attaccarmi alla tastiera a lamentarmi?
discorso delle discese cronometrate: dicevo che a lungo andare diventerà una cosa noiosa, con i soliti nomi con tempi tutti uguali, andra trovata una souzione? quale può essere? va bene così?
Strano potrei dire la stessa cosa ma contraria su quelli che vedo al bar con i fulloni da 180 sul pickup ad inizio del mio giro e che rivedo allo stesso bar quando ritorno a casa (con le mtb belle pulite)
Ok basta con i flame io rimango sulla mia. Se l'enduro è l'essenza della mtb (cosa che condivido al 100%) dovrebbe valutare tutti gli aspetti ossia salita e discesa, la mia è una critica è verso il format delle gare e non sulla durezza o sul grado di figaggine. Chi mi continua a dire che nelle gare di superenduro si arriva morti non ha capito il senso del mio discorso. In gara si da sempre il 110% che sia DH EN XC e per forza di cose arrivi distrutto se così nn fosse saresti andato a spasso e non in gara e di coseguenza potevi startene al bar con la bici sul pickup!!!
Adesso basta cazzate è ora di cambiarsi e
non sono d'accordo per niente l'enduro è solo uno dei tanti modi di fare mtb.......ognuno si diverta come preferisce....
I nomi sono i soliti perchè quelli sono i più forti, cosa c'è di strano? E' così in tutti gli sport in fin dei conti.
I tempi molto simili trovo che rendano la gara più avvincente in quanto combattuta e suscettibile di cambiamenti fino all'ultimo. Preferiresti una classifica con distacchi abissali dove già al termine della prima PS si conosce il finale?
Per essenza si intende che valuta a 360° quello che la mtb offre non che deve piacere a tutti. Il mondo è bello xche è vario.
ah gia..infatti mi hai appena ricordato che tutti gli sport guardati mi fanno venire la onco
soprattutto la formula1 dove si guardano i centesimi di secondo
in effetti ero passato alla mtb dove mi potevo divertire senza il lato agonistico
in effetti date queste premesse non dovrei ragionare di come dovrebbe essere una gara
Da divano "tuo nonno"
sto preparando in questi giorni la mia sesta gara di EN (per altro proprio la SE Pro di Gemona).Sicuramente non sarò mai da podio, ma da divano proprio no.
Quanto ai tempi in salita ... resto della mia opinione.
io non conosco bene l'enduro e ne sono incuriosito, credo però che inserire l'obbligo di pedalare nei trasferimenti (o anche il parco chiuso, perché no) serva a distinguere i contorni della disciplina e farla diventare qualcosa di più che una "DH con bici più piccole", come nel motociclismo speciali in linea e controlli orari distinguono l'enduro e lo rendono altro da un motocross dove le moto hanno i fari (che peraltro di solito non vanno), le gomme omologate e la marmitta silenziata